14º capitolo

61 6 0
                                    

Posa il suo dito sulle mie labbra "finalmente muta" dice sorridendo.Rose,non ti fare ingannare dal suo sorriso,devi rimanere arrabbiata."è inutile che mi azzittisci tanto rimango lo stesso arrabbiata" dico togliendo il suo dito dalla mia bocca.Mi giro vado fuori nel giardino ma prima passo dalla cucina per prendere qualcosa da mangiare per pranzo.Mi sego sotto un'albero ,e dopo aver finito di mangiare il tramezzino, apro la mia cartella del cellulare dove scrivo sempre e mi sfogo.
Guardo il cielo quasi ricoperto dagli alberi e incomincio a scrivere.
"Tu,mi stai facendo provare nuove cose,nuove emozioni,nuovi sentimenti.Nessuno non può non dire che la tua bellezza è rara.Perfino le piante,gli alberi,e l'erba invidiano il colore dei tuoi occhi così magnifico.Perfino un dio greco ti invidia.Tu,tu sei speciale,tu sei Harry styles."
"Forse sei uno stregone,perché tu e il tuo sguardo avete stregato il mio cuore"
Non mi è mai capitato che non riesco ad esprimermi scrivendo.Solo,che lui è impossibile da descrivere.È impossibile da descrivere.
Infilo le cuffie ,che porto sempre con me, ed inizio ad ascoltare tutte le canzoni della mia playlist.Chiudo gli occhi e mi rilasso facendomi trasportare dalla musica.
........................
"Rose." la voce di emily mi sveglia.Cavolo mi ero addormentata.Guardo il cielo ed ormai è quasi totalmente scuro."emily sono qui" dico sbadigliando.Mi alzo e mi sento ancora un po' stonata. "per l'amor di Dio,rose , è da più di un ora che ti cerco" dice alquanto arrabbiata "mi ero addormentata " mi gratto la testa e vedo spuntare un sorriso dalla bocca di Harry che era seduto nella panchina del giardino "avvisami la prossima volta." dice rientrando in casa."ma che ci ridi" dico ad Harry per poi rientrare in casa."Venite a tavola" urla emily appena stavo per salire le scale.Ritorno indietro e mi sego al solito posto.Harry si siede di fronte a me.Ho paura di fissarlo tutto il tempo e rendermi ridicola.Inizio lavaggio dei complessi di rose.
Mi raccomando non fissarlo troppo.
Non fare brutte figure.
Mangia in maniera educata.
Stai calma.
"Carne o pollo?" Mi chiede emily con due piatti davanti "pollo grazie" sorride e mi mette la fetta di pollo davanti.I suoi occhi verdi mi fissano continuamente."io carne emily" dice Harry sistemandosi i capelli.Lo guardo e poi faccio una specie di smorfia e lui ride.Incomincio a mangiare e posso dire che non ho mai mangiato un pollo più buono di questo."Rose di già hai finito?" Mi chiede emily meravigliata "si" rido e continuo a sentirmi dei occhi puntati su di me."Beh,io mi alzo" poso il tovagliolo sopra il tavolo e salgo.Spero di sentire dei stivaletti dietro di me,ma niente.Entro in camera e mi cambio.Il mio pigiama non è un vero e proprio pigiama,è una specie di tuta grigia e come sopra ho una felpa leggera ma enorme.La sera la temperatura si abbassa di molto.Mi infilo sotto le coperte e cerco di prendere sonno.
........
Salto in aria e mi sego sul letto.Il mio petto fa su e giù e la mia fronte è sudata.Ho fatto un incubo bruttissimo.Ho sognato che mia madre moriva e io rimanevo da sola e finivo in una brutta strada.Mi alzo dal letto e scendo di sotto.
Forse un bicchiere d'acqua non mi farebbe male.Vado in cucina e apro il frigo."anche tu sveglia" la sua voce rauca ricolma li immenso silenzio che c'era in tutta la casa "si" poso il bicchiere e verso l'acqua."come mai?" Mi chiede.Non voglio dire che io fatto un incubo altrimenti mi prende per una bambina "non ho sonno" dico posando il bicchiere vuoto sulla muratura "ho pensato come farmi perdonare da te" dice appoggiandosi alla muratura "e come?" Dico guardandolo "seguimi" mi prende la mano e mi trascina verso le scale.Camminiamo lungo il corridoio e mi fa entrare in camera sua.Che intenzioni ha ? "Non pensare male" dice ridendo.Le mie guance diventano rosse "aspetta" annuisco e apre la finestra.Si siede sul davanzale e poi si gira verso fuori "Harry" dico preoccupata "stai tranquilla" mi dice e poi salta "harry!" Corro verso la finestra e mi sporgo.Non lo vedo "eccomi" mi giro a sinistra e trovo il suo viso a pochi centimetri dal mio "sei un cretino!Mi hai fatto spaventare" dico mettendomi una mano nel cuore "perché ti dovresti preoccupare per me?" Mi chiede quasi diventando triste "sei un mio amico" dico mentendo.Forse dovevo dire sei la persona che io amo,ma evitiamo."dai vieni" mi tende la mano e mi sego sul davanzale della finestra."Salta" divento bianca in faccia e guardo giù."Emh.. sai ho una leggera paura" dico ridendo "ti tengo io" mette le sue grandi mani nella mia vita e mi stringe."ora puoi saltare" sorride e salto.Per fortuna sono salva è anche tra le sue braccia "grazie" dico abbassando lo sguardo "prego.Ora vieni e non lasciarmi la mano" annuisco e lo seguo.Certo che camminare nel tetto di casa alle tre di notte non è una cosa che accade sempre.Una specie di parte piana del tetto si mostra davanti a noi."Sediamoci" mi sego accanto a lui "ora guarda in alto" faccio quello che mi dice e mi sa che ho fatto una cosa buona.Una grandissima luna è davanti a me accerchiata dalle stelle.Sembra che potessi prenderla con le mie dita."stupendo" sussurro bloccata davanti a quel paesaggio meraviglioso "lo so.È un altro mio rifugio" dice anche lui guardando il cielo "mi perdoni?" Mi chiede guardandomi.Mi giro verso di lui e sorrido "fammi pensare...Si okay" ridiamo e continuiamo a guardare il cielo."forse è meglio che parliamo un po' di noi invece di stare muti" dice appoggiando la schiena sui mattoni "si infatti.Inizia tu" annuisce e lo guardo "sono Harry Edward styles.Un ragazzo a cui non manca niente e che ha mille ragazze ai suoi piedi.Non mi annoio mai e conosco tute le persone della scuola,ansi ,pensavo di conoscere tutte le persone della scuola ma mi mancavi tu.Tutti pensano che ho una vita meravigliosa,ma in realtà non è così.Non dico che la mia vita fa schifo ma mi manca qualcosa.Penso di sapere che cosa mi manca.E sai che cosa? L'amore,si proprio questo.Essere amato e voluto bene veramente e non sfruttarmi solo per conoscere ragazze e diventare popolare.È brutto avere degli amici falsi e che ti sfruttano,ma degli amici te ne puoi fregare un pochino,ma del padre no.Lui non stai mai con me fin da quando ero piccolo.Non voglio parlare di questo.Ora tocca a te." mi sorride e mi guarda "sono rose,rose Pattinson.Ho avuto un adolescenza un po' brutta.Sono stata sempre da sola.Gli unici amici che avevo erano jamie e clare.Mi sentivo incompresa ed esclusa dal mondo,ma proprio grazie a questo periodo ho scoperto quanto sia bello leggere.I libri mi comprendono e riescono a farmi sentire accettata.Sono una ragazza un po' complicata.Sono una che non è ne brutta e ne bella.Una ragazza non magra e neanche grossa,la via di mezzo.Non sono odiata ma neanche amata.Ecco qui rose pattinson" dico sorridendo e guardandolo "wow.Sai,anche io ho questa passione per la lettura solo che mi vergogno.Voglio farmi vedere quello cattivo,voglio essere un bad boy" ridiamo e lo guardo "non vergognarti delle cose che amo fare,ansi ne devi essere fiero" mi sorride "mi sa che hai ragione." sorrido "mi ricordo ancora quando ero al bar insieme ai miei amici e tu mi fissavi" dice ridendo.Okay sono tutta rossa."eh.veramente io guardavo il libro non te.Ero un po' scioccata a vedere un ragazzo con un libro,solo questo" ride "si si,certo come no" gli do un pugno nel braccio "oh Dio mi hai fatto male" dice con la voce da femminuccia "smettila" ridiamo e ritorniamo in silenzio "poi la sera ci siamo rivisti" dice leccandosi le labbra.La sua voce è così sexy. "si" dico ingoiando la saliva "poi abbiamo ballato" aggiunse "e abbiamo anche una cosa in sospeso" dice guardandomi sorridendo "beh,forse.Oh mamma ma è tardi devo andare"
Il mio cervello è in tilt.So che desidero quel bacio ma ho troppa ansia.Vado per alzarmi ma mi ritrovo seduta.

WRITER~Harry Styles~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora