"La prima volta che ho affrontato un Villain, ho perso."
«E così, siete tutti studenti della 1-A, la sezione di aspiranti eroi?»
Kirishima annuisce e sembra molto fiero di sé. In realtà, guardando l'espressione sul viso dei tre ragazzi, mi rendo conto di quanto siano tutti orgogliosi del percorso che hanno scelto di intraprendere.
«Tu, invece?» domanda Mineta, che approfitta di ogni istante per riportare l'attenzione su di me e scoprire il più possibile.
«Già» si inserisce Kirishima, «in effetti, ci siamo incontrati a scuola, ma non ti ho mai vista in giro. In che sezione sei?» domanda, curioso a sua volta. Il fatto che lo sia lui mi rende stranamente felice.
Quasi vorrei mentire, dire che frequento la sezione di supporto insieme a Mei e spacciarmi per una quindicenne, ma la mia bugia si infrangerebbe subito come una porcellana delicata sbattuta contro un pavimento di marmo. Così, decido di essere onesta: in fondo, è la base per ogni tipo di amicizia, no? E ammetto che non mi dispiacerebbe diventare amica di questi ragazzi – anche se Mineta continua a mettermi in soggezione, con il suo sguardo languido.
«In realtà, ancora non frequento "propriamente" la Yuei, farò il test d'ingresso il prossimo anno.»
Kirishima corruga la fronte. «Che intendi dire con "non frequentare propriamente"?»
«Che frequento la Yuei, ma non sono ancora una studentessa. Sto facendo un tirocinio da Recovery Girl, che mi sta insegnando a utilizzare il mio quirk.»
«Oh!» fa Kirishima e si illumina. «Ma certo, ecco perché conoscevi così bene l'infermeria!»
Annuisco.
«Quindi il tuo è un quirk di tipo medico?» domanda Kaminari.
«Esatto, anche se non sono in grado di guarire propriamente le persone, ma solo di assorbire il dolore di una ferita. È utile, se serve anestetizzare una parte del corpo prima di un'operazione.»
«Quindi» fa Mineta e ha di nuovo quell'espressione raccapricciante negli occhi, «programmi di diventare un medico?» lo dice con una strana voce trasognata, che mi fa salire un brivido lungo la colonna vertebrale. «Mi ti immagino già, con una bella divisa da dottoressa.» Si allunga di nuovo sul tavolo e mi scansiona dalla testa ai piedi. Sono sicura che mi stia immaginando con una divisa bianca da infermiera di un video pornografico.
Questo ragazzino è un maniaco pervertito.
Mi ritrovo ad arrossire, sempre più imbarazzata e piena di vergogna, e incrocio le braccia al petto, neanche avessi paura che il suo quirk consista nel vedere attraverso i vestiti. Non che ci sia chissà quanto da vedere, sotto la mia maglia: sono così piatta che non indosso neanche il reggiseno, ma comunque l'idea mi fa senso.
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DISTANCE
FanfictionHaruka Aizawa non è ancora una studentessa della Yuei, ma lo sarà l'anno prossimo. Nel frattempo, lavora come assistente di Recovery Girl nell'infermeria della scuola, per imparare a controllare al meglio il suo quirk. Migliore amica di Mei Hatsume...