Capitolo 10

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"Derek, mi sto rompendo le palle, facciamo qualcosa"

Cora: Sempre molto schietta. Solo che Derek davvero non sapeva come accontentarla. Aveva portato solo qualche libro, prevalentemente per sé, e l'iPod di Thomas aveva già riprodotto quasi tutte le canzoni.

"Vi va di fare un gioco? Io dico una parola e voi mi dite un avvenimento che vi viene in mente sentendola. Dai, Thomas, la prima parola è carota!"

Il beta si era alzato dal pavimento e si era affiancato a Cora, seduta su degli scatoloni.

"Mh...carote...Ah, si, questa è facile! Quando Raven mi ha fatto diventare arancione per dodici ore qualche giorno fa!"

"Uffa, è vero. Dai, tocca a te"

"Rav? Giochi?"

Derek, che preoccupato si era girato verso la ragazza, aveva tirato un sospiro di sollievo nel vederla mettersi seduta sul divano e annuire verso il suo compagno di branco.

"Bene! La parola è piede"

"Facile anche questa. La prima volta che abbiamo combattuto ti ho rotto il piede sinistro in tre punti solo saltandoci sopra"

"Non farmelo ricordare! Sento ancora il dolore!"

Derek non aveva potuto fare a meno di sorridere. Thomas quel pomeriggio aveva quasi pianto dal dolore e dalla vergogna. Stava quasi per infierire ricordandoglielo, quando Raven lo interruppe.

"Capo! La tua parola è...mh...piscina!"

Derek ci aveva pensato su, ma al momento gli veniva in mente solo una volta in cui aveva messo piede in una piscina.

"Mentre ero paralizzato a causa di un kanima"

La reazione dei due beta era stata quasi simultanea. Ma Thomas era stato più veloce a parlare.

"Paralizzato? E come hai fatto a non affogare?"

"C'era anche Stiles"

"Ti ha tenuto a galla?"

"Si, c'ero solo io a poterlo difendere da quella bestia quando mi sarei ripreso"

Raven l'aveva guardato con un'aria troppo scettica, però.

"O semplicemente voleva tenerti in vita, no?"

Per fortuna ad interrompere la conversazione ci pensò lo squillo del cellulare di Derek. Vedere il nome di Scott sullo schermo lo face preoccupare non poco.

"Scott?"

"Derek? Derek mi senti?"

La voce di Scott era abbastanza disturbata, probabilmente a causa del forte temporale.

"Si. Che succede?"

"Io sono bloccato qui e Isaac non può uscire di casa. Liam è fuori e nin voglio chiedere a Kira"

Scott McCall e la chiarezza: due cose distinte.

"Scott, cosa succede? Non puoi uscire per andare dove?"

"A casa di Stiles, sta praticamente cadendo a pezzi. Entra dal retro. Devo andare, fammi sapere se sta bene!"

E aveva messo giù. Derek era ancora con il cellulare accostato all'orecchio quando Raven gli diede un calcio in un fianco dal divano dove era seduta.

"Capo! Tu non esci!"

Derek capiva la paura della sua beta, e il tempo fuori sembrava essere davvero peggiorato in pochi minuti, ma non aveva scelta.

Stop and reverse | SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora