Haikyuu X Reader

25°capitolo

"Tempo! Hinata riposati un'attimo!"

Sentendo l'ordine del fratello, T/n corre immediatamente verso Hinata e gli altri con delle bottigliette d'acqua, un piccolo sorriso gentile riservato solo a loro sul suo volto.

Stare così, in mezzo a tanti ragazzi caldi, è il paradiso...

Sospira sognante, alle volte crede sinceramente di essere in coma e tutto quello che sta vivendo sia frutto del suo cervello.

Il suo buon umore scompare all'istante appena il commento perfido di Tsukishima raggiunge le sue orecchie.

Istantaneamente le si forma un cipiglio sul volto: non lo sopporta più.

Trattiene a malapena un ringhio animalesco.

Bakugou style

"Sarebbe meglio sostituire te che Sho-kun, Tsukishima. Almeno lui si impegna nelle partite invece che essere solo un palo fermo, messo lì solo per intimidire l'altra squadra a causa della sua altezza. Se fosse per il mio vecchio allenatore, saresti già a scaldare la panchina o fuori dalla squadra. Lui odia gli scansafatiche"

Gli dice freddamente con un'aura cupa attorno a lei e con uno sguardo assassino alla Killua.

A causa della grafica dell'anime, fa sinceramente paura, più di un film horror.

Il suo istinto protettivo verso Hinata è quasi al livello di quello di Killua verso Gon, quindi, estremamente alto.

Nessuno insulta il suo raggio di sole umano, nessuno.

Dovranno prima passare sul suo cadavere, il suo cadavere risorto grazie al jutsu di resurrezione (o le sfere del drago) e poi sulla sua anima.

Giuro che Tsukishima è odiabile tanto quanto quei personaggi.

Sospira al limite della sopportazione.

Un conto è vederlo in TV o leggere il manga, un altro è avercelo attorno.

Si pente di tutte le fanfiction "x Reader" lette su di lui e i suoi pensieri poco casti.

Lo fissa alzando un sopracciglio.

Dai biondino, dii ancora qualcosa e giuro sul mio orgoglio di otaku e fangirl certificata che ti prendo così tanto a calci lì sotto che ti faccio diventare donna.

Assottiglia gli occhi con aria di sfida.

Tsukishima percepisce un aura di estremo pericolo e, per qualche secondo, rimane zitto, intimidito dalla sua stessa manager (non che lo ammetterebbe mai) ed avendo la sensazione che gli potrebbe capitare qualcosa peggio della morte se mormora una parola.

Eppure, ignora stupidamente i suoi istinti di autoconservazione e apre la bocca per fare un commento sarcastico per irritarla di più ma, per fortuna o, sfortuna, una mano forte e pesante gli si appoggia sulla spalla:"Hinata, stai tranquillo e fai tutto quello che vuoi se lo ritieni necessario"

Dice Daichi, involontariamente salvando un certo organo del ragazzo, mentre Tanaka e Nishinoya riempiono di complimenti T/n per aver zittito e spaventato il loro fastidioso centrale biondo.

La femmina solo sorride divertita in risposta, brillando di luce propria e mantenendo in segreto quanto sia compiaciuta.

"E, Ukai-chan?"

Sentendo il suo nome, guarda confusa, curiosa il capitano ed  immediatamente un brivido le scorre lungo la schiena vedendolo fissarla in quel modo molto inquietante.