Un Natale speciale.

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Marco pov
3 Mesi dopo...
Era la vigilia di Natale e io da puntuale rincoglionito,non avevo ancora preso 2 regali.Mi svegliai e andai velocemente in cucina.Mi ero dato appuntamento con Peter alle 9.00 erano le 8.45 ed io ero ancora in pigiama come al solito.Mi stavo preparando il caffe',quando sentii qualcuno abbracciarmi da dietro,era Elisa.Mi bacio' la spalla.
Lei:Buongiorno Amore.
Io:Giorno amore *dissi girandola e baciandola*
In quel momento entro' Alice.
Alice:Giorno...
E si sedette al suo posto.
Io:Nun me saluti?
Si alzo' e venne ad abbracciare sia me che la madre.
Io:*guardando il cellulare*Uh cazzo.Peter mi ha chiamato 5 volte.Sono in ritardo-
Elisa:Come al solito *rise*
Intanto io ero corso in stanza da letto e per il corridoio mi infilai un jeans e un maglione blu.Mi fermai davanti alla porta della cucina ad allacciarmi le scarpe.
Io:Ci vediamo direttamente stasera da Marta,ok?
Alice:Pa, che dovete fare?
Inventai una scusa al momento.
Io:*le baciai la fronte*Segreto per una fan!
Baciai a stampo Elisa e corsi per le scale,inciampando nell'ultimo gradino,quasi spiaccicandomi a terra.
Mi alzai velocemente e corsi fuori al palazzo.Trovai Peter fuori al portone.Alzai il cappuccio e mi infilai gli occhiali da sole per non farmi riconoscere.
Peter:E che cazzo finalmente Marco!*esclamo'*
Io:Scusa Peter!
Andammo alla moto.Salii e Peter si mise dietro di me allacciandosi il casco.
Io:Che ragali devi prendere?
Peter:A Lea e  Vic.Tu?
Io:A Elisa e Alice.
Ridemmo
Peter:2 coglioni che si so scordati i regali alle compagne e alle figlie.Perfetto.
Arrivammo in mezz'ora al mio negozio di strumenti musicali di fiducia.Entrammo e ci accolse Cassandra,la moglie di Enzo,il proprietario del Negozio.Avevamo entrambi una 40ina d'anni.
Cassadra:Oi Marco,che ci fai da queste parti?!
Io:Mi serve un regalo per mia figlia,ma non so proprio cosa regalarle.
Arrivo' Enzo
Enzo:Invece tu peter?
Peter:Stessa cosa.*disse ridendo*
Cassandra:Allora fatevi un giro.Se avete bisogno siamo alla cassa.*e si avviarono alla cassa*
Feci un po' mente locale e andai nel posto che piu si addiceva ad Alice:Le chitarre.Invece Peter si avvio' alle tastiere.
Guardai attentamente tutte le chitarre esposte,le accordai,le provai,ma una mi colpi'.Era blu notte,quasi nera,aveva di contorni bianchi.Era bellissima.La presi e la portai alla cassa.
Enzo:*ridendo*trovato il regalo perduto?
Io:Si,ma c'ho bisogno di un incisione sul retro Restero' al tuo fianco fino a che vorrai ti difendero' da tutto non temere mai. E Scrivi sotto AM.
Enzo:Ok*disse scrivendo su un foglietto*All'indirizzo di Marta?
Io:Si!Puoi incartare e camuffare la scatola piu' possibile ti prego!*implorai*
Enzo:Per le 21.00 va bene?
Io:Sei il migliore.
Affianco a questo feci incartare il vinile di Battisti identico al mio e uno Dei Queen che lei amava.
Dietro di me comparve Peter con Cassandra.
Peter:Lavoro finito!*sorridendo*
Io:Eh?
Peter:*ridendo*Una tastiera!Con gentile contributo di Gianluca!
Comparve dietro di lui Ballarin.
Io:E tu che cazzo ci faresti qui?!
Gianluca:*ridendo*Ero di passaggio e sono venuto a salutare Enzo.
Dopo 10 minuti uscimmo,salutammo Gianluca e salimmo in moto.
Non sapevamo neanche noi dove stavamo andando.Ci fermammo davanti al Duomo.Mi alzai il cappuccio e inforcai gli occhiali.Fortunatamente nessuno mi riconobbe.Entrammo nella Rinascente.Camminammo per piu' di un ora,finche' non vidi un anello.Era bellissimo.Sembrava tanto una fede,e li ebbi l'illuminazione.Andai alla cassa e presi l'anello,facendoci incidere dentro la frase Perche' tu sarai sempre il mio solo destino . Insieme a questo presi una collana a forma di cuore e feci incidere le nostre iniziali sul retro.Mai nella mia vita mi ero impegnato cosi' tanto per dei regali.
Peter per tutto il viaggio verso casa di Marta non mi volle dire cosa le aveva regalato.Ma sapevo gia' che veva chiedergli di sposarlo.Ci aveva promesso che in un mese glielo avrebbe proposto ma,Niente.
Arrivammo a casa di Marta e Davide alle 19.00 circa.
Alice pov
Era stato un parto scegliere il regalo per papa'era anche il suo compleanno quindi il regalo doveva essere altrettanto speciale.Ma lo avevo trovato,una chitarra.Blu notte,quasi nera e avevo fatto incidere dietro Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi con le nostre iniziali sotto MA.Mamma sapeva tutto,avevo nascosto per circa un mese quella chitarra nel mio armadio.Chissa' lui cosa mi ha regalato....
Marco pov
Salimmo le scale e fummo accolti da una Marta con un bellissimo pancione seguita dalla mia Elisa altrettanto Bella.Abbracciai Marta ed andai a baciare la mia futura moglie,a cui quella sera avrei chiesto seriamente di sposarmi.Davanti a tutti.
Un'ora dopo arrivo' Enzo.Dissi a marta di distrarre Alice e Vic e portai velocemente la chitarra e la tastiera in camera.
Alle 23.30 circa.Marta disse
Marta:Dai! I Regali!
Presi il mio e lo consegnai a Marta,era uno zaino blu simile al mio,con una nota musicale sopra.Lei mi diede il suo.Wow.Era un quaderno rilegato in pelle,su cui scrivere le mie canzoni sopra.La abbracciai.Poi successivamente Davide a cui regalai,il nuovo amplificatore,visto che il vecchio lo avevamo rotto io e Peter.Lui mi regalo' un maglione nero con la scritta #perche'noisiamoermegljo.Passai a Lea e Vic a cui regalai a Vic un quaderno pentagrammato della Sony,a Lea un ciondolo a forma di Coccinella.Ora toccava ad uno dei regali piu' importanti Peter.
Presi il pacchetto.E glielo porsi.Lo aprii.
Peter:Wow
Era un set da 20 plettri di personalizzati.
Lui mi regalo',eh si.Le cuffie.Quelle che avevo visto a Los angeles.Lui me le aveva regalate.Lo abbracciai.
Passai ad Alice.Lei prese uno scatolone.
Gli porsi uno scatolone.
Mi porse la sua scatola.
Le aprimmo e....
Alice pov
Le chitarre erano identiche?!
La girai e lessi restero' al tuo fianco fino a che vorrai ti difendero' da tutto non temere mai. AM Alzai la testa con le lacrime agli occhi.Nessuno mi aveva mai fatto un regalo cosi' bello.
Marco pov
Le chitarre erano uguali?!
La girai e vidi Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi MA
Alzai la testa commosso.Riposi la chitarra nella custodia e la abbracciai.No.Letteralmente la alzai da terra.La strinsi a me.
Io:Te voglio bene piccola mia.
Lei:Ti voglio bene papa'.
Io:Ora aspetta che devo chiedere a tua mamma di sposarmi. *dissi facendogli l'occhiolino*
Aveva un sorriso eccezionale.
La feci scendere e mi inginocchiai davanti Elisa.Si mise le mani sulla bocca.
Io:Ehm...
Peter:Aspetta.Facciamo veloce.
Si inginocchio' davanti a Lea.
Peter:Visto che Marco vuole fare la mia stessa cosa...
Ci facemmo l'occhiolino e dicemmo in contemporanea rivolti alle nostre donne.
Io e Peter:Mi vuoi sposare?
Le due sorelle si guardarono scoppiando il lacrime.Lea si incinocchio' davanti a Peter.
Anche Elisa fece lo stesso frenata dal pancione.Dissero in contemporanea.
Elisa e Lea:Si...si.
E le baciammo.
In quel momento scocco' la mezza notte.Da quel momento era natale ed io avevo 36 anni.Elisa si stacco da un centimetro da me e mi disse.
Elisa:Auguri Amore mio.
Le infilai l'anello e lei noto' l'incisione.
Dopo esserci staccati una sedicennemi volo' addosso.
Alice:Grazie Grazie Grazie Papa'.Auguriiiiiiiiiii
Io:Grazie a te piccola mia.

Sangue del mio sangue||Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora