Un mese dopo
Marco pov
Eravamo sul divano io ed Alice quando squillo' il telefono di mia figlia
Alice:Pronto?Oh,chi ha avuto l'idea?Ovviamente hahahahah.Tra 10 minuti siamo da te.Aspetta e che cazzo!A dopo.
Stacco' la chiamata e mi guardo'.
Lei:Davide.
Io:*ridendo*Che vuole?
Lei:Vuole organizzare il compleanno piu' bello di sempre per Marta.*sospiro'*
Io:Ma e' tra 2 giorni!*urlai*
Lei:Quella testa di cazzo del tuo batterista se ne e' ricordato ora giustamente.
Si alzo' e mi lancio' il maglione.
Lei:Muoviti,ci aspetta in studia.
Marco:Secondo me verra' il giorno che Canova ce caccia a calci nel culo a tutti quanto abbiamo occupato quello studio!*ridendo*Ne Lorenzo(Jovanotti)ne El Colonnello(Elisa) ponno piu registra'.
Lei:Ce parlo io ora movete Papa'.
Scendemmo le scale e arrivammo alla moto.
Lei:Ehm.Pa...posso guidare io?
In quei mesi aveva preso il patentino.
Io:Ok,speriamo solo di arrivare vivi.*risi*Mi fulmino' con lo sguardo.
Io:E daje,vie' qua.
E la strinsi in un abbraccio.
Lei:*Con ma faccia sulla mia maglietta*Come ho fatto tutti questi anni senza di te?E' come se la mia vita fosse cominciata 5 mesi fa,prima tutto era buio e la tua voce solo mi aiutava.Ti amo papa'.
Quel ti amo.Non era un ti amo letterale,ma era quel ti amo,che si dice a un padre una madreUn ti amo pieno di significato.
Io:Anche io ti amo piccola mia.
Rimanemmo stretti li in quell'abbraccio finche' una goccia non ci cadde in testa e l'acqua comincio' a cadere come mai.
Io:Annamoooooo
Salimmo sulla moto e Alice sgommo' verso lo studio.Giustamente chi trovammo dentro?
Lorenzo che registrava.E Davide dove cazzo era?
Alice:E mo dove cazzo sta?
Io:Eh bho.*La guardai*
In quel momento usci' dalla sala di registrazione Lorenzo.
Lorenzo:Ciao Ragazzi!
Io:Io ciao Lore!
Alice:Ciao Lore!Hai visto per caso Davide?
Lorenzo:N-
Sbuco' da una porticina Davide.
Davide:Eccomi! *disse venendo verso di noi*
Guardai Lorenzo
Lorenzo:Giuro che non so niente!*disse ridendo*
Alice:Da dove cazzo esci?
Davide:Lorenzo stava registrando e visto che Canova si incazza se entriamo mentre altri registrano me so nascosto.
Intanto si Alzo' Michele(Canova=Produttore Marco,Jova,Elisa....)
Michele:Mo lo studio e' vostro cosi' non rompete le palle *disse ridendo*
Saluto' tutti ed usci'.
Lorenzo:Pure io mi ritiro nelle mie stanze *disse raccattando dei fogli*Ma a cosa e' dovuto tutto sto casino?
Alice: ai 33 anni di Marta.*disse Sorridendo*
Lorenzo:Ma non sono dopodomani?
Io:Si ma sta capa de cazzo se ne e' ricordato oggi.
Davide:Eh si....
Lorenzo:Vabbe' io vado *disse abbracciando tutti*
Tutti:Ciao Lore.
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Era un'ora che eravamo seduti su quelle cazzo di poltroncine a farci venire un idea,ma niente.Il vuoto.Finche'.....
Alice:Napoli!
Io:Eh?
Alice:Napoli!
Davide:Koala spiegati meglio.
Alice pov
Sapevo che Marta amava Napoli e il mare e io avendo i nonni napoletani,avevo tutte le possibilita' di andare li.
Io:Davide,io ho i nonni napoletani,potremo andare li a festeggiare.Organizzi un bel viaggetto per voi 2,poi,ci pensiamo noi.Una festa a sorpresa,in spiaggia!
Davide:Koala a te te devono fa sabta subito.
Papa' intanto era al computer per trovare i biglietti per tutti.Davide e Marta sarebbero partiti la mattina e noi il pomeriggio. Io ero sul computer accanto che prenotavo il Catering e Davide era al telefono per la spiaggia.Dopo 1 ora tutto era gia' pronto.Dovevamo solo fare le valigie e partire.Papa' chiamo' Mamma.
Marco pov
Chiamai Elisa.
Elisa:Pronto?
Io:Amore sono io,se sei con Marta cambia stanza che stiamo organizzando una sorpresa per il compleanno.
Sentii dei passi e una porta chiudersi.
Elisa:Dai...che avete organizzato?
Io:*sorridendo*Domani pomeriggio si va a Napoli!
Lei:Uh Dio! *sentivo la felicita'*Mamma e Papa'.Che avete organizzato?
Io:Allora,Davide ora sta parlando al telefono con Marta per dirgli del loro piccolo viaggetto a Napoli,noi partiremo il pomeriggio e venerdi',andremo in spiaggia e gli faremo una sorpresa.E' tutto prenotato.Catering e spiaggia.
Elisa:Chi ha avuto la geniale idea?
Io:Nostra Figlia.Davide se ne era dimenticato.Abbiamo dovuto sfrattare Michele e Lorenzo dallo studio.*risi*
Elisa:*rise*
Io:Quanto e'bella la tua risata....*dissi timidamente*
Elisa:Marco non essere timido con me....a Giugno saro' tua moglie.Ricordati che ti amo.
Io:Anche io ti amo.
Sentii un urlo provenire dalla cornetta.
Elisa:Marta ha saputo del viaggetto hahaha vado.
Io:Ok amore a dopo.
Chiudemmo la chiamata.
Mi girai verso Alice
Io:Domani si va dai Nonni.
Mi sorrise e mi abbraccio'.
Davide stacco' la chiamata.
Davide:L'ha presa bene!
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Alice pov
Eravamo sull'aereo che ci avrebbe portato a Napoli,luogo dove ha sempre vissuto mia mamma fino a 15 anni,anno in cui si trasferi' a Ronciglione.Papa' aveva preso i posti in prima classe per far star piu' comoda mamma,che oramai aveva un pancione enorme.Ero nel posto vicino al finestrino e intanto ascoltavo la voce di papa' che cantava L'equilibrista una delle mie canzoni preferite.Ad un certo punto papa' mi stacco' una cuffietta e mi disse
Papa':Che senti?
Io:*sorridendo*L'equilibrista.
Mi sorrise e comincio' a sussurrare delle frasi della canzone al mio orecchio.Mamma osservavq la scena commossa.Avevo bisogno di un abbraccio.Papa' mi strinse a se.
Dopo un'ora e mezza eravamo atterrati,avevamo preso in affitto 3 macchine.Una per noi,una smart per Giorgio e Claudia e un'altra per Zio Peter,Zia Lea e Vic.Giorgio e Claudia andarono in hotel,mentre noi dovevamo qndare dai nonni.
Marco pov
Rivedere i genitori di Elisa dopo 16 anni non sarebbe stato facile,non sapevo se si fidavano ancora,dopo anni,di me,oppure mi odiavano perche' avevo "abbandonato" la figlia e non avevo lottato per lei.Con noi c'erano anche Lea,Peter e Vic.Peter forse era ancora piu in ansia di me.Arrivammo sotto al palazzo e l'ansia comincio' a salire a livelli indescrivibili.Elisa notando la mia irrequietezza mi strinse la mano.Salimmo lentamente le scale e bussammo al campanello.In quel momento ero un fascio di Nervi.Ci venne ad aprire Daiana,la madre di Lea e Elisa.Si manteneva molto bene,aveva 60 anni,ma era in formissima.Abbraccio' le due figlie e la nipote poi guardo' me.Mi squadro' da capo a piedi e poi si mise una mano sulla bocca.
Daiana:Marco *disse commossa* e' da tanto che non ti vedo...oltre che in televisione.Vieni qui!
Tirai su un sospiro di sollievo e la abbracciai.
Daiana:Sono felice che mia figlia abbia ritrovato te e che mia nipote ti abbia come padre.
Io:Grazie Daiana....
Dietro di noi comparve Umberto,il padre di Elisa,anche lui si manteneva benissimo!
Mi guardo',un attimo corrucciato e poi le sue labbrw si disteserovin un sorriso.
Umberto:Timidone vieni qua!*disse allargando le braccia*
Umberto:Io l'avevo sempre detto a mia figlia che tu saresti stato un padre e un marito perfetto!
La stessa reazione ebbe Peter.
Dopo piu di 2 ore passate a giocare a Burraco con Umberto ce ne andammo.
spazio autrice
Eccomi tornata all'attacco!
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Sangue del mio sangue||Marco Mengoni
FanfictionSalve a tutti sono Alice,ho 15 anni e vivo a Roma.Si la grande Roma,patria della storia e maggior centro discografico italiano.Si perche' la vera passione della mia vita e' la musica.Canto da quando avevo 6 anni e suono la chitarra da quando ne avev...