E questa sono io.....

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Mia madre entro' come una furia nella mia stanza, aprendo le tende e facendo entrare la luce solare che io tanto odiavo la mattina presto.

Mamma:Aly svegliati...

Io:Ma' ma che ora e'?

Mamma:Sono le 10.00

Io:Ok,mo mi alzo!

Uscii dalla stanza e mi alzai posizionando la mia schiena sulla testata del letto.Guardai di fronte a me verso il grande armadio con ante di vetro,tappezzate di foto del mio cantante preferito....Marco Mengoni ormai famoso cantante 35enne.

Spostai lo sguardo verso la consolle che mi aveva regalato mamma a natale.Oramai quella stanza era diventata un mio piccolo studio di registrazione,avevo tutto il necessario:Il mixer,il microfono e le cuffie professionali.Mi alzai,infilai le infradito e andai in cucina,li mi aspettava seduta a tavola mia Cugina Vic,di un anno piu' grande di me.

Vic:Giorno,rincoglionita.

Io:Giorno a te,scema,vedo che ti sei gia' servita.

Vic:E mica sto ad aspetta' te?!?

Mangiammo la torta di mele che mamma aveva fatto in religioso silenzio.Era infinitamente buona.

Io:Aspetta 2 minuti che chiamo Kikko.

Kikko anche mortalmente chiamato Francesco era il mio migliore amico,16enne rompiballe,di cui ero innamorata da quando avevo 13 anni.

Vic:Innamorata pazza ancora.?

Io:Piu' che mai...

Dissi guardando sognate lo schermo di quel dannato telefonino.Attivai la chiamata.

Kikko:Pronto?

Io:Kikko....

Kikko:We Aly,che succede?

Io:Domani non ho nulla da fare,ed e' il mio compleanno ti va di venire da me?

Kikko:Va bene,pero' non ti permettere di comprare la torta! Te la piglio io!

Io:Ma...

Kikko:Niente ma! La prendo io!

Parlammo per un altro paio di minuti e chiudemmo la chiamata.

Mi appoggiai al muro e schiacciai il cellulare sul mio cuore.

Arrivo' Vic all'improvviso

Vic:A te quel mongoloide ti ha proprio fottuto il cervello!Dai vestiti che usciamo!

Io:Stasera?Che facciamo?

Vic:Non lo so....

Io:Avrei na mezza idea,ti va un Mc crispy e pronto a correre il viaggio?

Vic:Tu sai come farmi felice!!!

Uscimmo e tornammo il pomeriggio.Non facemmo niente di che per tutto il pomeriggio.Alle 20.00 circa arrivo' il fattorino del Mc e azionammo' il cd.Dopo 2 minuti dall'inizio del concerto di Taormina,aprii la porta mamma che era appena tornata da lavoro.Guardo' per 2 secondi lo schermo e sul suo volto scesero delle leggere lacrime.Aveva sempre avuto un debole per " In Un giorno qualunque" le ricordava quando durante un viaggio,sbando' con un ragazzo del posto....che dovrebbe essere mio padre....e da li nacqui io....mamma aveva 19 anni..e del ragazzo non si ebbero piu' notizie.

Mi avvicinai e la abbracciai.

E gli sussurrai

Io:"Ce l'abbiamo fatta e ce la faremo SEMPRE"
Marta Dona' pov

Sangue del mio sangue||Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora