Alice pov
Io:Fra,dove mi porti?*chiesi saltandogli sulle spalle*
Fra:A volte non sembri una 17enne*disse ridendo*Mettiti questa*disse passandomi una benda*
Io:No,dai*dissi ridendo*
Fra:Dai mettila!*disse prendendola dalle mie mani e mettendomela*
Mi aiuto' a salire sulla moto e partimmo.Passo' un quarto d'ora e arrivammo in un posto da me,indecifrato.Sentii Fra scendere dalla moto e prendermi in braccio a modi sacco di patate.
Io:Amoree*dissi dandogli dei cazzotti sulle spalle*
Fra:Sei debole!*rise*Ti porto io seno' cadi.
Io:Ok*dissi ridendo*
Aprii una porta e mi mise a terra.
Si mise dietro di me e mi lascio' un bacio sul collo.
Fra:*sussurrandomi*Auguri Amore..*mi levo' la benda*
Trovai davanti a me,papa'.
Io:*urlando*Eh?
Fra:Questa e' una mia sorpresa,pero' silenzio*disse sorridendo*
Prese la chitarra e si sedette sullo sgabello accanto a papa'.
Papa':*sorridendo*In questo momento ci saranno due dichiarazioni di amore,infinito nei tuoi confronti.*sorrise*Questa e' dedicata da me.
Guardavo,papa' concentrato con dinanzi a se un leggio,dal quale Fra sbirciava le note.
Partii la magica chitarra di Fra.
Papa':*cantando* avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni d'aerei supersonici che fanno alzar la testa
e il buio all'alba che si fa d'argento alla finestra
avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che s'inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
un treno per l'America senza fermate
avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti ore
vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito ingannato
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai
avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi di ombrelli e chiavi da scordare
avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore amore avrai
Avevo le guance rigate di Lacrime e il mio sguardo si spostava sulle lacrime salate che scorrevano dai suoi grandi occhi marroni identici ai miei.
Io:*singhiozzando*Posso abbracciarti?
Papa':*ridendo e asciugandosi le lacrime*Aspetta,che seno' non mi ricompongo piu',Fra tocca a te*disse guardandolo*
Fra:Sai che io sono incredibilmente stonato,sai che Alessio in questo momento ha la voce di Barry White e sai che tuo padre,e' troppo piagnucolone per continuare a cantare*disse dandogli una pacca sulla spalla*
Papa':Grazie Fra,sei di molto aiuto*rise*
Fra:*ridendo*Quindi....Canta Lorenzo.
Io:*ridendo*Lorenzo Canta?
Comparve Lorenzo da dietro un'amplificatore.
Lorenzo:Hey!Ho aperto Ligabue a Campovolo che cazzo Volete*disse ridendo*
Sentii la voce di Vic provenire non so da dove.
Vic:*ridendo*Cazzo...Cominciate?!
Fra:Alloora,questa canzone l'abbiamo scritta io e Lorenzo,un po' di tempo fa,su un ipotetica Anima Gemella quindi...e' dedicata a te*disse facendomi l'occhiolino*
Riconobbi le prime note di Anima Gemella e papa' si affianco' a me,stringendomi amorevolmente,mentre io ossorvavo concentrata il volto di Fra,che stava dedicando Anima e Corpo.
Papa':Ti ama tanto.
Io:Veramente?
Papa':Mi riconosco molto in lui,quando stavo dietro a tua madre*sorridendo*
Lo abbracciai,affondando le lacrime di commozione del loro gesto nella maglia di papa'.
Io:Papa',promettimi che anche se crescero',se me ne andro' di casa,se faro' cazzate,tu starai sempre con me.*dissi tra i singhiozzi*
Papa':Te lo prometto*disse stringendomi a se*
Ritornai a fissare Fra,finche' non fini',andai ad abbracciare Lorenzo che mi aveva fatto un grande regalo.E guardai Fra.
Io:G-grazie*dissi imbarazzata dalla presenza di papa'*
Volevo baciarlo,cazzo.
Papa':Baciala,non mi scandalizzo*disse ridendo*
Fra mi tiro' a se e mi bacio' come mai aveva fatto.Allacciai le braccia intorno al suo collo e sorrisi sulle sue labbra.
Mi sentii afferrare dalla vita e staccarmi da Fra,che rimase fermo come un pesce lesso,mi trovai sulle spalle di Luca e Giovanni.
Giovanni:*ridendo*Auguri Scriccioletto!
Luca:*urlando*Auguri,cretina!
Vidi Vic da lontano correre verso di me,la strinsi a me,affondando la testa nella sua spalla,visto che era piu' di 10 cm piu' bassa di me.
Vic:*sorridendo*Abbiamo cominciato tutto insieme e finiremo insieme*disse dandomi un pacchetto*
Lo scartai velocemente,trovandoci dentro,una cosa che non vedevo da anni.Delle lacrime rigarono il mio viso e abbracciai Vic.Il cuore di argilla.Quello dell'asilo.Quello che ci eravamo scambiate 12 anni prima.
Vic:Sempre al tuo fianco*disse abbracciandomi*
Io:Sempre.
Sentii delle mani poggiarsi sulle mie spalle.
Alessandro:Alloraaaa!Questo e' un regalo da tutti i dear*disse ridendo*Sappiamo...che ti piacerebbe imparare a suonare la batteria*disse sorridendo*
Mi portai le mani alla bocca e urlai.
Io:*urlando*No!Non e' possibile.
Riccardo:*ridendo*Credici.
Arrivarono Lorenzo e Alessio,che spingevano un carrellone enorme.
Levarono un telone da sopra e fu messa in bella mostra una batteria.Urlai.
Io:*urlando*Cretini,venite ad abbracciarmi.
Fui presa in braccio da Alessio che mi strinse a se,seguito da tutti gli altri.
Guardai dietro di me e vidi Fra,appoggiato con le spalle al muro che giocherellava con una bustina,piccola.Mi sorrise e mi fece segno di avvicinarmi.
Io:Si?*dissi sorridendo*
Fra:Tieni*sorrise*
Presi il pacchettino e lo aprii.
Era il pacchetto di una gioielleria,aprii e rimasi pietrificata.La catenella,identica alla sua.
Alzai la testa,commossa.
Fra:*sorridendo*Sorpresa.
Io:Abbracciami.
Mi abbraccio' alzandomi da terra e facendomi girare.
Papa':*ridendo*Non vorrei interrompere il momento,ma il regalo mio e di tua mamma*sorridendo*E' parcheggiato fuori.
Io:*urlando*Cazzo dici?!
Papa':Vieni...*disse tirandomi fuori alla porta*
Parcheggiata,la sua triumph.Uh Gesu'.
Papa':*sorridendo e dandomi le chiavi*E' tua.
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Sangue del mio sangue||Marco Mengoni
FanfictionSalve a tutti sono Alice,ho 15 anni e vivo a Roma.Si la grande Roma,patria della storia e maggior centro discografico italiano.Si perche' la vera passione della mia vita e' la musica.Canto da quando avevo 6 anni e suono la chitarra da quando ne avev...