Emozioni live.

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Mi svegliai il giorno dopo a Mezzo giorno.Alle 18 dovevamo avviarci,per motivi a tutti ovvi.Mi alzai e mi diressi al bagno.Riempii la vasca e mi immersi fino al collo,feci partire la musica.Cliccai su Riproduzione casuale e la canzone che parti' era di Marco, Mai e per sempre.

Nessuno era in casa,c'ero solo io,quindi, cominciai a cantare.

"E mancano sempre le giuste parole,pero' ci sarebbe parecchio da dire,se vivi la vita in punta di piedi d'accordo non corri,pero' auasi voli .. Il gatto e la volpe,L'orgoglio e la rabbia,L'incontrerai spesso Nei giorni di pioggia Hai perso con gusto La nostra partita,Per darmela vinta,Per farla finita
E io, e io,Di me non ho capito nienteE io, e io,Di te non mi scorderò Mai, mai, mai..."

Uscii dalla vasca e guardai l'orologio,era l'una! Ero stata 2 ore in vasca senza rendermene conto.Sentii un click della porta e uscii in accappatoio.

Mamma:Aly,veloce,dobbiamo andare.

Io:Ok! Mi vesto e andiamo!

Presi un leggins nero e misi sopra la maglietta Senti il sound che mamma mi aveva regalato per Natale.Era un po' grande di taglia,percio' la usavo come maglia lunga sui leggins e poi infilai le mie amate Dottor Martens.Andai in salotto e trovai mamma.Scendemmo le scale e ci avviammo alla macchina.Passammo sotto casa di Vic,lei gia' ci attendeva li.Salii in auto.Aveva anche lei un leggins nero con la maglia Re Matto live sopra.Arrivammo 20 minuti dopo al Palalottomatica,erano circa le 18 e mamma se ne ando'.

Mamma:Ragazze vi vengo a prendere a Mezza Notte e mezza fatevi trovare fuori al palazzetto.E divertitevi...

Io:Nun te preccupa' mamma! Ci vediamo piu' tardi.

Ci posizionammo ai nostri posti.Il 15-14 centrale prima fila.passarono un paio d'ore e il palazzetto si riempi' del tutto.Erano circa le 20.30 quando Vic esordi' dicendo

Vic:Ho fame

Io:Vai a prenderti da mangiare

Vic:Mi scoccio di alzarmi vai tu!

Io:Dai Vic! Che palle oh!

Vic:Fai questo per la tua cuginona.

Mi alzai sbuffando e mi diressi al bar.Mentre camminavo venni totalmente travolta da un uomo sulla trentina,con un paio di occhiali da sole a specchio.Si levo' il cappuccio e mi guardo'.....Rimasi bloccata 2 secondi.

Io:Marco?!?!?!?

X:Shhh

Mi tiro' dientro un bancone del bar e si levo' gli occhiali.

Marco:Si sono io.*Mi disse con un sorriso.*

Scusami per il casino che ho fatto.Vai al bar e ordina a nome mio.Come ti chiami?

Io:Alice.*parevo na mongoloide*

Marco:Ok,ciao alice,sono in un mostruoso ritardove se non vado in tempo la Dona' mi uccide.Ciaoo

Corse via rialzandosi il cappuccio.Ritornai al bar mostrando il fogliettino di carta che marco mi aveva dato.Ritornai da Vic,sconvolta.

Gli raccontai tutto.

Vic:Ma sei seria o me stai a prender pe culo?

Gli mostrai il foglietto scritto di suo pugno

Vic:Ok sei seria.
Marco pov

Avevo letteralmente buttato per aria una povera ragazza.La guardai negli occhi.Aveva qualcosa di familiare.I capelli erano uguali e anche lo sguardo.Elisa.Si,Elisa.Ci assomigliava tropp cazzo.Mi offrii di pagargli tutto e me ne andai,ero in un ritardo mostruoso.Ma in testa rivedevo solo quella ragazza,una bellissima ragazza che somigliava fin troppo a lei.

Sangue del mio sangue||Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora