L' Hospitality Honda era quasi vuota, molti erano già ripartiti e anche i servizi erano dimezzati. La colazione tuttavia era ancora servita quando entrò nella sala fortunatamente.
Era sicuro di trovarci il fratello, il padre e anche Alicia e dopo un primo sguardo lì individuò ad un tavolo vicino alla vetrata.
Ridevano e scherzavano sereni e soprattutto Alicia sembrava essere la più fresca.
Decisamente lo era dato che Alex aveva ancora addosso gli occhiali da sole.
Vedendola così un po' si tranquillizzò; non sapeva se chiederle o meno quello che fosse successo la sera prima." Buongiorno" disse avvicinandosi alla trio.
"Ah eccolo, mi hanno detto che sei crollato sul letto addormentato con una ragazza accanto. Non si fa" disse Alex facendo l' occhiolino ad Alicia.
" Non ricordo nulla" sorrise imbarazzato guardandola.Quindi Alicia gli aveva parlato? Per una frazione di secondo temette.
"Mangia qualcosa" disse Julià passandogli un toast e interrompendo i due, cosa di cui il figlio gli fu particolarmente grato. Alicia evitava il suo sguardo e questo di certo non lo tranquillizzava.
" Tutti parlano della dichiarazione d'amore in diretta di ieri, bella mossa." Disse Alzamora unendosi a loro tutto soddisfatto.
Alicia non sorrideva più e Marc si incupì alla reazione. Spesso quando lo vedeva cambiava atteggiamento e questa volta non era più tanto vaga la cosa."Il paddock parla di voi. Siete lo scoop" aggiunse Alex. "Hanno fatto domande anche a me"
"Meglio, più se ne parla e meglio è. Danno un po' di respiro" disse tronfio Alzamora.
"Non pensavo che potessero girare così velocemente le voci qui. Vi animate per poco" se ne uscì Alicia a mo' di critica e Marc si sentì punto. Le aveva detto che l'amava e l'aveva baciata davanti a tutti ed era poco? Era cosciente fosse tutta finzione ma il fastidio rimase soprattutto per il tono, che pensò non essere da lei. Era infastidita dalla sua presenza e questo gli sembrava sempre più chiaro.
"Ora dobbiamo andare, il pullman parte tra poco e dobbiamo prendere le nostre borse" ricordò Julià che guardando l'orologio si rese conto del ritardo che stavano portando.
Marc e Alicia si ritrovarono per la prima volta soli e dopo qualche secondo in silenzio, l'imbarazzo fu tagliato da Marc che non ce la faceva più a tenere le parole in gola."Mi dispiace per ieri, non volevo mandarti a dormire sul divano"
"Tranquillo. Non è stato un problema" minimizzò lei che palesemente avrebbe voluto volatilizzarsi.
" Senti...per caso ho fatto o detto qualcosa ?"
"No, mi hai solo chiesto perché me ne fossi andata ieri sera. Poi sei crollato" spiegò Alicia che non si aspettava la domanda così diretta e sopraffatto sperava che quella conversazione potesse finire in breve tempo. Non ce la faceva a guardare in faccia Marc quella mattina. Le immagini di lui nella motorhome erano ancora troppo vivide.
"Me lo ripeti? Non ricordo la risposta"
"Ero solo stanca" fece spallucce lei senza andare oltre. L'ultima cosa che avrebbe dovuto conoscere era la sua cotta folle.
"Ok, pensavo avessi fatto qualcosa di sbagliato." ripetè lui, sicuramente più lucido della sera prima.
"no, cosa avresti fatto?" finse indifferenza Alicia che dentro quasi non voleva fare altro che dirgli che l'aveva beccato con una ragazza.Non sapeva a che pro, ma era quello che lo stomaco le stava dicendo.
"Non lo so... per questo te l'ho chiesto."
Alicia non capiva perché si stesse soffermando troppo sul bacio. La sera prima si era tradito chiedendoglielo e non si era trattato di semplice curiosità ubriaca a quanto le pareva.
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Amore a contratto
FanfictionUn pilota con l' immagine da ripulire e una ragazza che sembra caduta dal cielo apposta per aiutarlo. Un amore a contratto che renderà molto sottile la distanza tra finzione e realtà.