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" Ha rifiutato" annunciò mesto Alzamora avvicinandosi al pilota che aveva appena finito le qualifiche.

" immaginavo. Cosa ti ha detto?"

" Che non è la persona giusta. Peccato, una figura come lei sarebbe stata perfetta: zero vita pubblica e ambizione di fama, non è una modella...sarebbe potuta essere la ragazza qualunque che conquista il campione."

" Spero tu non le abbia detto le storia della modella perché non so come avrebbe potuto dirti di sì." Osservò scettico manager per quanto detto.

" Ovvio che no"

" Ci provo io, trovamela."

" Pensi di riuscirci?" Lo provocò il manager che già vedeva negli occhi del suo pilota il guizzo tipico di quando si trovava davanti ad una sfida.

" No, ma ho sicuramente più chances di te" scherzò.

"Ho ancora il mio fascino, caro mio."

"Non lo metto in dubbio, ma addosso aveva la mia maglietta. Non la tua." Puntualizzò sintenandogli il colletto della camicia.

"Va bene, te la trovo. Vedi di non infrangere un altro cuore però." Lo ammonì uscendo. Doveva trovare Alicia e portarla di nuovi in quel box.

...

" Ciao, prima non abbiamo avuto più modo di parlare." Si scusò Marc accogliendo Alicia nuovamente.

" Beh ci ha pensato il tuo manager per te." Rispose piccata per il trattamento.

" Probabilmente avrebbe dovuto spiegarsi meglio. Non volevamo approfittarci di te, è un' idea di Emilio e..."

" Non credo che con una farsa del genere tu possa migliorare la tua immagine. Se si venisse a scoprire sai cosa succederebbe?" Lo interruppe.

" Nessuno infatti lo verrebbe mai a sapere" ribatté prontamente Marc che si rese conto di quanto sarebbe stato complicato spiegare il suo punto di vista.

"Se ne sono sentite di storie così, ma non avrei mai pensato che tu potessi acconsentire ad una cosa simile." Ammise sincera; non poteva dire di conoscerlo, ma mai avrebbe scommesso su una scelta simile.

" Inizialmente non ero d' accordo infatti, però poi Emilio mi ha dato i suoi buoni motivi. Una ragazza come te potrebbe aiutarmi a migliorare la mia situazione critica per l' opinione pubblica e..."

" una ragazza come me?" Lo interruppe Alicia ancora più perplessa dopo il discorso intrapreso dal pilota. Le sembrava tutto assurdo e per un momento credette di essere vittima di uno scherzo, anche se di telecamere non se ne vedeva l' ombra.

"Sì, la classica ragazza della porta accanto."

"Tu non mi conosci, potrei essere chiunque e perdonami ma non mi state facendo un complimento" chiarì ma in fin dei conti non era poi andato lontano dalla verità e lei lo sapeva.

" Non era mia intenzione e non penso tu sia una terrorista, generalmente mi basta poco per capire una persona. Ti ho parlato e ti ho vista interagire con il mio team, è stato sufficiente.Poi non dovresti fare altro che fingere di essere chi non sei."

" Mi sembra tutto così surreale" Si sfogò passandosi una mano tra i lunghi capelli mossi.
Non aveva ancora preso coscienza del fatto che avesse conosciuto Marc Marquez che ora lo stesso le stava proponendo di diventare la sua ragazza...per finta!

"Questo anno è stato difficile, in parte lo sai perché ne abbiamo parlato prima. Sarebbe solo per qualche evento o finta paparazzata, nulla di più." Spiegò cercando di essere il più limpido possibile.

Amore a contrattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora