Extra: Il matrimonio

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Lauren's POV

Questo è il grande giorno. Finalmente mi sposo con l'amore della mia vita. Dopo tanto tempo, passando per tutti i tipi di avversità, è arrivato il giorno in cui vado a dividere il resto della mia vita insieme a lei, insieme a quell'bellissimo essere umano che è Camila Cabello. 

Il mio cuore non può smettere di battere disperatamente per l'ansia che ho ad uscire da questa stanza. 

Ieri notte i nostri genitori ci hanno divise. I nonni di Leila se la sono portata per farci riposare tranquille e non avere occhiaie. 

All'inizio credevo di poter sopportare questa lontananza, però in questo momento non ce la faccio più. Voglio, ho bisogno, di vedere le mie due piccole. Alle due personcine che amo con tutta la mia anima.

Mia madre entra nella stanza con gli occhi acquosi, corre verso di me e mi abbraccia. 

-Sei bellissima, amore. La fidanzata più bella del mondo.- Unì le nostre fronti come quando ero piccola e non mi allontanavo da lei. Ogni volta che ci vediamo, dopo che ci abbracciamo e dopo che lei bacia la mia fronte, rimaniamo così per un momento. Mia madre diceva che facevano questo per poter comunicare senza parlare, e poi è diventata una cosa che facciamo sempre. 
-Ti amo figlia mia. Spero che sei la persona più felice del mondo intero. So che all'inizio non mi piaceva l'idea, però vedendo come vi trattate l'un l'altra, i vostri sguardi, il fatto che non vi separate in nessun momento, e soprattutto com'è Camila con te, mi ha fatto rendere conto che lei ti ama alla stessa maniera con cui la ami tu. E poi, bambina, come non potrebbe piacermi Camila se lei è una persona così bella.- Entrambe sorridemmo e ci abbracciamo. 

-Si mamma, hai ragione. Lei è l'amore della mia vita.- Prese le mie mani e baciò le mie nocche.

-Ti racconto un segreto.- Si avvicinò al mio orecchio e sussurrò.
-A me è sempre piaciuta Camila per te. Mi sono comportata male con lei solo per vedere se l'amore che lei provava per te era così grande per affrontarmi.- La guardai con il cipiglio. 
-E vedi, è rimasta e a quanto sembra lo farà per sempre. Non ti arrabbiare, bambina mia, sono andata a parlare con lei e ho chiesto scusa.- Negai lentamente e le sorrisi. 

-Ahhh mamma! Ti prendi sempre cura e proteggi i tuoi figli, che anche se siamo grandi continuiamo ad essere i tuoi bambini.- La abbracciai di nuovo.
-Grazie per essere mia mamma... Ti amo mamma.-

-Se non vi proteggessi e non mi prendessi cura di voi non sarei una madre. È il nostro lavoro figlia, e lo capirai quando Leila sarà grande. Anche io ti amo, piccola.- Quando ci separammo guardammo l'orologio ed era già ora di andare. 

Uscimmo mano nella mano fino ad arrivare in un grande salone, adornato di bianco. Era pieno di fiori, proprio come piace a Camila. Cammino tra le file delle sedie fino al luogo dov'è il giudice  che ci sposerà e salutai tutti quelli che si avvicinavano a me. 

Dopo un po' guardo difronte a  me e lei è lì, ferma, con quel sorriso che mi uccide. Indossava un vestito grigio che le arrivava 5 centimetri sopra le ginocchia. Indossava dei tacchi bianchi, che la facevano arrivare alla mia altezza. I suoi capelli erano ondulati sulle punte e era leggermente truccata, così come piace a me. Lei non ha bisogno di niente, solo del suo sorriso. 

Io, invece, indosso un vestito bianco che mi arriva 4 dita sopra le ginocchia, con la schiena scoperta, i tacchi grigi, e un po' di trucco, più di Camila. 

Quando si avvicinò a me intrecciai le nostre dita e ci sorridemmo l'un l'altra. Le sussurrai un "ti amo" e lei baciò la mia guancia per poi mormorare un "ti amo anche io". Tutti si sedettero sulle sedie dietro di noi e iniziò la cerimonia. 

La Piccola Che Ci Ha Unite-Camren-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora