"Mi occuperò io di te"

378 22 13
                                    

"Allora dove abiti?" mormorò il francese una volta in macchina

"in un quartiere molto costoso" rispose la ragazza ridacchiando, Kylian alzò gli occhi al cielo e disse:"e fino a qui ci siamo, ma dove?"

"Te l'ho detto scemo" rispose lei ridacchiando ancora

"Sei completamente ubriaca" constatò il ragazzo "ma mi serve sapere dove devo portarti"continuò frustrato

"Portami a casa tua" disse lei "sei sicura?" chiese lui "certo che sei sicura, sei ubriaca" si rispose ancora più frustrato di prima "va bene, non importa andiamo da me" concluse

"Sii a casa di Kylian" ripetè Lilì facendolo ridere

"A casa di Kylian a dormire, chi l'avrebbe mai detto" mormorò il ragazzo mettendo in moto

"Chi dice che dormiremo?"

"Io Lilì,io" rispose lui

"Non voglio dormire, uffa"sbuffò la ragazza mettendo il broncio come una bambina, Kylian rise

"vorrei che fossi sempre così" mormorò

"sempre ubriaca?" lo incalzò lei

"sempre simpatica" rispose prontamente il ragazzo facendo spallucce

"ma io lo sonooo" controbattè lei

"non con me" mormorò lui

"perchè tu mi piaci" ammise, facendo per un attimo distrarre Kylian "non sai quello che stai dicendo, ora chiudi gli occhi e respira profondamente, mi occuperò io di te"

----

"Mmmh Kristelle chiudi le tende" mormorò Lilì rigirandosi nel letto "Kristelle" ripetè ancora con gli occhi chiusi, poi sbuffò ed aprì un occhio, ma lo richiuse subito sobbalzando

"che visione strana" mormorò, poi si stropicciò gli occhi e li aprì poggiando la schiena alla testiera del letto e guardandosi attorno "dove cazzo..." mormorò, poi si voltò di nuovo e vide Kylian dormire accanto a lei a petto nudo, sbuffando si lasciò cadere sul cuscino e presa da un lancinante mal di testa si coprì il volto con il pesante piumone bianco

"mmh buongiorno" sibilò il moro accanto a lei, la ragazza tirò fuori la testa e lo guardò di sottecchi

"che c'è?" mormorò ancora lui

"non lo so,per cominciare come mai sono in lingerie nel tuo letto?" sbottò

"ci risiamo" sospirò lui alzando il busto e poggiando il volto sul braccio

"allora? sto aspettando risposte" continuò lei

"Bene, ti sei ubriacata, non mi hai detto il tuo indirizzo e ti ho portata qui" rispose il moro semplicemente

"e perchè sono praticamente nuda?" chiese ancora lei

"perchè non potevo farti entrare nel mio letto con i vestiti sporchi di vomito e se ti può interessare, ti sei spogliata da sola non appena ti ho poggiata sul letto"

"mi hai poggiata...?" chiese lei incitandolo a continuare

"Sì,ti ho portato in braccio fino a qui,ti ho lavata e messa a letto" mormorò alzandosi, poi si diresse verso il grande bagno accanto a quella che le sembrò una cabina armadio e girandosi disse:"e no,non abbiamo fatto niente, la necrofilia non mi eccita"

Quando uscì la ragazza era ancora a letto "devo andare agli allenamenti del PSG"mormorò "ti porto a casa se vuoi" continuò il moro, Lilì annuì incapace di formulare una frase di senso compiuto e non solo per il forte mal di testa, ma perchè trovava la situazione paradossale, oltre che strana.

Ancora una volta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora