Poker

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"Buongiorno Parigi!" esclamò Marco facendo irruzione nella stanza di Lilì, la ragazza mugolò e si coprì la testa con la coperta, Marco dal canto suo si lasciò cadere sul letto e prese a solleticare la sorella

"No,il solletico no" gridò lei tra una risata e l'altra, poi Marco alzò le braccia in segno di resa e si sistemò meglio accanto a lei

"Cosa vuoi?" chiese Lilianne tirandogli un pugno amichevole sulla spalla "scusarmi" rispose lui facendo spallucce "sono stato uno stronzo" continuò, lei assottigliò gli occhi e lo guardò meglio "lo sei stato" esclamò poi scoppiando a ridere,Marco alzò gli occhi al cielo "non avevo dubbi che l'avresti detto" la ragazza scoppiò a ridere e si alzò, trascinandosi in bagno

"sei di buon umore oggi" commentò Marco,ancora disteso sul letto

Lilianne uscì dal bagno con lo spazzolino tra i denti, guardò il fratello e disse:

"sono di nuovo a Parigi" Marco le rivolse un sorriso "siamo a Parigi" rettificò, lei gli fece un cenno con il capo, poi tornò in bagno "non per molto comunque"

"che vuoi dire?" chiese il fratello alzandosi dal letto e appoggiandosi allo stipite della porta "dovremo tornare in Italia prima o poi, non credi?"

"no" affermò prontamente lui "tu hai vissuto per molto tempo qui" continuò

"Si, ma avevo uno scopo, studiavo.Non possiamo rimanere qui a fare nulla"

Marco annuì lentamente "Ne riparliamo ok?" la ragazza annuì "stai uscendo?"chiese poi

"Mi vedo con Kylian" affermò il ragazzo, Lilianne aggrottò le sopracciglia e si girò a guardarlo "con Kylian?" ripetè

"mi ha detto che posso andare agli allenamenti pre-partita"

"Ah giusto, la partita" esclamò la mora "ci vediamo lì allora" disse al fratello rivolgendogli un sorriso, lui ricambiò ed uscì.

Lilianne però non potè fare a meno che provare una fitta di gelosia, non tanto per il fatto che suo fratello uscisse con i suoi amici, ma più per il fatto che uscisse con Kylian.

Sbuffando uscì dal bagno, poi si vestì e uscì di casa.Prima della partita doveva sbrigare qualcosa che avrebbe dovuto fare molto tempo prima.

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"Buongiorno Margot" il familiare profumo di croissant appena sfornati invase le narici della mora e le arrivò fino al cuore, mettendola subito di buon umore.

Sentendo il tintinnio della porta la signora Margot corse dietro il bancone e non appena ebbe messo a fuoco la figura che le si presentava dinnanzi, le corse incontro per abbracciarla,Lilì sorrise sulla spalla dell'anziana e si rese conto di quanto le fosse mancata

"Signorina, non ti fai vedere da troppo tempo" la canzonò Margot, Lilianne sorrise flebilmente "sono successe un pò di cose" disse poi, Margot annuì lentamente e guardò la giovane con un espressione dispiaciuta

"Ho saputo" mormorò poi, Lilianne abbassò lo sguardo per un attimo, poi però lo rialzò e puntò gli occhi su quelli della signora

"Ma dimmi Margot, dov'è Antoine?" Margot sbiancò e si sedette nella vecchia sedia di legno

"ho detto qualcosa che non va?" si affrettò a chiedere la mora

"Antoine è in Spagna" rispose lei, ignorando l'ultima domanda

"Oh certo, il Barca" la donna annuì silenziosamente, poi si alzò e preparò il solito per Lilì, prima di andare via Lilì le chiese come stesse, la donna distrattamente rispose:"tutto bene tesoro" ma le sembrava più fredda e distante...doveva essere successo qualcosa.

Ancora una volta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora