"Ho vinto di nuovo" esultò Lilí lanciando le carte sul tavolo
"Ancora" mormorò Kylian mischiando le carte,la ragazza ridacchiò,trovava adorabile e al contempo affascinante quella sua instancabile voglia di vincere
"No" ribattè lei "si è fatto tardi" continuò alzandosi dalla sedia
"Oh ma dai" si lamentò il ragazzo "non è poi così tar-guardò l'orologio- si è tardi" concluse ridacchiando
"Te l'avevo detto" disse la ragazza stiracchiandosi, poi si affacciò fuori dalla 'stanza dei giochi' dove oltre al grande tavolo da poker, c'era anche un tavolo da biliardo, un biliardino e la play, si guardò intorno e rientrando esclamò sorpresa:
"ma sono andati via tutti"
Kylian si versò un po' di vino
"Non me ne ero accorto" mormorò sorseggiandolo
"Credo che questo succeda quando si sta bene con qualcuno" continuò
"O quando si è troppo presi dal vincere" ribattè lei appoggiandosi al tavolo,lui ridacchiò
"Giusto" disse poi, i due si guardarono per un po',poi la ragazza distolse lo sguardo e lo portò sull'orologio"È tardi dovrei andare" disse prendendo la borse
"Puoi restare" mormorò Kylian, la ragazza rise
"Sappiamo entrambi che non posso"
Kylian allora si alzò e si avvicinò a lei"Resta" ripetè
"No" ribattè lei, lui si avvicinò ancora...ad un passo da lei, ad un passo dalle sue labbra
"Resta"
"No" ripetè portando lo sguardo dai suoi occhi alla sua bocca
"Sappiamo entrambi come andrebbe a finire" concluse poggiandogli una mano sul petto e allontanandolo un po'
"Potremmo semplicemente parlare" mormorò facendo spallucce
la ragazza rise "di cosa vorresti parlare?" chiese poi, il ragazzo si sedette su un divanetto di pelle poco distante e le fece cenno di sedersi accanto a lui, lei alzò gli occhi al cielo, ma si staccò dal tavolo e lo raggiunse
"Parliamo" disse abbozzando un sorriso, lui pensò un attimo, poi disse:
"Facciamo un gioco: abbiamo a disposizione cinque domande alle quali dobbiamo rispondere solo con 'si' o 'no' e non solo dobbiamo necessariamente dire la verità, ma non possiamo ribattere, dobbiamo subito andare avanti.Ci stai?"
Lilí lo guardò "accetto" disse poi con un sorrisetto di sfida,il ragazzo sorrise a sua volta
"Bene comincio io" affermò prontamente, Lilí pensò di ribattere, ma poi lasciò perdere ed annuí
"Ti piace Neymar?"
"Si" ammise lei guardandolo negli occhi, lui dapprima si incupí poi disse: "bene" e prese un altro sorso di vino
"Tocca a me" esordí la ragazza
"sei andato a letto con quella ragazza che c'era oggi alla partita?"
Il ragazzo le sorrise, non credeva che l'avrebbe notata"Si" rispose non distogliendo lo sguardo
"Bene" rispose lei imitandolo, poi distolse un attimo lo sguardo e lo riportò sugli occhi di lui
"tocca a te" continuò Lilì, il ragazzo annuì lentamente
"Mi hai mai amato?"
La ragazza sgranò gli occhi e distolse lo sguardo, avrebbe tanto voluto rispondere di sì, ma non era certa di sapere cosa volesse dire amare, non era certa di avere mai amato nella sua vita, era sempre stata così spaventata da quel sentimento che sentiva di non aver mai avuto il coraggio di lasciarsi andare completamente.No, era certa...non sapeva cosa volesse dire amare, però una cosa la sapeva, Kylian l'aveva fatta sentire speciale, le aveva sempre donato ciò che di più bello una persona può donare, ossia: il suo tempo.Le aveva regalato momenti felici, ricordi importanti e attimi che sapeva avrebbe portato con sé per sempre, perchè nonostante si trattasse solo di fugaci attimi, erano ciò che maggiormente li legava, erano la prima cosa che gli veniva in mente quando sentiva il suo nome.
E forse questo è amare qualcuno.
"Si" affermò dopo quell'attimo di esitazione e inchiodando di nuovo lo sguardo su di lui, Kylian sorrise, poi scosse la testa "tocca a te"
la ragazza fece un lungo respiro
"E tu? mi hai mai a-amato?" fece una smorfia pronunciando quella parola e sentì le guance andare a fuoco, non perchè fosse imbarazzata, ma perchè si sentiva incredibilmente banale.
Kylian comunque non sembrò notarlo e a differenza sua non ebbe alcun attimo di esitazione
"Si"
"E ami anche quella ragazza?" ribatté subito riferendosi alla ragazza dello stadio, Kylian rise
"Non barare" disse poi ignorando la domanda, Lilì si maledì mentalmente
"Tocca a me" affermò indicandosi
"vuoi passare la notte qui?" chiese sorridendo maliziosamente, la ragazza si morse il labbro inferiore e ricambiò il sorriso
"Si" lui sorrise di nuovo "tocca a te"
la ragazza compiaciuta si avvicinò a lui
"non ho domande" disse poi ad un soffio dalle sue labbra, il ragazzo sorrise ancora e piano piano si avvicinò...fino a fare combaciare le labbra con le sue, le loro lingue si rincontrarono, le mani si ricercarono e i loro cuori presero a battere all'impazzata...come quando corri incontro a qualcuno che non vedi da anni e ti lasci andare tra le sue braccia, aggrappandoti non solo a quel momento, ma a tutti i momenti vissuti con quella persona, a ogni singolo attimo, istante, secondo passato insieme, consapevole che è più appagante una vita fatta di attimi fuggenti ma voraci, anziché un per sempre lungo e sfiancante.
Dopo un pò i due si staccarono, Lilì portò le mani sul petto di Kylian e poi alzò lo sguardo sorridendo, il ragazzo le sorrise a sua volta e semplicemente la strinse a sé, fino ad addormentarsi...
SPAZIO AUTRICE
SORPRESAAAAA!
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Ancora una volta
Fanfiction"Cosí diversi io e te,siamo come la luna e il sole,ci rincorriamo senza mai riuscire ad incontrarci,ma nonostante ciò continuiamo ad inseguirci perchè nel profondo sappiamo che prima o poi saremo eclisse"