Nervosamente Lilì chiuse il portone dietro di sé facendo sobbalzare un assonnatissimo Marco disteso sul divano, il ragazzo farfugliò un insulto, poi si alzò e fece un lungo sbadiglio
"ma che ore sono?" chiese andando incontro alla ragazza che nel frattempo stava sorseggiando un bicchiere d'acqua in cucina
"non lo so" rispose
"uo, che hai?" chiese lui grattandosi la nuca
"niente" disse subito Lilì posando prepotentemente il bicchiere sul lavabo, il fratello roteò gli occhi al cielo e indicò il suo gesto "quello non mi sembrava niente" la ragazza fulmineamente si voltò e lo guardò dritto negli occhi
"chi era quella ragazza seduta accanto a te alla partita?" chiese con tono d'accusa, il ragazzo la guardò stranita "si chiama Vivienne"
"Vivienne eh" ripetè lei facendo il giro dell'isola e avvicinandosi al fratello, poi si mise di fronte a lui e incrociando le braccia chiese:"che rapporto ha con Kylian?" suo fratello scoppiò a ridere nervosamente
"Ecco dove hai passato la notte" constatò il ragazzo allontanandosi
"rispondi" gridò lei seguendolo fino ad arrivare di fronte alla sua stanza, lui entrò ma lei non fece in tempo a seguirlo che Marco chiuse la porta dietro di sé
"rispondi" gridò ancora lei battendo una mano sulla porta, il ragazzo esasperato aprì parzialmente, facendo intravedere solo il volto
"basta Lilianne, questa ossessione per Kylian ti sta distruggendo"
la ragazza lanciò un urletto e poi si chiuse nella sua stanza
----
"Come va la missione?"ridacchiò Kylian entrando nel soggiorno di casa sua dove Neymar astrava giocando a Fifa, il ragazzo gli rivolse uno sguardo fugace, poi riportò la sua attenzione sul gioco
"Poi vedrò come fare"
il moro si mise accanto a lui
"ti tiri indietro?"
"mai Mbappè,mai"
din
"Aspettavamo visite?"chiese il brasiliano
"no" mormorò Kylian andando ad aprire e trovandosi di fronte Marco Agnelli
"disturbo?" chiese ancora sulla portata, Kylian gli sorrise e gli fece cenno di entrare, il ragazzo ricambiò il sorriso ed entrò
"Neymar" mormorò salutando non troppo entusiasticamente il biondo, Neymar dal canto suo si limitò ad un cenno
"sempre molto espansivo" mormorò sottovoce l'italiano, Neymar fece finta di non sentire e tornò a concentrarsi sul gioco, Kylian invece si lasciò sprofondare sul divano
"Scusa il non preavviso" mormorò il moro imitando Kylian e accomodandosi sul divano
"mia sorella ha deciso di dare di matto quindi sono dovuto uscire di casa" Kylian annuì lentamente,mentre Neymar smise per un attimo di giocare e prese a scrutare il ragazzo con la coda dell'occhio, incuriosito da ciò che stava dicendo
"si è stata qui" mormorò Kylian vagamente sperando che Marco continuasse il discorso
"immagino" rispose prontamente Marco, poi annoiato prese l'altro joystick "uno contro uno" disse a Neymar
"accomodati" mormorò sarcasticamente il brasiliano alzando gli occhi al cielo
"allora..."Kylian fece una piccola pausa "che ti ha detto tua sorella?" continuò cercando di tastare il terreno, il ragazzo portò per un attimo lo sguardo su di lui, poi fece spallucce
"lei non parla, grida"
Neymar rise seguito da Kylian
"che ha gridato?" chiese ancora Kylian tra una risata e l'altra
"Niente di che a dire il vero, mi ha solo chiesto di Vivienne"
"Di Vivienne?" gli fece eco Kylian sorpreso...si sarebbe aspettato una sfuriata contro di lui, non certo che il suo primo pensiero fosse Vivienne, poi gli balenò per la mente il pensiero che avesse potuto pensare che stesse parlando con lei, ecco il perchè dell'arrabbiatura, ma dopo poco lasciò cadere quel pensiero e si concentrò nuovamente sul moro
"Credo che sia gelosa" farfugliò Marco già interamente catturato dal gioco, Neymar ridacchiò "sarà molto divertente" disse poi ironicamente riferendosi a Kylian
"cosa?" chiese Marco
"scommesse tra calciatori" rispose prontamente il brasiliano, Kylian gli rivolse un flebile sorriso e poi tornò a perdersi tra i suoi pensieri che nonostante non volesse ammetterlo...avevano tutti il volto di lei
----
Din:
*Lilianne rispondi al telefono dannazione*
Lilianne sbuffò leggendo il messaggio di suo padre e lasciò cadere il telefono accanto a sé.Non avrebbe risposto,non avrebbe risposto perché non era sicura di voler lasciare Parigi,almeno non più.
Un'altra notifica le fece prendere il telefono,ma sta volta sorrise vedendo che si trattava di Antoine
"Caffè e croissant per colazione?"
Velocemente Lilianne digitó 'si' e poco dopo sentí bussare alla porta
"Che servizio veloce" esclamó facendo entrare il ragazzo
"In realtà aspettavo solo il tuo ok,ero fuori da dieci minuti" la ragazza sorrise e lo fece accomodare
"Cos'hai?" Chiese il moro addentando un pezzo del suo croissant,la ragazza fece spallucce "niente,perché?"
"Non funziona con me,su dimmi" la ragazza sbuffò
"Kylian"
"C'era da aspettarselo insomma" la interruppe subito Antoine ridendo,la ragazza ridacchiò a sua volta e gli tirò una pacca sulla spalla
"Sembrava che avessimo fatto pace, come se non fossi mai partita.Poi stamattina una telefonata l'ha totalmente catturato e credo che stesse parlando con quella tipa che c'era allo stadio"
Antoine alzó un sopracciglio "sei gelosa?" chiese sorpreso,lei fece spallucce "non la chiamerei gelosia" poi fece una pausa e dopo aver sospirato continuò: "eh che sono stata via per così tanto tempo,sono cambiate molte cose e l'idea che lui sia andato avanti senza di me...mi disturba" concluse cercando le parole adatte,Antoine annuì lentamente
"Lo capisco" mormoró,poi posó il suo croissant e si alzó facendo incuriosire la ragazza
"Che fai?" Chiese ridacchiando vedendolo avvicinarsi
"Andiamo" disse porgendogli una mano
"Dove?" Chiese lei confusa
"Da Kylian" rispose il biondo facendo spallucce
"Non se ne parla"
"Forza" la inicitó lui
"No" ripetè convinta
"Ti prendo di forza"
"Siamo passati alle minacce?" chiese lei facendo finta di essere sorpresa,lui sbuffó,poi la prese di peso e la trascino fuori casa mentre la ragazza si dimenava cercando di liberarsi
"Mollami!!!" Gridó
"Shhh,allarmerai Michelle"
La ragazza scoppió a ridere e si lasció andare
"Casa di Kylian sia" sospiró
STAI LEGGENDO
Ancora una volta
Фанфик"Cosí diversi io e te,siamo come la luna e il sole,ci rincorriamo senza mai riuscire ad incontrarci,ma nonostante ciò continuiamo ad inseguirci perchè nel profondo sappiamo che prima o poi saremo eclisse"