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La mattina seguente.

Hoseok fu svegliato da del solletico al naso provocato dai cappelli scuri del corvino addormentato sul suo petto, mugugnò qualcosa e poi si ricordò della notte passata, sorrise ed accarezzò la folta chioma che aveva sul petto.

«Yoonie, Amore mio svegliati, dobbiamo lavarci» sussurrò sulla chioma e il chiamato in causa mugugnò per poi spostarsi e ansimare dal dolore al fondo schiena.

«Come mi hai chiamato?» chiese Yoongi con la voce impastata nel sonno massaggiando parte del viso.

«Yoonie?» chiese Hoseok. L'altro negò col capo.

«Il nome dopo» specificò.

«Amore mio?» chiese ancora Hoseok, Yoongi annuì.

«Chiamami più spesso con questo nome, mi piace pronunciato da te» confessò Yoongi passando con i ricordi alla notte passata, sorrise.

«Non pensavo che avessi un cazzo così grosso» ridacchiò strofinando il capo contro il petto del ragazzo.

«Yoonie?» lo chiamò Hoseok, l'altro mugugnò in risposta.

«Vuoi essere il mio ragazzo?» chiese quasi incerto fermando i movimenti con la mano sul capo dell'altro.

«Si, si è si. Spero che tu non mi usi» ridacchiò Yoongi giocando con un bottoncino rosa di Hoseok, coll'indice.

«Non ti userei mai, dovrei passare sul mio stesso cadavere» ridacchiò Hoseok lasciando un bacio sulla fronte di Yoongi.

«Andiamo a lavarci?» chiese il più grande alzando il capo dal petto muscoloso di Hoseok. Quest'ultimo gli lasciò un dolce bacio a fior di labbra e sorrise.

«Ci laviamo insieme» sorrise Hoseok alzando il busto e portandosi Yoongi sulle gambe.

«Mi fa male» s'imbronciò Yoongi dal dolore.

«Ti do' tanti bacetti e vedi che passa» sussurrò Hoseok baciandogli tutte le parti del viso e del collo.

«Ora andiamoci a lavare» sorrise Hoseok prendendo Yoongi sotto le cosce e portarlo nel bagno della stanza.

«Hoseokkie» lo chiamò Yoongi sbalordito nella vasca.

«Si Yoonie» rispose Hoseok mettendosi anche lui nella vasca ma dietro Yoongi.

«E-e enorme» sussurrò imbarazzato.

«Cos'è enorme?» chiese stranito Hoseok non capendo.

«I-il tuo cazzo imbecille» balbettò Yoongi coprendosi il viso.

«Non coprirti il viso» sussurrò Hoseok prendendo i polsi di Yoongi e toglienfogli le mani da davanti il viso, «già, avevi detto che era grande il mio amichetto» fece una voce roca mentre gli leccava il lobo dell'orecchio.

«E grande quando va dentro ma è grande anche da vedere così, ma come fai a nasconderlo nei pantaloni spiegami?» chiese infine girando la testa vesto il neo-compagno.

«Non lo so, me lo chiedo anche io» confessò stranito Hoseok.

Jungkook si scompiglio i capelli che aveva sul viso, ma poco dopo si accorse che non erano i suoi, bensì quelli del ragazzo che dormiva tra le sue braccia faccia a faccia, Taehyang aveva apenna aperto gli occhi quando vide Jungkook fissarlo stranito. Taehyang saltò dal letto.

«Sono ancora vergine?» chiese a se stesso e Jungkook scoppiò a ridere.

«Taetae siamo vestiti, non penso che si possa scopare con gli indumenti in dosso» rise Jungkook mettendosi a pancia all'aria e un braccio sulla fronte.

«Con la gonna no» affermò il maggiore.

«In che senso scusa?» chiese stranito il minore.

«Quando si usa la gonna puoi scopare l'altro senza spogiarlo, quindi anche con gli indumenti si può scopare» fece un ragionamento particolare(?) Taehyang stendendosi sul letto.

«Andiamo, nessuno di noi porta una gonna ma dei comuni pantaloni» rise Jungkook.

«Già, ma scusa la risposta tu non me l'hai data» pensò Taehyang.

«Quale?» chiese Jungkook stranito.

«Ieri alla festa dopo che ci siamo confessati il nostro amore reciproco non mi hai risposto alla domanda» specificò.

«Quale?» fece finta di non ricordare girandosi mettendosi a cavalcioni sul maggiore e guardandolo in viso.

«Se volevi essere il mio ragazzo» si morse il labbro inferiore Taehyang volendo baciarlo.

«Il bacio non ti ha detto nulla?» chiese Jungkook avvicinandosi all'altro «Ricordo di averti detto di non morterti il labbro» sussurrò sensualmente.

«Di' Si o No! Che ne so che col bacio hai detto No e non Si!» si fece paranoie Taehyang.

Jungkook lo baciò ripetutamente dicendo "Si" a ogni bacio.

«Si per tutta la vita mio cavaliere» fece il romanticone per finire con un bacio più passionale stringendogli i fianchi mentre Taehyang gli cingeva il collo con le braccia e gli tirava leggermente i capelli.

«Ti amo» sussurarono all'unisono i due innamorati lasciando le loro labbra unirsi in un bacio sorriso.


«Ahia che maldischiena» piagnucolò Jimin ad alta voce «ma perché ho voluto dormire sul divano se sapevo che avevo una camera da letto, ahia questa me la ricordo» piagnucolò ancora massaggiandosi la schiena.

«Secondo round?» chiese Hoseok malizioso.

«Secondo round» ripeté malizioso Yoongi abassandosi per far entrare il membro dell'altro dentro di sé. Si erano cambiati di posizione, Yoongi ora era a cavalcioni su Hoseok che gli stringeva possesivamente i fianchi.

«Yoonie~» ansimò Hoseok aumentando la presa sui fianchi dell'altro.

«H-hoseo-kk-ie~» gemette Yoongi arrivando al culmine con il compagno che si riversò dentro in maggiore per tutti i round a seguire.

«Jinnie» piagnucolò Namjoon, Seokjin lo stava ignorando da quando si erano svegliati, sinceramente il motivo non c'era ma solo Seokjin stesso lo sapeva.

«Buongiorno» entrò Jimin in cucina.

«Jimin ti scongiuro capisci cosa Jin abbia, non mi parla da quando si è svegliato» quasi si inginocchiò Namjoon ai piedi di Jimin.

«Risolvi tu Nam, ho un maldi schiena terribile» disse Jimin accomodandosi su uno sgabello.

«Che ore sono?» chiese ancora Jimin.

«Le tre passate» disse Seokjin.

«Mamma mia, ho dormito così tanto» si stupì Jimin appoggiandosi una mano sulla fronte per massaggiare le tempie.

«Kook e Tae? Dormono ancora?» chiese Seokjin.

«Vado a controllare» disse Jimin andando dove erano i due.

Jungkook e Taehyang erano seduti sul letto ed erano di fronte l'un l'altro a raccontarsi cose ed ogni tanto a baciarsi.

«Raga, sono Jimin vestitevi così entro» bussò Jimin alla porta, Taehyang rise per com'è l'amico.

«Non abbiamo scopato Jimin» ridacchiò Jungkook.

«Allora entro» si presentò un Jimin con la mano sugli occhi ed l'altra davanti a sé, Taehyang cadde dal letto dalle risate.

«Jimin, Tae è ancora vergine» rise Jungkook.

«Cheee!?» Jimin mise le mani lungo i fianchi disonorato.

«Già, il mio culetto è ancora vergine» sorrise Taehyang indicandosi il sedere.

Benvenuto... a te?   ||   YOU? NO-NODove le storie prendono vita. Scoprilo ora