Maledetto ragazzo

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"sono passate tre ore dal triplice omicidio. La pioggià sta dando dei problemi con le ricerche mentre dei ragazzi sospetti, sono automaticamente stati chiusi nel bar dove pochi attimi prima ci era passato lo sceriffo Stilinski dando l'ordine di controllare tutte le uscite del locale The Maze"

<<dovremmo uscire>> sbottò uno dei ragazzi dando quasi di matto.
<<Hai sentito il tizio alla radio, lo sceriffo non ci vuole far uscire>> rispose l'asiatico, si alzò dal posto e andò dietro al bancone per prendere qualche bibita.

Brenda si mise a fissare Minho, Chuck andò con Frypan e Gally mentre Alby rimase con i due.

<<Hermano!>> Subito urlò Jorge correndo fino alla parte opposta del locale.

I ragazzi si voltarono e subito corsero ad abbracciare il ragazzo. Scott si sporse all'orecchio dell'amico <<Quello chi dovrebbe essere>> chiese, <<non ne ho idea>> borbottò con la testa piena di pensieri.

Un ragazzo di circa 19 anni, zuppo, con occhi scuri, sorriso strepitoso, e con capelli bagnata mente biondi.

<<Come diavolo sei entrato>> sbottò ali di gabbiano, <<vieni che ti diamo vestiti caldi>> disse l'altro con tono più calmo, altri sussurri provenivano da quelli rimanenti.

Scott fece domande "chi è" oppure "perchè stiles era in mobile" o "come ha fatto ad entrare". Le solite.

Il ragazzo dai capelli quasi d'orario si avvicinò hai due, aveva addosso una t-shirt bianca e piena di terra, jeans neri e sporchi e una piccola ferita al braccio. <<Ciao?>> Disse poco dopo essersi avvicinato ai due.

Scott guardò l'amico in silenzio e il nuovo ragazzo si sentì a disagio. Stiles lo fissò dall''alto in basso e I Radurai si godevano solo le presentazioni.

<<Io sono Scott e lui è->> iniziò ma lo sbattere di una porta lo interruppe.

Theo e Liam corsero dentro il locale evitando le occhiatacce dei Radurai, <<ragazzi che diavolo ci fate qui>> quasi sussurrò ai due, Theo guardò Liam con faccia sapiente e sbuffò subito.

<<Te lo avevo detto che stavano bene>> Theo se la ride, e poco dopo spinse L'alfa e l'umano poco più distante dal resto del gruppetto.

<<Abbiamo visto la notizia, e  credavamo che- >> gesticolò <<No, Liam. Tu credevi! Io volevo mangiare solo una bella pizza>> cantonò la Chimera, zittendolo.

<<Potete non utilizzare i vostri poteri per cinque minuti? Gentili siete, davvero. Mi capite alla perfezione>> stiles sorrise con forza, ma subito notò quello sconosciuto piuttosto preoccupato.

Un po'troppo.

<<Stiles ti abbiamo fatto una domanda -Scott notò che l'amico stava con occhi fissi sul biondi- è da prima che lo fissi, ha solo preso l'acqua per entrare>>. <<Scott è strano, vedìli che si sta toccando il collo ed è nervoso?>> Fece notare subito ai tre soprannaturali le maniere di quel ragazzo.

Abbassarono tutti e tre la testa per concentrarsi. Poi notarono Stiles, <<paura>> dissero in coro.

Quei attimi di silenzio erano immersi nell'acqua che batteva sui vetri del locale. I lampeggianti delle sirene si vedevano da parecchi minuti che facevano avanti e indietro.

<<Devo trovare mio padre>> disse d'un tratto Stiles abbandonando il silenzio intorno a loro.

Subito ignorò gli amici e superò gli altri ragazzi, <<dove vai Fagio>> chiese scocciato Gally << voglio notizie da mio padre. Ci lascierà uscire da qui senza essere sospetti>>

Blunned Lines - Stiles&NewtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora