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I sentimenti.
Quanto cazzo sono complicati i sentimenti?
Vanno al passo con le emozioni.
Condizionano il tuo modo di pensare e di agire.
Ti permettono di cogliere delle occasioni e di perderne altre.
Ti fanno allontanare dalle persone o ti permettono di rimanergli legata a vita.

I sentimenti sono stati la causa di tutto.
I sentimenti hanno allontanato Macarena da me.

Lo capisco da come mi guarda.

"Hai letto anche quelle pagine non è vero? È per questo che non sei venuta più in ospedale" le ho detto
(Capitoli 3,4,7,12,13 e 15)

So che se potesse, scapperebbe il più lontano possibile da me.
Saray guarda la scena senza fiatare, sa che potrebbe scoppiare il finimondo in questo preciso istante.

Vedo la bionda deglutire, penso stia riflettendo bene su quali parole usare con me.

"Si, ho letto quelle pagine Zulema. E si, non sono venuta più in ospedale proprio per questo."
Respiro piano, il fatto che abbia imparato a non prendermi per il culo mi tranquillizza un minimo.

"Sei sempre stata brava a scappare Macarena"
La sfido con lo sguardo.

"Cosa avrei dovuto fare, eh?
È una cosa più grande di me questa Zulema, come fai a non capire?"
Mi urla contro, come se avesse dimenticato con chi sta parlando.

"E allora perché sei qui bionda?
Che cazzo di controsenso."
Dico piano, scandendo parola per parola.
La calma prima della tempesta.

"Perché- perché tengo a te cogliona.
Ma so che questa cosa mi farà solo del male perché ti conosco.
So che tu non puoi e non riuscirai mai a darmi quello che sto cercando.
Zulema ha bisogno di tranquillità e non voglio che sia costantemente in pericolo."
Dice riferendosi a sua figlia.

"Lei dov'è ora?"

"È con Ròman in Marocco"
Dice asciugandosi qualche lacrima che non è riuscita a controllare.
Annuisco.

"Ragazze, io devo scendere, Estrella mi aspetta"

"Dove vai così Saray? Hai bisogno di un medico"

"Mi ci vuoi portare tu Zule? Ti ricordo che ora tu sei ricercata"
Ha dannatamente ragione.

"Prenditi cura di te stronza, e fatti sentire ogni tanto"
L'abbraccio stando attenta al braccio.

Annuisce.
L'elicottero si prepara a scendere.
Saray saluta anche Macarena per poi rivolgere uno sguardo a me.

"Stai attenta."
Mi dice solo questo per poi scendere e lasciare me e la bionda sole.

"Resta"
Mi dice guardandomi negli occhi dopo alcuni minuti di silenzio.

Il Diario Di Zulema ZahirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora