Il Diario Di Zulema Zahir

17.

186 giorni.
Sono esattamente 186 giorni da quando il mio cuore ha iniziato di nuovo a battere e i miei polmoni a riempirsi d'aria.
186 giorni fa mi è stata data l'ennesima chance.
Qualcuno lassù non mi vuole ancora tra i piedi, lo so.

Sono bloccata in questo letto d'ospedale da ormai troppo tempo, non ne posso più, voglio andare via.
Proprio mentre mentre mangio una delle mie mele verdi, l'unica cosa commestibile in questo schifo di ospedale, sento qualcuno bussare alla porta.
Eccolo, il solito dottore rompipalle che 186 giorni fa ha messo a rischio la mia vita e allo stesso tempo l'ha salvata.

"Bene Zahir, come ti senti oggi?"
"Finché starò qui dentro starò sempre una merda, DOTTORE"
marco l'ultima parola per fargli capire quanto veramente odi essere lì.
"Andiamo, dovresti essere felice che la cura sperimentale stia facendo effetto, sei un esempio per tutti quelli che stanno lottando per la tua stessa malattia"
"Sono felice di essere un esempio, ma ripeto, preferirei essere in prigione che qui dentro.
Almeno lì non puzzavo sempre di alcol etilito, medicinali e disinfettanti... E soprattutto NON VENIVO TRATTATA DA MALATA"

marco per l'ennesima volta le ultime parole, so che non serve a niente, ma è l'unico modo per sfogarmi.

"Oggi qualcuno ti è venuto a trovare"
Cosa?
"Non ho visite da mesi ormai"
"No ti sbagli, quelle le hai tutti i giorni"
Scoppia a ridere, che idiota.
"Smetta di prendermi per il culo... È Castillo?"
"No, è una tua amica"
"Amica? Io non ho amici"

"Ah no? E io chi sono fottuto elfo dell'inferno eh?"
Ha le lacrime agli occhi.
Non ci posso credere.

"Saray..."

Angolo autrice.
Hey, sono viva🙈😂
Scusate se non ho aggiornato più ma la scuola mi ruba tantissimo tempo.
Stasera sono riuscita a scrivere qualcosa, spero che vi sia piaciuto e spero di aggiornare presto.❤️