Il Diario Di Zulema Zahir

14.

Gli incubi.
Brutti sogni in cui non si può evitare di cadere.
La parte peggiore di un sogno.
Un qualcosa che ci spaventa, che ci fa piangere, tremare, sussultare.
Che ci tiene svegli le notti successive, che non ci fa dormire per la sola paura di viverne degli altri.
Ma per una come me che un incubo l'ha vissuto a pelle come la mettiamo?
Per una come me che il suo incubo l'ha sentito fin dentro le ossa, tanto da lacerargli l'anima, da segnarla per sempre spedendola direttamente nel baratro dell'oscurità e dell'egoismo, come la mettiamo?
Ricordo per filo e per segno ogni dettaglio di quell'incubo, ogni lacrima, ogni nottata passata a soffocare le urla in un cuscino per poi consumare sigarette sul tetto di una roulotte aspettando l'alba.
Ricordo il rumore del mio cuore quando si è completamente rotto... Ironico, pensavo di non possedere più un cuore.
Mi è sembrato persino di sentire l'ultimo respiro di mia figlia, penso che il mio cuore abbia smesso di battere da allora.
Non passa una sola notte in cui non penso a come sarebbe andata se quell'incubo non mi avesse segnata a poco a poco, se mi avessero lasciato tenere mia figlia, se non avessi preso una brutta strada e di conseguenza se non fossi finita in carcere, a volte mi domando come sarebbe andata.
Non avrei voluto viverlo quell'incubo, avrei preferito svegliarmi con un sussulto e capire che era solamente un brutto sogno e che la realtà era diversa.
Invece mi ritrovo a scrivere su questo cavolo di diario, come facevo da bambina, che quello che ho vissuto è stato realtà e che sono arrivata al capolinea della mia vita.
Non posso riaddormentarmi sperando di sognare altro o almeno di non ricordare.
Non posso cambiare quel che è stato.
Non posso riavere indietro il mio cuore.
Fumo l'ennesima sigaretta sul balcone della mia stanza, so che non dovrei ma, amo farmi male infondo.

Angolo autrice.
Ciaoo!! Innanzitutto mi scuso per l'assenza e per non aver aggiornato, sono stata davvero impegnata.
Scusate se questo capitolo non è un granché, ma nel mio paese abbiamo appena perso una persona cara e non sono molto di buon umore per scrivere.
Non volevo farvi aspettare ancora.
A presto, promesso!❤️