Two Birds [DNF] [Ita]

Water

Dire che questa era l'estate più bella della vita di Dream è dire tanto, ma lo era.
Salutò sua madre prima di uscire di casa.
Mise lo zaino nei sedili posteriori e entrò nella sua piccola e 'vissuta', come diceva suo padre, macchina che mi avevano preso quando aveva fatto la patente (subito dopo gli esami).

Accese il motore e iniziò a guidare verso casa di Sapnap.
Appena arrivò suonò due volte il clacson e vide Sap precipitarsi fuori di casa.
Sapnap buttò il borsone nei sedili dietro per poi andare a sedersi al suo fianco.

"Contento di andare in piscina?" Chiese Dream mentre iniziava a guidare verso quest' ultima.

"Mmh, preferivo il mare"

"Ma sono due ore in macchina!"

"E quindi?"

"Non ho voglia"

Sapnap si fece scappare uno sbuffo.

"Posso sempre riportarti a casa"

"Nono, va bene"

Sorrise, sapeva che volesse andare al mare e anche lui lo preferiva ma a volte non riusciva proprio a sopportare l'acqua salata e la sabbia nel costume.
Anche se andavano alla piscina comunale non avrebbe dovuto esservi troppa gente visto che era mercoledì.

Appena arrivarono vide il resto dei Feral Boys, nome dato al gruppo composto da Dream, Sapnap, George, Karl e Quackity.
Parcheggiò e li raggiunsero.

"Bene, eccovi qua. Ora possiamo entrare" disse George, l'unico ad essersi preoccupato di prenotare.

Entrarono nella struttura e George si avvicinò al banco dell'accoglienza e iniziò a parlare con la ragazza dietro di esso.
Sapnap si avvicinò a Karl e Quackity e si misero a parlare sottovoce.

"Andiamo- disse George tornando verso di loro e iniziando a guidarli verso la piscina - ho preso due ombrelloni, niente sdraio ci mettiamo per terra. In più non è obbligatoria la cuffia"

Stesero gli asciugamani e ci buttarono sopra i borsoni.
Sapnap si mise subito in costume e si buttò in piscina, seguito pochi secondi dopo da Karl e Quackity.
Anche Dream si tolse la maglietta e le scarpe e fece per raggiungerli.

"Dream"
Si girò verso George e aspettò che parlasse.
Lui li porse un tubetto di crema solare "Aiutami" chiese guardando da un'altra parte.

Dream sorrise "Ma certo"
Lui si sedette e Dream si mise dietro di lui a spalmargli la crema solare.

Il leggero imbarazzo c'era ancora, anche se erano già assieme da un po' e beh, lo sapete

"Paura di scottarti, principino?"

"Si, qualche problema?"

"No no"  Dream disse con tono difensivo.
Effettivamente a differenza della pelle di Dream quella di George era molto più pallida, quindi aveva più bisogno di protezione a meno che non volesse diventare un pomodoro.

"Ok fatto!"

Dream prese la mano di George e si tuffarono insieme in piscina.

Poco dopo risalirono in superficie e nuotarono verso la parte bassa della piscina.

"Finalmente! Ci tocco!"

Dream rise essendo l'unico a toccarci da un bel po'.

"Non ridere"
Ovviamente, rise ancora di più.

"HEY!" chiamò Sapnap. "Facciamo battaglia uno sopra l'altro"

"Io ci sto"

"Mmh, arbitro" George propose