Two Birds [DNF] [Ita]

Arcade

"E questa era l'ultima scatola"
Dream posizionò lo scatolone in mezzo al soggiorno del suo nuovo appartamento.

Aveva preso l'ultimo piano a destra di un palazzo in centro città.
Non è il massimo contro i terremoti, ma aveva una bella vista.

Aveva deciso di riprendere il suo canale Twitch che aveva abbandonato a sedici anni, terza superiore, per concentrarsi sullo studio.
Ma ora che non aveva più niente da studiare e tutto da scoprire comprò un buon computer, microfono e cuffie e fece una sorpresa ai suoi vecchi 400 follower che era riuscito a raggiungere in tra la seconda e terza superiore.

"Wow George" chi meglio del principino poteva aiutarlo a arredare?

"Ti piace? Non sono ancora sicuro di come ho sistemato camera tua - lo guidò verso quella che sarà la stanza di Dream- che ne dici?"

"È... Perfetta"

"Aw, stai esagerando."

"No, no, sono serio"

"Non capisco ancora cosa ti serve una camera così grande per una persona sola, ma non faccio obiezioni"

"Ecco, a proposito di questo..."

George si girò verso Dream "Si?" Sorrideva.

Se avesse detto di no avrebbe rovinato la giornata, ma se avesse detto sì...
"No, niente. - Dream guardò l'orologio - meglio se andiamo, ci staranno già aspettando al Mc"

Scesero le scale. Dream prese le chiavi e aprì la porta a George con un piccolo inchino.
"Dopo di lei"

"Ma la ringrazio" rispose lui facendo finta di alzare una gonna.

Risero entrambi e entrarono in ascensore.

"Ho un déjà-vu"

"Ah si? Anch'io" disse George con un tono divertito.
Premette il pulsante per il piano terra e l'ascensore iniziò a muoversi.

Il mignolo di George sfiorò quello di Dream. Al tocco, quest'ultimo, gli prese tutta la mano, facendo intrecciare le loro dita.
George spostò lo sguardo dalle mani ai suoi occhi

Dream gli sorrise.
Anche lui fece lo stesso, di rimando...ma è un sorriso spento...non di quelli che fai quando sei felice, ma quando sei malinconico. Non come quello di poco fa.
Dream non ci fece troppo caso, eventualmente la porta dell'ascensore si aprì e uscirono dal palazzo.

Presero il primo autobus che passò, la sfiga di avere l'appartamento lontano dal Mc Donald era unica.
Fortunatamente c'era poco traffico e ci misero solo cinque minuti quindi arrivarono mentre SapNap e Bad stavano prendendo posto.

"Ah! Ce ne avete messo di tempo"
Gli urlò Sap appena li vide entrare nel locale.

Si avvicinarono, loro avevano già ordinato da mangiare.
"C'è stato un ritardo con il bus- disse Dream- vado a prendere da mangiare per entrambi?" Si rivolse a George.
Lui semplicemente annuì sorridendo.

-

Appena Dream si allontanò George fece cadere il mio sorriso e guardò prima Sapnap davanti a lui e poi Bad alla sua destra.
Nick si sporse in avanti per farsi sentiremo meglio "Glielo hai detto?" Sussurrò.

"Non ancora" George rispose mentre mi sorreggeva la testa con le mani, per poi passarle sulla faccia "non so proprio come fare."

"George- Bad gli appoggiò una mano sulla schiena - devi dirglielo, vedrai che andrà tutto bene e più allunghi la cosa più sarà difficile."

"Lo so..." abbassò lo sguardo sul tavolo

"Eccomi qua" La sua voce, riconoscibile tra tante, lo fece sorridere istantaneamente.