Warm Blood || [larry]

18. Tiepido

"Spari ragnatele?"

"No."

"Lanci fulmini?"

"Neanche."

"Sai volare?"

"No, niente trasformazione in pipistrello."

"Diventi almeno invisibile?" sbuffo, innervosito.

"Hmm", mormora Harry, osservando la terra sotto di noi. Siamo di nuovo sulla collina dietro al cimitero, seduti l'uno di fronte all'altro. "Ho paura di no."

"Sai fare qualcosa? Oltre a inciampare."

Lui alza lo sguardo su di me: ha una luce divertita negli occhi. Il tempo di sbattere le palpebre e Harry è in piedi dall'altro lato del cimitero, a quasi un chilometro di distanza da me.

Lo riconosco solo perché so com'è vestito oggi, altrimenti penserei fosse un passante. La mia bocca si spalanca, ma non faccio tempo a chiuderla che Harry è di nuovo in piedi di fronte a me.

"Che ne pensi?" dice con fierezza, mettendosi le mani sui fianchi.

Penso che adesso diventerà sempre più difficile non credere sia una creatura di un altro mondo. In che pasticcio mi sono cacciato? Harry è davvero...cosa dice di essere? Come farò a negarlo a me stesso ora?

"Non sradicare nessuna pianta", mi trovo a bisbigliare, ma Harry ovviamente lo sente.

Una ruga si forma tra le sue sopracciglia. "No, Louis, la natura va rispettata."

L'assurdità della situazione mi fa crollare. Scoppio a ridere, nascondendo la testa tra le mani. "Che razza di vampiro sei?"

Harry fa un sospiro, così mi concentro di nuovo su di lui. È sempre in piedi, ma tiene qualcosa in mano. "Zayn dice sempre che qualche cosa deve essere andata storta nel processo di trasformazione."

La frase mi colpisce come un treno ad alta velocità, dritto al petto. "Zayn?" chiedo con voce così acuta che probabilmente solo i cani mi sentono.

"Zayn", Harry fa spallucce, come se fosse normale. "In realtà è stato proprio lui a trasformarmi."

Se fossi stato in piedi, sarei caduto a terra di sicuro. "Co— Harry, nella tua tomba c'è scritto che sei morto nel 1900! Zayn era già vivo?"

Stavolta, Harry sorride. È un'espressione malinconica, persa nel tempo. "Zayn è più vecchio di tutti noi."

Noi. Noi chi?

"Di tutti noi chi?" mi decido a chiedere ad alta voce.

Harry si abbassa alla mia altezza, guardandomi a lungo, come per decidersi a parlarne. Sa che ha bisogno di guadagnarsi la mia fiducia, quindi alla fine annuisce tra se'.

"Zayn è stato uno dei primi. Abita questo mondo da millenni, ma quella è la sua storia. Un giorno forse te la racconterà."

Non ho mai avuto la bocca più asciutta di quanto ce l'abbia ora. Non vedo l'ora di sentire Zayn, così affascinante e misterioso, raccontare la sua vita infinita.

"Sai, Louis Tomlinson", riprende a parlare quando non so cosa rispondere. "Pensavo reagissi diversamente."

Ah, anch'io. Avere una sorella che parla di vampiri 24 ore su 24 deve aver aiutato ad attutire il colpo. O forse Harry mi ha tirato una botta in testa e sto dormendo.

"Prima di iniziare a strillare voglio vedere i tuoi poteri magici. In ogni film o serie tv che guardo sono diversi."

Il suo naso si arriccia in un'espressione contrariata. "Poteri magici? Sono solo veloce e più forte del normale. E immortale, ma quello si era capito."