24.𝓡𝓲𝓽𝓸𝓻𝓷𝓸 𝓪 𝓬𝓪𝓼𝓪.

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Restammo sdraiati su quel castello gonfiabile, abbracciati l'uno all'altro, con i nostri corpi attaccati l'uno all'altro, con il fiato corto, il cuore a mille, e ancora vogliosi.

Io."...Avrei fame..."

Rise.

Alzai la testa dal suo petto e lo guardai.

Io."Che ridi?"

Poggiò una mano sulla mia guancia, mi avvicinò a sé, e mi baciò lentamente.
Si staccò, ci guardammo negli occhi, e lui sorrise maliziosamente.

K."...E io ho cosi fame di te..."

Lo ribaciai.

Io."...Facciamo così...andiamo a mangiare qualcosa...e poi...che ne dici...di continuare?"

Sorrise.

K."...Ci sto..."

Mi alzai, e con in suoi occhi ben attenti, percorse ogni centimetro del mio corpo, leccandosi le labbra.

Mi vestii, e solo dopo si alzò.
Il mio sguardo cadde sulla sua erezione, ma lo alzai subito.

K."...Se vuoi..."

Si avvicinò.

Io."Vestiti..."

K."...Sicura...?"

Sorrisi, mi abbassai, gli afferrai la sua intimità, e la misi in bocca

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Sorrisi, mi abbassai, gli afferrai la sua intimità, e la misi in bocca.
Poggiò le sue mani sulla mia testa, e strinse leggermente i capelli.
Iniziai a farla entrare e ad uscire più volte, giocando con la punta, prima lentamente, poi velocizzai il ritmo, e iniziò a gemere, e a stringere la presa.
Sempre più profondo, ogni volta che lo facevo entrare...

K."...Mmh...ah....mmh..."

Finché non venne dentro la mia bocca.
Bevvi tutto il suo succo caldo, mi alzai, e lo vidi sorridere maliziosamente.

Io."Dopo tocca a te..."

K."...Con molto piacere..."

Si vestì.
Uscimmo dal negozio, e salimmo in auto, e ritornammo in hotel.
Com'erano cambiate le cose, dalla partenza:
prima, restavamo lontani l'uno dall'altro, come se entrambi avessimo un virus contagioso, i nostri ormoni si cercavano disperatamente, e ora...avevamo fatto pace, rifacendo l'amore, più e più volte, come se non il tradimento, non fosse mai accaduto...
Questo dimostrava solo, che l'amore che provavamo l'uno per l'altro era più forte di tutto il male che si era infilato dentro nella nostra relazione, e ora eravamo così forti.
Durante il viaggio Kol mise una canzone, e mi disse:

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