Hello, My Dear

Prologo

Il giovane corse per qualche metro annaspando nel bosco in cui si trovava. I polmoni gli facevano un male cane ma non poteva fermarsi, il ringhio di quelle bestie era sempre più vicino.
Si accasciò dietro al tronco di un albero ormai stremato, una copiosa quantità di sangue stava uscendo da una ferita sul suo addome, in base alle sue conoscenze anatomiche ottenute in quegli anni di omicidi capì che non gli restava molto da vivere. Ripensó alla sua vita, a cosa lo avesse portato in quella situazione tanto fastidiosa, e poi si ricordò di lei. Lei, che aveva rubato il suo cuore facendolo vivere anni felici.
Lei, che gli aveva fatto provare quel sentimento che molti chiamavano amore. Lei, che alla fine lo aveva tradito denunciandolo alla autorità, intente in quel momento a inseguirlo.
Una lacrima di collera solcò il suo viso e scese lentamente nella sua bocca, la leccò degustando il suo sapore, una smorfia comparve sul suo volto, in quel momento giurò che qualsiasi cosa fosse successa, in qualsiasi luogo fosse capitato non avrebbe mai più provato un sentimento d'amore per qualcuno.
Raccolse le ultime forze che gli rimanevano per fare qualcosa di folle: un patto col Diavolo.
Non implorò per la sua anima, quella ormai era andata persa col suo senno.
Chiese invece qualcosa di impensabile.
"Chiunque tu sia... io ti consegno la mia anima, per l'eternità... In cambio tu, donami la forza... la forza per far soffrire e uccidere quella meretrice." pronunciò quelle parole con le ultime forze che gli restavano. Si accasciò sul terreno osservando il cielo e l'oscurità che lo circondava.
"Ci rivedremo ancora mia cara."