Hello, My Dear

Capitolo 1: Quella notte.

Otto decenni dopo...

Alyson si svegliò di soprassalto, aveva ancora una volta sognato la sua morte, era passato quasi un secolo ma lei ogni notte veniva tormentata da quegli incubi, come se già non bastasse la sua permanenza eterna all'inferno, lontana dalla sua famiglia, dalle persone che aveva amato, da lui, avrebbe dato qualsiasi cosa per poterlo rivedere, ma questo era impossibile: in primis perchè lui si trovava in Paradiso e soprattutto, una volta vista e riconosciuta avrebbe provato ad ucciderla, il che era parecchio strano per un angelo, ma in fondo, gli angeli deputati allo sterminio cosa fanno?
Si mise a ridere leggermente immaginando il suo lui come un angelo, era una cosa parecchio ridicola, ma sapeva che lui era lì, doveva essere lì.

Si alzò pronta per un'altra mirabolante giornata, quel giorno si sarebbe recata per un'udienza reale dalla sua grande amica Lilith. La loro amicizia era molto singolare, la differenza tra il loro status sociale era abissale: Lilith era la regina dell'inferno, mentre Alyson era una semplice peccatrice.

La conobbe in una fredda notte settant'anni prima quando per la prima volta i poteri di Alyson si manifestarono.
La causa fu una lite alquanto stupida con una banda di demoni che l'avevano accerchiata probabilmente per derubarla, Alyson non sapeva di avere un tale potere dentro di sé, fu solo questione di un'attimo, quando il suo livello di panico e paura raggiunsero il picco più alto.
Gli abitanti delle città vicine raccontarono di aver udito un assordante frastuono, nessuno riuscì però a descriverlo ulteriormente, seguito successivamente da una bianca luce accecante che rase al suolo l'intera città. Lucifero e Lilith erano fuori a cena, nel terzo girone infernale in quel momento, si teletrasportarono subito dopo aver ricevuto la notizia. Lo spettacolo che si trovarono davanti fu raccapricciante: dove una volta c'erano delle case adesso si trovavano cumuli di cenere sulla neve macchiata da sangue caldo.
Perlustrarono la zona alla ricerca di feriti o di sopravvissuti, ma non trovarono nulla, erano stati tutti disintegrati da quello strano evento.
Dopo qualche ora di ricerca trovarono una giovane demone accasciata sulla candida neve priva di conoscenza. Lucifero la esaminò prima di far avvicinare la moglie, sembrava illesa, il che era strano dato che l'unica forma di vita nel raggio di chilometri era lei, vide una cosa che lo incuriosì ulteriormente mentre analizzava la ragazza, tra i suoi capelli bianchi come la neve vi erano delle piccole corna da cervo molto chiare che piano piano si stavano ritirando tra i suoi capelli.
Fu lì che Lucifero capì, quel potere lui l'aveva già visto.
La ragazza venne portata nel palazzo reale di Lucifero, dove ricevette le migliori cure e nel giro di qualche giorno si rimise in sesto. Il sovrano dell'Inferno interrogò la giovane su quello che fosse accaduto quella notte, ma senza successo, difatti Alyson non ricordava assolutamente nulla: né la luce bianca, né tanto meno l'esplosione che la seguì. Lilith dal canto suo si mostrò meno sospettosa e più amorevole nei confronti della giovane, passò molti pomeriggi liberi a parlare con Alyson, era davvero incuriosita dal passato di quella ragazza. La giovane tuttavia aveva raccontato solamente una piccola parte della sua storia, non perchè non si fidasse della sovrana, ma per la ferita ancora aperta e per il dolore che provava quando la raccontava.
Lilith convinse suo marito a prendere temporaneamente in custodia la ragazza, per insegnarle a controllare il suo potere e a sfruttarlo al meglio, Alyson accettò di buon grado l'offerta della sovrana e a distanza di cinque anni venne presa come guardia personale della regina.
Il tutto durò per circa sessant'anni, fino a quando la giovane non prese in considerazione l'idea di ascendere al Paradiso attraverso la redenzione.
Lucifero naturalmente le disse che era impossibile considerando il patto che aveva fatto con lui in passato, ma lei non volette darsi per vinta e per i successivi cinque anni cerco di rendere più facile la vita dei demoni nel girone in cui viveva.

In quel girone ogni giorno nevicava, non importava la stagione, le città erano sempre coperte da una "candida" neve, quando non era sporca di sangue si intende, il che avveniva molto raramente. Il fatto che nevicasse costantemente la riportava indietro nel tempo a quando era solo una bambina, a quel tempo viveva in una piccola città sperduta in Alaska, successivamente per motivi legati al lavoro di suo padre la sua famiglia si trasferì in Louisiana, più precisamente a New Orleans. Ad Alyson piaceva ricordarsi di quei momenti della sua vita mortale mentre passeggiava in quelle nevose strade infernali. La ragazza attraversò l'ultima parte di girone e raggiunse la scalinata che l'avrebbe condotta al palazzo di Lucifero.