Nel giro di un'ora il concierge ci consegna tutte le cose ordinate.
"wow non Credevo fosse possibile"
"questo hotel ha dei servizi impeccabili e poi mi conoscono"
"grazie ancora Pierre, ti rimborsero'"
"scherzi vero? Non ci pensare. Vuoi parlarne?"
"no, sto bene"
"sicura?"
Annuisco
Sono 6 volte che Charles chiama ma Pierre non gli ha risposto.
"la prossima volta dovrò rispondere Giulia"
"la mia risposta non cambia, non voglio sapere nulla"
"si lo capisco, ma cosa eri andata a dirgli?" mi chiede
"di sì, volevo dirgli che volevo stare con lui"
"ah"
"come la risolviamo?"
"è qui il bello Pierre, non si può risolvere, è finita prima ancora di cominciare. Devo rispondere a Ilenia, mi aveva mandato un messaggio prima ma eravamo dal concierge"
"ok io intanto mi spoglio in bagno, vuoi che dorma sul divano?" mi chiede dolcemente
"no Pierre, se per te non è un problema possiamo dividere il letto, non mi da fastidio, mi fido di te"
"benissimo allora"
Va in bagno e io scrivo a Ilenia, era preoccupata e mi chiedeva cosa era successo, Max era furioso.
Decido di chiamarla, se mi sente si tranquillizzera'
Mi risponde subito
"Giuls dimmi dove sei!"
"Ile sto bene, sono con Pierre"
"Pierre? E dove?"
"da lui, sto bene davvero"
"ci puoi spiegare?"
"ci? Chi c'è a casa Ile?" non dirmi che lui è lì
"io Lando e Max, aspetta"
"Giulia Conti! Ti sto venendo a prendere, preparati subito!"
È Max e quando mi chiama con il mio nome completo è veramente furioso
"Max no, sto bene"
"spiega tutto, subito"
Gli racconto tutto.
"Charles? Il ragazzo di cui mi parlavi è Charles?"
"si Max"
"senti, capisco tutto, capisco che devi esserci rimasta di merda, ma torna a casa, prima o poi lo vedrai, ti abita sopra"
"lo so Max ma non ora, ora non posso vederlo"
"dimmi solo una cosa, che eri andata a dirgli?"
Ma mi fate tutti la stessa domanda?
"volevo dirgli di sì, che volevo lui" spiego per la seconda volta
"meraviglioso cazzo"
"Max ci vediamo domenica, se per te va bene verrò in hospitality red bull e vedrò la gara da lì, te lho promesso e ci sarò"
"grazie Giuls"
"Max di a Ilenia se mi prepara una borsa con le mie cose e domani dalla a Pierre ok?"
"ok, se Charles viene qui che dobbiamo fare?"
"ditegli che non sapete dove sono per favore, non ha senso parlarci, non più"
"mi dispiace tanto Giuls"
"anche a me Max"
Attacco il telefono e mi siedo sul letto e chiudo gli occhi, mi sento svuotata, vedo il suo sorriso, sento la sua voce che mi chiama cerbiattina, sento la musica del pianoforte, vedo la sua cucina e lui che sbatte troppo forte le uova, sento ancora la pelle bruciare dove mi toccava.
"Giulia?"
Apro gli occhi e trovo Pierre davanti a me, porta una maglietta e dei pantaloncini.
"ehy, posso andare in bagno?"
"certo che puoi"
Mi Alzo dal letto e dal sacchetto prendo il pigiama nuovo.
"ti senti bene?" mi chiede
"si si Pierre, davvero, mi passerà"
"senti..."
Veniamo interrotti dal suo cellulare
"rispondo?"
Annuisco"Charles?"
"finalmente! Allora mi dici dove siete?"
"perché?"
"come perché? Sei ubriaco? Devo parlare con Giulia devo spiegarle"
"Charles sono solo, lei non c'è e non posso dirti dov'è gliel'ho promesso, spiegami perché le hai chiesto di stare con te se poi ti sei messo a farti una su una panchina"
"Non mi stavo facendo nessuna, sai che non sono il tipo"
"Non è quello che qualcuno ha visto"
"è stata lei, mi sarei fermato e lo sai"
"se chiedi a una ragazza meravigliosa come Giulia di stare con te e le dici di pensarci e dopo mezz'ora ti trova beh in quella situazione, secondo te che deve pensare? Non dovevi neanche iniziare"
"mi ha colto di sorpresa"
"Charles credi che sia un perfetto idiota? Una sorpresa non è tenerla in braccio, baciarla e tirarle giù il vestito"
"Non Credevo..."
"fermati Charles, non dire altro, ora Giulia ha bisogno di dimenticare, poverina cercarti per dirti si e trovarti così non posso pensare a come può stare"
"voleva dirmi di sì?"
"si Charles"
"ho rovinato tutto vero?"
"credo proprio di sì e aggiungo che hai fatto una cazzata"
"so che è lì Pierre, non sei bravo a mentire, per favore fammi parlare con lei"
Gli faccio di sì con la testa, mi avvicino a Pierre e parlo
"sono qui Charles"
"Giulia oddio grazie, ascoltami per favore, non credevo che..."
Lo interrompo
"Charles ascoltami tu, so quello che ho visto e non ti giudico, non posso farlo perché non sono una ipocrita, noi non stiamo insieme e tu puoi fare quello che vuoi con chi vuoi. Mi sono sbagliata, tutto qua, volevo davvero stare con te ma non è andata bene. Ora non posso vederti cerca di capire, lasciami in pace. Non ci Conosciamo, non ci siamo mai conosciuti. Ti ripasso Pierre. Buona fortuna Charles."
Vado in bagno chiudendo bene la porta e aprendo l'acqua sia del lavandino che del bidet, non voglio sentire una parola.Chiudo l'acqua nel bagno e non sento più parlare, meno male. Esco e Pierre è sul letto sta scrivendo qualcosa al cellulare.
Mi sdraio vicino a lui senza disturbarlo troppo, gli ho invaso la camera.
"Pierre scusa"
"di cosa?"
"ti ho obbligato ad ospitarmi senza neanche chiederti, mi dispiace davvero tanto, non voglio rovinarti i piani magari con la tua ragazza, domani sentirò Max se lui può andrò da lui"
"Non hai rovinato nulla Giulia, non c'è nessuna ragazza e non mi hai obbligato a fare nulla. Puoi restare con me quanto vuoi. Max andrà in Olanda lunedì e so che andrà anche Ilenia, se non vuoi restare sola puoi venire con me, non sei d'intralcio come pensi."
"avevo deciso di tornare a Roma per qualche giorno . Se avessi avuto i corsi all'università sarei rimasta ma saranno sospesi per una settimana e restare in casa a pochi metri da Charles proprio non ne ho voglia. Comunque grazie"
"se cambi idea sei la benvenuta"
Gli Sorrido e chiudo gli occhi, cerco di dormire ma non ci riesco, mi giro nel letto cercando di muovermi piano per non dargli fastidio.
"vieni qui Forza, calmati"
Mi prende per un braccio e mi tira verso di lui.
Mi abbraccia, non c'è malizia.
"respira, coraggio, concentrati e respira"
Mi rilasso e finalmente mi addormento."Giulia? Giulia?" qualcuno mi sta toccando il braccio
Apro gli occhi e vicino a me ci sono Pierre e Max.
Sorrido vedendoli entrambi pronti per le prime due sessioni di gare libere della giornata.
Poi mi ricordo tutto, mi alzo
"Max che ci fai qui?"
"sono venuto a vedere come stai e ti ho portato dei vestiti che ti ha preparato Ile. Lei e Lando sono andati al paddock"
"Lando ha dormito da noi?" chiedo
"credo di sì ma non ne voglio parlare, è sempre mia sorella cavolo"
Mi fa ridere
"Giulia che vuoi fare? Vuoi restare qui in hotel o venire con noi?" mi chiede Pierre
"resto qui se posso"
"certo che puoi. Dirò alla reception di non far salire nessuno"
"tranquillo Pierre, dopo quello che gli ho detto non verrà"
"che gli hai detto?" mi chiede Max
"Non ne voglio parlare"
Pierre gli spiega, Max annuisce
"beh più chiara di così non potevi essere. Sei sicura?"
"si, non ho scelta se non dimenticare e passare oltre"
"senti Giuls, anche Ilenia è d'accordo, resterò a Monaco così quando Pierre partirà verrai da me per qualche giorno"
"no Max tu andrai in Olanda, quella ragazza ti aspetta e tu ci andrai. Io andrò a Roma"
"da sola?"
"si, nessun problema"
"e se Charles ti chiamasse?"
"Non può farlo, non ha il mio numero di cellulare"
"ok allora, ci vediamo nel pomeriggio"
Mi baciano entrambi sulla guancia e vanno via.
Mi rimetto sotto le coperte e continuo a dormire.POV Max
"come sta Pierre?"
"sembra bene, ha avuto qualche difficoltà ad addormentarsi, poi l'ho calmata e ha dormito serena"
"è la ragazza più forte che conosco, si riprenderà in fretta"
"si lo so, non ha versato una lacrima"
"è fatta così, si tiene tutto dentro, da quando i suoi sono morti in un incidente è come se si fosse messa una corazza e difficilmente lascia entrare qualcuno, finora l'ha permesso a Charles ma non è andata, ai suoi zii, Ilenia, me, Lando e ora te"
"è una ragazza speciale Max"
"lo so, lo so bene. Che ti ha detto Charles ieri?"
Mi racconta la telefonata, non riesco a capire cosa intendesse Charles.
"voleva spiegare cosa? Cosa c'è da spiegare? Se tu mi trovi a letto con una e io ti dico che ti devo spiegare, tu mi credi?" gli chiedo
"no amico, è chiaro quello che ho visto"
"appunto, non capisco"
"ormai è andata Max, non come voleva Giulia ma è andata"
"già"
Non so perché ma sento che non è finita qui. Boh, ora pensiamo alle prove. Pierre ha comunicato di non far salire nessuno se non noi due e ha dato il nome di Ilenia. Per il momento non avrà incontri che non vuole avere.Tra un'ora partiranno i 60 minuti di prove libere 1.
Scendo al box e il mio ingegnere mi dice che mi sta aspettando Charles.
Esco dal box.
"oh eccoti Max"
"ciao Charles"
"tu sai dov'è Giulia vero?"
"si"
Non mi piace mentire, l'ho fatto una volta con lei e l'ho odiato
"ti prego Max devo vederla"
"Non posso Charles, non vuole vederti ora e non posso tradirla, cerca di capire"
"ma devo spiegarle cosa è successo, è importante"
"amico scusa la sincerità, ma cosa cazzo c'è da spiegare? Credo che il modo lo conosciamo tutti no?"
"si ok ma credimi Max c'è una spiegazione"
"ascolta Charles, anche ammettendo per assurdo che ci sia, a Giuls non interessa più, quindi non ha senso. Ora lasciala stare, magari con il tempo potrete essere amici"
"Non posso farlo Max, ci tengo troppo a lei"
"Charles voglio essere sincero fino in fondo, sei un ragazzo eccezionale e sarei stato felice se tra voi avesse funzionato. Giuls mi aveva parlato di te, non sapevo ovviamente che fossi tu, le interessavi davvero tanto, la sera che l'hai portata sulla vetta era al settimo cielo, ora però il ricordo che ha di te è con un'altra donna, nessuno sa cosa prova veramente perché si tiene tutto per lei. La conosco bene credimi, lasciala in pace, non si merita di soffrire, per favore"
"Max grazie lo stesso, troverò un altro modo"
Potevi pensarci prima cazzo penso mentre lo vedo andarsene.
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Roller-coaster
Short StoryUn master a Monaco, un nuovo inaspettato incontro con un pilota monegasco, un'amicizia in confusione e nuove avventure... Ecco tutto il vortice in cui Giulia, 23 anni, si trova. Una storia d'amore che sembra non chiudersi, affetti strappati, paura d...