tell me why, sirius black

010 • le selezioni

Dopo essersi cambiata, Eve evitò gli sguardi e i tentativi di parola di Sirius.

Seduti sugli spalti del campo almeno metà della casa rosso oro attendeva che venissero scelti i nuovi componenti della squadra.

Cinque o sei ragazzi erano al centro del campo, avevano scope, divise, bolidi, boccini e pluffe e attendevano che i co-capitani procedessero con le selezioni.

«Dunque se siete qui è perché volete un posto nella squadra, giusto? Benissimo. Chi vuole giocare come portiere alla mia destra, come battitore alla mia sinistra, i cacciatori davanti a me e i cercatori dietro!» urlò James per attirare l'attenzione dei ragazzi.

Una volta che tutti si furono sistemati, Evelyn notò che a partecipare per il ruolo di cercatrice c'era soltanto un'altra persona: Jocelyn Parker.
Non le stava particolarmente a cuore, anzi non la vedeva per nulla di buon occhio. Girava voce che tra lei e Sirius ci fosse stata una relazione durata più del solito del ragazzo.

E quel giorno era lì, con i suoi capelli nero carbone raccolti in una coda, gli occhi castani che al sole sembravano verdi la facevano sembrare la ragazza più bella del mondo. Aveva le forme al posto giusto e si muoveva aggrazziatamente come una farfalla.

Sirius la guardava, come tutti i ragazzi del campo, beh tutti tranne James lui aveva già la sua Jocelyn.
Ad Eve non piaceva ciò e si lasciò trasportare un po' troppo dalla gelosia.
Una volta seduta perché bisognava attendere per il proprio turno, mancò poco che spezzasse in due il manico della sua scopa.
Jocelyn che si atteggiava, sorrideva e scuoteva i capelli accanto a Sirius non era un scena che le piaceva. E il fatto che lui rispondesse non migliorava la situazione.

Distolse lo sguardo e prese a fissare il terreno fino a quando James non se ne rese conto.
«Ehi, so che se arrabbiata ma...posso spiegarti le motivazioni?»
Lei mormorò qualcosa in segno di assenso e lui si sedette.
«Sirius...lui ce l'ha detto solo dopo qualche mese e tu stavi cominciando a tornare in forma, non avrei mai voluto buttarti giù così»
Tra loro due non c'era mai stato così silenzio, il solo rumore che si sentiva era quello delle grida di Sirius che impartiva ordini per dar via alle selezioni.
«D'accordo» brontolò lei alla fine e quando il migliore amico percepì le parole si alzò come se colpito da un Rictusempra
«Davvero? Cioè mi perdoni?»
«Sì, ti perdono, J»
«Oh mio Dio! Sei la migliore amica migliore del mondo!» la abbracciò così forte che per poco non le mancò il respiro e iniziò a farla girare.

«James! James così non...Jamie! Non respiro!» esclamò divertita
«Ok ok» il ragazzo la lasciò andare e con qualche capogiro il baricentro di Eve tornò al suo posto.

Dopo un altro veloce abbraccio, James tornò ad affiancare Sirius.
A quanto pare nessuno dei portieri era in grado di sostituire Alice. I cacciatori erano Sirius, James, ma l'ultimo divenne Dorcas Meadowes. Anche dei battitori venne sostituito solo il secondo che fu Alex Figg.

Quando fu il turno dei cercatori James era un po' dubbioso.
«Bene, ragazze. Direi che potremmo similare una partita ed entrambe siete i cercato-trici, cercatrici» disse alla fine.
In campo entrò Alice indossando il caschetto, che mandò un bacio volante a Eve.
Marlene entrò a cavallo della sua scopa seguita dal neobattitore Alex. Successivamente Dorcas e infine James e Sirius nelle loro uniformi.
«Quanto è bello!» sentì sospirare alla sua avversaria.

«Bene dato che non si possono dividere i giocatori. Ho chiesto alla squadra tassorosso di fare una partita in casa con noi» ammise Sirius e dagli spogliatoi la squadra entrò, Tyler da battitore fece l'occhiolino ad Eve e Ella da cacciatrice le sorrise.

«Mi pare chiaro che lei stia con loro, giusto?» disse Jocelyn indicando Eve quasi schifata.
"Come se fare amicizia con qualcuno di altre case fosse un reato" pensò
«Veramente...» aveva iniziato Sirius
«Certo! Per me non c'è problema!» urlò Evie andandosi a posizionare accanto a Tyler, lasciando Sirius, James e l'intera squadra Grifondoro che la adorava allibiti.

Tyler le sorrise calorosamente ed Ella assieme agli altri la inclusero molto facilmente.

Quando l'arbitro improvvisato, che era il cercatore tassorosso fischiò l'inizio Eve si alzò in aria sulla sua Firebolt e individuò il boccino nel giro di qualche secondo. Lo rincorse attraverso gli anelli della sua pseudosquadra e attraverso le tribune.
Dietro di lei Jocelyn la rincorreva e quando le fu accanto la spintonò verso il bordo delle tribune.
«sicuri non sia una Serpeverde?» chiese Tyler a Ella sospettoso ridacchiando.
Evelyn ricambiò con gli interessi e quando arrivarono ad alta quota Jocelyn le fece arrivare un bolide che lei prontamente schivò.
Marlene le urlò delle scuse e lei un "tranquilla" di risposta.

Il boccino voleva a tutti i costi stare in mezzo ai cacciatori. Passò davanti agli occhi di Sirius almeno tre volte e quando stava per colpirlo una quarta, egli si vide una mano acchiapparlo.

Avevano vinto? Jocelyn sarebbe stata la nuova cercatrice?
Sirius di fece quelle domande, ma vedendo i tassorosso esultare le accantonò come se qualcuno gli avesse offerto della burrobirra scaduta.

Quel Tyler abbracciava la sua Evil avrebbe voluto farlo lui, avrebbe voluto dirle quanto fosse fiero di lei, ma Eve sembrava piuttosto presa dai festeggiamenti con i tassorosso e con quel biondo tinto.
"almeno io non ho i capelli tinti come lui" si vantò nei suoi pensieri.

James scese dalla scopa e abbracciò la sua migliore amica che stringeva ancora orgogliosamente il boccino da poco recuperato.
Jocelyn a quanto pare non l'aveva presa bene solo accanto a Sirius riprese a fare la solita civettuola, gli strinse il braccio come una vera civetta avrebbe fatto appollaiandosi su un braccio ed Eve da sopra la spalla di James ribolliva di gelosia, dalla testa ai piedi e se non fosse stato di metallo avrebbe potuto rompere anche il boccino.