Capitolo 2 🌿

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_I rappresentanti dell'accademia_

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_I rappresentanti dell'accademia_

«Buongiorno ragazzi. Sono Jung Hoseok. Rappresentate della sezione secondaria. Sono uno studente del secondo anno e l'aiutante del professore di ballo. In caso dovesse servirvi qualcosa non esitate a chiedere, sarò lieto di aiutarvi!» Un ragazzo che splendeva come un raggio di sole, accecò tutti gli studenti del primo con un profondo inchino e un sorriso da orecchio e orecchio.

Anche da quella distanza Jimin poteva dire che Hoseok ispirava tanta fiducia, con i suoi modi gentili e gli occhi morbidi. I capelli lisci e biondi contribuivano a dargli l'espressione da angelo buono.

«Buongiorno ragazzi. Sono Kim Seokjin. Rappresentante della sezione primaria. Aiutante del professore di canto generale e il più bello dell'accademia. Faccio parte anche della segreteria. Mi occupo delle iscrizioni ai club. Ricordate che queste ultime chiuderanno alla fine di settembre.» un egocentrico ragazzo, alto e dalle spalle larghe che facevano tirare la giacca aperta, si abbassò in un inchino frettoloso. Tornò su e i capelli rosa si erano scompigliati sulla fronte, donandogli un'espressione sexy. Jimin poté sentire qualche studentessa sospirare a quella vista «Accidenti se ci credo.» e poté sentire anche il suo migliore amico al suo fianco.

Lo guardò di sfuggita, ridacchiando alle sue labbra socchiuse e gli occhi accesi. «Guardalo in silenzio Tae» borbottò, avendo notato qualche studente guardarli velocemente.

«Buongiorno ragazzi! Io sono Kim Namjoon, rappresentante della terza sezione. Anch'io sono uno studente del secondo anno e lavoro presso la biblioteca dell'accademia. Spero di rivedervi nella nostra biblioteca. Mi auguro che studiate con impegno!» il ragazzo dai capelli scuri sorrise apertamente, facendo notare anche a metri di distanza le fossette profonde su entrambe le guance. Aveva un'aria intellettuale e l'aspetto da leader. A Jimin piacque subito.

«Buongiorno, sono Lee Jeno e lui è Na Jamin.» il ragazzo che sembrava essere scolpito nella pietra, ammiccò verso l'amico che, ugualmente mozzafiato, alzò una mano mantenendo il suo sguardo serio «Siamo studenti del terzo anno, io sono il capitano della squadra di nuoto maschile e Na Jaemin quello della squadra di pallavolo. Min Yoongi è il capitano della squadra di basket. Spero vi uniate in tanti.» Jimin sapeva già a chi si riferisse ma seguì comunque il punto che era stato indicato, trovando il ragazzo in questione nelle stesse condizioni di quella mattina, appoggiato ad una delle pareti con il suo sguardo indifferente.

«È il mio compagno di camera.» sussurrò coprendosi la bocca con la mano.

«Sembra uno a cui non importa delle regole.» rispose Taehyung, guardando ancora un attimo il ragazzo piuttosto basso, sentendo Jimin masticare la sua torta all'arancia di nascosto.

Le presentazioni erano finite, tutti i ragazzi fecero un paio di passi indietro lasciando passare il preside della scuola. L'uomo sulla cinquantina, si portava la sua età benissimo nel suo completo gessato e i capelli sale e pepe tirati all'indietro dalla cera.

Amore agli agrumi//Jikook/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora