[Completata]
La loro, è una storia senza troppe pretese.
Sbocciata tra le camerate di un dormitorio, si nutre di odore di agrumi e sbalzi da primo amore.
Gira intorno ad amicizie e passi di danza, voci intonate e voglia di farsi amare.
Storie di qua...
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_La danza dei sensi di colpa_
《Non credi sia strano?》Taehyung poggiò la schiena contro la specchiera che copriva l'intero muro. Giocò a far sbattere i piedi tra di loro mentre guardava Hoseok ripetere qualche nuovo passo.
Jimin fermò i suoi e si portò l'asciugamano intorno al collo. Alzò la gamba poggiando il tallone contro la barra in legno, si piegò, facendo stirare i muscoli della schiena e della coscia destra《Cosa esattamente?》confuso abbassò il capo verso la direzione dell'amico, che era andato a trovarli durante l'allenamento fuori programma. Il giorno dopo la sua classe di danza avrebbe avuto il saggio e lui e Hoseok, essendo coloro che avrebbero avuto l'assolo, erano rimasti un po' di più per provare ulteriormente, nonostante fuori oramai avesse iniziato a fare buio.
《Che Jeongguk possa tenere Bam qua. Insomma, quale preside approverebbe?》Taehyung si grattò la testa, sistemando i polsini della giacca. Hoseok, oramai allo stremo saltellò sul posto, si sistemò la canotta larga e si sedette accanto al ragazzo, infilandosi l'anello che teneva in tasca. Ci giocò un attimo《Hai ragione. E che significa che gli doveva un favore? Non voglio dire nulla, ma non lo trovo normale... specialmente per un preside, comportarsi così》allungò la mano per afferrare la bottiglietta che prima degli allenamenti aveva gettato per terra.
《Tra laltro Jeongguk è arrivato quest'anno a scuola, come faceva a conoscerlo già? Tu dici che è immischiato in qualcosa di strano...?》 《Tae, ma cosa vai dicendo?Smettetela voi due》Jimin storse vistosamente il naso e con le sopracciglia aggrottate, allargò le gambe, piegando giù la schiena《Non credo siano affari vostri questi》guardò di sfuggita i due, prima di tornare su e avvicinarsi allo stereo, pronto a far partire la musica.
《Io mi rendo conto di questo Chim. Ma ad esempio, tu che ora sei il suo ragazzo, non dovresti sapere tutto di lui?》Taehyung aveva lo sguardo sospettoso, poggiato sulle travi lucide in legno. Non voleva davvero innescare un litigio, ma aveva la testa che vagava in pensieri loschi e non voleva che Jimin, così innamorato, si facesse male per qualcosa di ignoto《Credi che il preside debba favori a tutti? E poi non è strana tutta la sua "innocenza" in certi agormenti?》
Jimin giocò con il tasto in rilievo, mentre i piedi nudi battevano per terra. Qualche domanda aveva iniziato a ronzargli in testa e dovette scuoterla per scacciare quei pensieri《Non ho intenzione di costringerlo a parlare. Lo farà quando sarà pronto... so che lo farà》
《Taehyung, Jimin ha ragione》il maggiore di tutti si alzò, agguantando il borsone《Non dobbiamo ficcanasare così. Sono sicuro che Gguk non possa fare nulla di male. Perché non andiamo a mangiare un boccone dato che abbiamo saltato la cena?》 Jimin lo guardò riconoscente, prima di scuotere la testa《Andate voi. Io rimango qua ad allenarmi ancora un po'》alla fine si allontanò dalla radio senza accenderla.
Hoseok tirò su Taehyung e lo prese sotto braccio《D'accordo, ma non metterci troppo. I tuoi passi sono già perfetti》 sorrise al nominato. 《Ha ragione Hoseok. Non stancarti troppo》il migliore amico di Jimin si imbronciò un po', decidendo infine di seguire il maggiore. 《Tranquilli》quell'unica parola che Jimin fece uscire, si perse nella sala ora vuota, rimbombando e tornandogli nelle orecchie.
