Mattheo, beh devi dire che da quel giorno il nostro rapporto è migliorato o più o meno, diciamo che affrontando le cose in due il peso si alleggerisce, anche se quella persona in passato era un'altra.
Mattheo in questi giorni mi ha insegnato a far rimanere il passato, passato e di vivere il presente, una delle cose più belle che mi ha detta è stata "tu vuoi vendetta? Bene ricordati sempre che la miglior vendetta è la felicità"
Questa frase mi è rimasta impressa, aiuta, Mattheo va avanti così fingendosi felice per colpire il nemico.
Mi dispiace per lui, infinsi è un mio nuovo amico e mi sta aiutando parecchio.
Ora sono seduta sulla sponda del lago nero, guardò il lago pensando a cosa avrei potuto avere crescendo in una famiglia diversa dalla casata Malfoy.
"È da un po' che non ci si vede Sofia"
Mi giro e vedo la figura di Cedric Diggory
"Ciao Diggory"
Dico amicando un sorriso, si mette seduto vicino a me e guarda lo stesso punto che guardo io
"Ti piace tanto quella roccia?"
Sorrisi, non so il perché ma ogni sua parola mi fà ridere
"Ti ho fatto ridere punto per me, allora a che pensavi caos?"
"Caos?"
"Si sei il mio piccolo caos, ma un caos bellissimo"
Nessuno mi aveva mai detto delle parole simili, mi si è riempito il cuore di gioia
"Beh io ora devo andare piccola Malfoy, non fare danni senza di me"
Sorrisi
"Non lo farò Diggory"
Lui sorrise e cominciò a correre verso la scuola
"Con Diggory no ti prego"
Come potrei non riconoscere la sua voce, Mattheo, si mise vicino a me ed io come mio solito appoggiai la testa sulle sue gambe mentre lui mi accarezzava i capelli
"Non mi piace Diggory"
Mi guardò negli occhi
"Per ora no ma lui è cotto di te"
"A nessuno piacciono i mostri"
Mi rabbuiai, ma Mattheo come al solito mi ritirò su il morale
"Io non vedo nessun mostro, vedo una ragazza bellissima, molto sexy e con un carattere unico, un po' apatica" risi a quella affermazione " ma sempre stupenda"
Mi baciò la testa, mi alzai lentamente
"Non sò come farei senza di te Mattheo"
Sorrise
"Non sono l'unico, ci salviamo a vicenda"
"Già"
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Apatica /fan fiction Mattheo Riddle/
RomanceApatica. Così mi definiscono tutti, vivo nella mia ombra ma è nella mia ombra che splendo. Non riesco a provare più niente, il mio corpo non risponde più, sono come una morta vivente. Il dolore che provo mi ha sopraffatta. Lotto per ciò in cui credo...
