Mi hanno cresciuta con pensieri che non mi appartengono m in molti non lo vogliono capire.
Era mattina il sole splendeva alto nel cielo, vedevo i raggi di sole entrare nella stanza è proprio con essi mi svegliai completamente.
Mi alzai lentamente e vidi il letto di Mattheo intatto, sarà andato a fare una delle sue scappatelle, nell'ultimo periodo si fà solo le grifondoro, mentre altre volte faceva un mix, era incorreggibile.
Mi alzai e mi andai a mettere la divisa, non appena finii di vestirmi uscii dalla stanza ed andai in sala grande, passai affianco a mio fratello che non appena mi vide mi prese per il polso
"Dopo dobbiamo parlare"
Annuì
"Ciao mostro"
Era la voce stridula di Pansy a parlare, era seduta vicino a mio fratello
"Ciao Cane"
Si alzò di scatto ma non appena lo fece Draco le disse
"Zitta e seduta"
Sorrisi
"Già zitta e seduta cagnolina"
Si risedette arrabbiata e io mi andai a sedere molto lontano da loro aspettando l'arrivo di Mattheo che a quanto pare oggi aveva allungato la sua scopata.
Dopo 5 minuti ferma ad aspettarlo vidi le porte della sala grande aprirsi e vidi la figura di Mattheo venire verso di me per poi sedersi al mio fianco
"Sempre grifondoro?"
Dissi girandomi verso lui
"Si ma nessuna sà soddisfarmi per venire ci sono dovuto stare ore e ore"
Sorrisi
"Tu novità?"
"A quanto pare mio fratello è riabitato dal mondo dei morti e vuole parlarmi"
"E tu ci andrai?"
"Al mio posto cosa faresti?"
"Lo manderei a fanculo"
"Sembra alle tante come proposta ma stavolta passo"
Mattheo sorrise
"Chi abbiamo in prima ora?"
Disse Mattheo con tono piuttosto annoiato
"Pozioni"
"Cazzo che merda"
"Già"
"Perché la Parkinson continua a guardarti in continuazione?"
"Perché tu stavi guardando la Parkinson?"
La sua faccia in quel momento era indescrivibile, sapevo sempre come lasciarlo stupito
"Stronza"
Gli mando un bacio
"Con la Parkinson mi cadi veramente in basso è cattiva e brutta"
Mattheo mi guarda divertito
"Ma a me piace solo una persona"
"Ah si è"
"Si chiama Sofia Malfoy"
Alzi gli occhi al cielo
"Perché sono l'unica con qui hai un rapporto sano e non solo di scopate?"
Scoppio a ridere
"Sei la mia sorella adottiva apatica ricordi?"
A quel ricordo sorrisi
"Si ricordo"
"Vogliamo andare a lezione? Questa sala da pranzo la disprezzo più di mio padre"
Disse Mattheo
"Complice, andiamo prima che esplodo"
Ci alzammo entrambi sotto lo sguardo di tutti, mi mise un braccio in torno alle spalle ed uscimmo dalla sala.
Sapevo perché ci guardavano, guardavano due nome e vicine che se esplodevano insieme causavano il doppio del danno.
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Apatica /fan fiction Mattheo Riddle/
RomanceApatica. Così mi definiscono tutti, vivo nella mia ombra ma è nella mia ombra che splendo. Non riesco a provare più niente, il mio corpo non risponde più, sono come una morta vivente. Il dolore che provo mi ha sopraffatta. Lotto per ciò in cui credo...
