Capitolo 15

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In questo preciso momento mi trovavo in piscina d'asola mentre Mattheo si scopava una, come sempre.
A me si avvicinò la mia guardi del corpo, si chiamava Josh.
"Se rimani ancora nella piscina avrai una pelle da vecchia"
Lo guardai male, ci avevo stretto amicizia era un nuovo amico
"Delicato come sempre"
Sorrise
"Mattheo dice di preparati stasera andate in un locale"
Annuisco e vado in camera a prepararmi.
Indosso un tubino nero molto collato ed aderente, mi sento bella e libera tutto grazie a Mattheo.
Mi guardo allo specchio quando ad un certo punto sento un presenza dietro me.
"Sei bellissima"
È Mattheo
"Grazie"
Mi porge il braccio ed andiamo.
Arrivati al locale mi incupii, siamo qui perché lui vuole scappare compre sempre
"Tranquilla questa serata la dedico solo a te"
Il mio volto triste si trasformò in un volto sorridente
"Andiamo a ballare principessa?"
"Con piacere"
Cominciamo a ballare sulle note di Pepas.

Mi prende per i fianchi e cominciamo ad ondeggiare, ci guardiamo negli occhi come mai abbiamo fatto prima d'ora.
Mattheo tirò fuori una delle sue canne e la lecco continuando a guardarmi negli occhi, fece un tiro e me la passò, si mise dietro me e cominciò ad ondeggiare tenendomi i fianchi, continuavamo a fumare come mai prima, eravamo completamente fatti.
Mi girò di scatto verso lui, prese la canna della mia bocca e alla prese facendo un tiro, questa volta mi passo il fumo che buttava fuori nella mia bocco ed io lo ributtai  fuori.
Gli misi le mani intorno al collo, ci guardammo per pochi secondi, lui annullò la distanza baciandomi, mi mise le mani sul culo e cominciò a palparlo, la mia eccitazione si faceva sentire ed un gemito uscì dalle mie labbra,lui mi girò di scatto e fece appoggiare il mio sedere sulla sua erezione fece domi sentire quanto fosse eccitato.
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurò
"Questo è quello che mi fai ogni volta che ti vedo"
Mi cominciò a baciare io collo
"Per quanto ti desideri in questo momento continuiamo a casa"
Mi avvicina alla sua bocca e sussurrai
"Voglio tornare a casa"
Lui fece un sorriso e un un nano secondo ci trovammo a casa, in camera sua, mi butto sul letto e mi strappo il vestito di dosso ed io feci lo stesso con la sua camicia, mi tolse anche l'intimo e a sua volta se lo tolse anche lui.
Prima di continuare a baciarmi si fermò e disse
"Farà male quindi se vuoi fermarti dimmelo subito o in qualsiasi momento"
Annuì, si mise il preservativo ed entrò lentamente dentro me, faceva malissimo, era un dolore insopportabile, mi uscirono un po' di lacrime che lui mi asciugo, dopo che mi abituai subito Il dolore si trasformò in piacere e continuammo finché non venimmo entrambi.

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