CAPITOLO 18

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IL GIORNO DOPO...

Era un tranquillo fine settimana, Lucy si stava godendo la mattinata comodamente sdraiata sul divano a guardare una serie su Netflix. Francy era ancora a Scranton e non sarebbe rientrata prima dell'indomani sera. Di mettere in ordine o fare qualche faccenda domestica non ne aveva la minima voglia. Il lavello della cucina era nel caos più totale, ma a lei non importava granchè, Francy l'avrebbe di certo richiamata se, al suo ritorno, i piatti da lavare sarebbero stati ancora lì, ma in quel momento era l'ultimo dei suoi pensieri.

Sussultò quando sentì suonare alla porta. Non aveva la minima idea di chi potesse essere.

Indossava degli short con sopra una camicia e amava camminare a piedi scalzi per la casa.

Quando aprì la porta restò sorpresa nel trovarsi dinnanzi Vincent.

In vita sua lo aveva visto si e no un paio di volte.

"Ciao Lucy, non so se ti ricordi di me sono Vincent Miller" l'anticipò prima che lei potesse chiederle qualcosa.

"Ehm... si certo che mi ricordo".

Lucy era ferma sulla soglia della porta, Vincent la guardò dall'alto in basso, facendola sentire in soggezione.

"Se cerchi Francy è fuori città per qualche giorno" lo informò.

Vincent si guardò intorno come per rassicurarsi di non essere visto.

"Veramente Lucy avrei necessità di parlare con te. Posso entrare?"

Seppur Vincent aveva tutta l'aria di essere un bravo ragazzo, Lucy aveva una strana sensazione e non aveva nessuna intenzione di farlo entrare, anzi non vedeva l'ora che andasse via. Per una volta malediceva la sua impulsività di aprire la porta senza chiedere prima chi fosse.

"Veramente... dovrei uscire" si giustificò con una scusa, con la speranza che Vincent cambiasse idea e andasse via.

"Ti prego, si tratta solo di cinque minuti, dovrei parlarti di una cosa che riguarda entrambi" Vincent le si avvicinò "si tratta di Dylan e Niky!".

Al solo sentire nominare il nome di Dylan, Lucy non ebbe esitazione e fece entrare Vincent.

I due presero posto sul divano, Lucy non gli chiese neanche se volesse bere qualcosa.

"Senti Lucy" Vincent cercò di arrivare subito al motivo della sua visita "devo farti vedere delle foto", le disse prendendo il suo smartphone dalla tasca della giacca. Lucy lo osservò mentre con un dito toccava il display in cerca di qualcosa. Poi quando ebbe finito le porse il cellulare dicendole "fai scorrere le foto".

Lucy iniziò ad osservare i vari scatti in sequenza che ritraevano una coppia che si baciava, fino a quando riconobbe nei due Niky e Dylan. Non fece caso al luogo in cui erano state scattate le foto.

"Sono di ieri sera" si sentì dire da Vincent mentre era arrivata all'ultima foto.

Lucy alzò lo sguardo e si trovò gli occhi di Vincent che la fissavano.

"Non capisco perchè mi fai vedere queste foto!" gli disse cercando di rimanere il più tranquilla possibile e di non lasciar trapelare il senso di profonda amarezza che, a poco a poco, stava crescendo dentro di lei. Ricordava le parole di Niky quando, qualche settimana prima, le aveva detto che Dylan non le interessava e poi glielo aveva ribadito più volte anche in seguito.

In quel momento la detestava con tutta se stessa.

"So che sei interessata a Dylan!" i suoi pensieri furono interrotti dall'affermazione di Vincent.

"Chi te lo ha detto?" gli chiese.

"Nessuno". Vincent si alzò fece qualche passo avanti e indietro. Lucy sapeva che aveva un debole per Niky e che i due si stavano frequentando e non capiva perchè Vincent fosse stranamente calmo nonostante era in possesso di quelle foto.

"Sei a conoscenza del passato di Dylan e di quello che ha fatto a Niky? Siccome non mi fido di lui da qualche giorno lo sto facendo seguire".

"Cosa?". Lucy rimase sorpresa dalla confessione di Vincent.

"A tal proposito" proseguì Vincent "non mi è sfuggito il bacio che gli hai dato ieri sera quando lui ti ha riaccompagnata a casa!".

Lucy non proferì parola.

Arrossì. Mai avrebbe immaginato che la sera prima qualcuno avesse immortalato il bacio che aveva istintivamente dato a Dylan.

"Non c'è niente di male Lucy. Sei innamorata di Dylan come io lo sono di Niky. Quei due non sono fatti per stare insieme e tu lo sai! Quindi rifletti su questa opportunità e se vorrai... potrai aiutarmi a separarli una volta per tutte! Insieme possiamo farcela!". Il tono di Vincent era pacato e convincente.

"Vincent... io...".

"Pensaci... al momento opportuno mostrerò le foto del tuo bacio con Dylan a Niky... sta a te fare il resto!".

Con quelle parole Vincent lasciò l'appartamento di Lucy.

La ragazza rimase diversi minuti seduta sul divano pensierosa riflettendo su quella strana conversazione.

Sentimenti contrastanti le si rivoltavano dentro. Si sentiva presa in giro e tradita da Niky, non si fidava più di lei e stava iniziando a detestarla. Fin da quando aveva saputo della sua storia con Dylan aveva provato nei suoi confronti un lieve senso di gelosia che aumentava ogni volta che vedeva i due a stretto contatto lavorativo. Eppure la sera prima aveva cercato di convincere se stessa che si stava sbagliando nei confronti di Niky e invece, mentre lei era ritornata a casa con l'illusione di aver lasciato un segno indelebile sulle labbra di Dylan, fantasticando su di lui, sul sapore dei suoi baci, inebriata dal suo profumo, i due ex fidanzati erano da qualche parte a scambiarsi baci passionali sotto il cielo newyorchese.

Corse in camera da letto, si cambiò ed uscì, ben decisa a mettere in pratica le parole di Vincent. Non avrebbe permesso a nessuna donna di portarle via l'uomo che da qualche settimana occupava gran parte dei suoi pensieri. Aveva in mente un piano e voleva metterlo in atto quanto prima.

Love that returnsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora