capitolo 5

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"Ciao amore mio" saluto anas
Mi lascia un bacio sulla guancia, si è appena svegliato, ha ancora il segno del cuscino in faccia.
Ci sdraiamo sul suo letto, mi fa mettere in mezzo alle sue gambe, amo quando lo fa, è da quando siamo piccolini che abbiamo lo stesso rapporto, parliamo di tutto, se lui va in bagno a fare la pipì io lo so. Amo il nostro rapporto.

"Hai dormito?" Gli chiedo mentre lui ci rimette addosso le coperte
"Sono andato a letto alle tre, mi avevano invitato in discoteca e ci sono andato, non ho bevuto e non mi sono fatto nessuna tranquilla" mi lascia un bacio sulla testa mentre ridacchia, sono sempre stata gelosa di lui, voglio che trovi la ragazza giusta che lo capisca e che lo ami per quello che è.

"Quindi vuoi finalmente dirmi che cazzo hai in questa testolina?" Picchietta con l'indice la mia tempia alchè rido
"Non lo so nemmeno io"
"Sfogati, piangi, parla, urla fai qualsiasi cosa ti aiuti per capire quello che provi" è sempre stato bravo a dare consigli e farti sentire a tuo agio con i tuoi sentimenti.
"È tipo un mese che non capisco quello che provo"
"È successo qualcosa, hai incontrato qualcuno, hai fatto qualcosa tu, che abbia avuto questo effetto su di te?"
Ragionandoci si. Non penso sia quello. O è quello? Glie lo dico? Si si lo dico.
"L'unica cosa, Zaccaria, io, ci siamo avvicinati, siamo diventati amici" dico girando di poco la testa, che fino a poco tempo fa era appoggiata sul petto del ragazzo, per guardarlo negli occhi.
"Cosa provi quando stai con lui? Nel senso, quando capita magari che siete soli, voi due, tu e lui?" Accarezza i miei capelli
"Alcune volte poggia la sua mano sul mio fianco, mi abbraccia, mi da dei baci sulle guance, molte volte mi coglie alla sprovvista, non me l'aspetto! Però è come se ne avessi sempre bisogno" ricordo la prima volta che l'aveva fatto, stavamo scendendo le scale e io avevo in braccio Fatima, avevo sentito varie scosse che percorrevano la mia schiena.
"Ti piace allora!" Quasi strilla
"Non urlare, non dirlo a nessuno, è una cosa tra noi due amore, non voglio che lo vengano a scoprire gli altri, non per cattiveria, ma perché potrei cambiare idea, dall'oggi al domani, capito?"
"Giuro su Amine" ride
Lo abbraccio, amo il mio migliore amico, è la mia vita.

Torno a casa, trovo solo Zaccaria,come si dice? Parli del diavolo e spuntano le corna.

"Buongiorno" si alza dal divano e si mette il telefono nella tasca della sua tuta
Si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia, istintivamente chiudo gli occhi beandomi del momento, sembro patetica lo so.

"Che fai oggi?" Chiedo
"Penso di tornare a Lecco da mia madre, ma domani tieniti libera, ti voglio portare da una parte" mi fa l'occhiolino, sono arrossata. Come al solito. Annuisco e me ne torno in camera per avvisare Anas dell'invito di Zaccaria.

È notte e come la solito, tra le braccia del mio amato fratellone mi ritrovo a fantasticare sull'indomani.

Spazio autrice

Che ne pensate?

Capitolo di passaggio.

Spero davvero vi piaccia la storia.

chérie// baby gangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora