My hero (Bakugou x Reader)

Capitolo 13

Oggi è un nuovo giorno, ieri notte non sono andata da Katsuki. In primo luogo non lo trovavo rispettoso nei confronti di Shoto dopo aver appena chiuso, nonostante lo facessi anche prima e nonostante tra me e Katsuki non ci sia nulla. Non mi sembrava corretto comunque ecco, una notte di lutto insomma. In secondo luogo credo che starmene un po' da sola non mi avrebbe fatto male.
Ho passato la serata nella sala comune con i ragazzi, Kirishima era l'unico che sapeva ma gli altri avevano capito ci fosse qualcosa che non andasse, Shoto non è sceso e Katsuki è stato scorbutico come sempre andandosene a letto alle 20.
Mi sono svegliata e subito sono uscita in balcone, come la prima mattina sono stata rimproverata da Katsuki.
Katsuki:"Ancora? Dopo il freddo che hai preso ieri continui a fare questa stronzata?!" Sbotta isterico come sempre.
T/N:"Vaffanculo" rispondo ridendo ed entrando in stanza.
Oggi abbiamo un'altra specie di simulazione. Ci portano in un'isola e dobbiamo attraversarla affrontando dei fake villain.
Le prime due squadre che arrivano al traguardo potranno partecipare alla gita al lago senza badare alla media scolastica.
Vado nello spogliatoio e indosso il mio costume da Hero super fiera.
Uraraka:"Stai benissimo T/N!"
T/N:"Grazie mille! Anche il tuo nuovo costume è carinissimo" rispondo sorridendo, la malinconia di ieri sembra essere sparita finché non vedo la panca dove ieri io e Katsuki siamo stati a chiacchierare con due asciugamani fatti di sangue.
Cazzo.
Mina e Jiro urlano terrorizzate.
Tsuyu:"oh cielo qui qualcuno l'ha combinata grossa, cra" risponde con calma sollevando uno dei due asciugamani dall'angolo pulito.
Mina:"Ragazze non è che qualcuna di voi..."
Jiro:"MINA CHE SCHIFO COME TI VIENE IN MENTE!" Tutte ridiamo all'ipotesi della proposta di Mina. Tutte tranne io.
Uraraka:" Già non credo che qualcuna di noi farebbe una roba simile senza poi pulire"
Tsuyu:"T/N tu ne sai qualcosa? Sembri così seria"
Non ce la faccio. Io non sono una persona capace di mentire, così dopo una piccola lagna di stanchezza poiché ero consapevole dei commenti che avrei scaturito raccontai la verità.
T/N:"Ieri pomeriggio sul tardi, Todoroki e Bakugou hanno avuto una lite diciamo e io e Todoroki abbiamo deciso di interrompere la relazione restando amici. Finita la rissa io e Bakugou siamo andati a darci una pulita, SEPARATAMENTE ovviamente. A un certo punto lui ha iniziato a perdere tantissimo sangue dal naso e non volendo allarmare i prof invece di andare da Recovery Girl è venuto qui da me per farsi aiutare." Dopo aver vomitato tutto come se fossi davanti a tante mamme sospirai per riprendere fiato e guardai le loro espressioni.
Yaoyorozu e Uraraka sospirano mentre Mina si sta preparando mille domande.
Uraraka:"Ma che rapporto avete esattamente tu e Bakugou" chiede per pura curiosità con un po' di preoccupazione nella voce.
T/N:"Siamo amici..."
Tsuyu:"Gli amici non entrano mentre ti fai la doccia" risponde ironicamente.
T/N:"Non è andata proprio così, non è successo nulla, mi ha avvertita prima e mi sono coperta" la mia faccia prende a fuoco mentre rispondo cercando di mantenere la calma.
Mina:"Chissà per quale motivo avranno avuto quella rissa Bakugou e Todoroki..." continua con la stessa ironia.
T/N:"Ecco perché non ho detto nulla" rispondo ormai arresa a tutte le loro fantasie.
Yaoyorozu:"Povero Todoroki..." la sua frase mi colpisce alle spalle per arrivare dritta al cuore, mi strizza lo stomaco e stringe la gola.
Davvero non ho colpe in quello che è successo?
Non riesco a replicare ma la mia espressione deve aver fatto notare il mio cambio d'umore.
Uraraka:"Tu come stai?" Mi chiede poggiandomi una mano sulla spalla.
T/N:"Non è che salti di gioia, però mancava la chimica giusta per una relazione tra me e Shoto. Forse Katsuki l'aveva notato prima di me" rispondo cercando di risollevarmi e non pensarci più.
Mina:"E ci credo che l'aveva notato prima..." continua ridacchiando e Jiro le da un colpetto sulla testa.
Jiro:"Smettila tu"

Arriviamo all'entrata della scuola e ci incontriamo con i ragazzi per poter prendere l'autobus.
Aizawa:"Siete tutti?" Ci chiede dopo averci contati ma sempre troppo stanco per potersi fidare dei suoi sensi.
Ida:"Si professore ho contato due volte" risponde responsabilmente il capoclasse.
Shoto mi saluta da lontano con un sorriso che mi alleggerisce il cuore e ricambio.
Katsuki:"Stanotte hai dormito bene?" Mi chiede perché ha troppo orgoglio per dirmi che avrebbe voluto che ci andassi.
T/N:"Come un sasso" rispondo alla provocazione.
Arrivato anche All Might saliamo sul bus e prendiamo posto.
Non voglio altre battute da parte delle ragazze quindi mi siedo con Kirishima.
Kirishima:"Buongiorno" con un classico sorriso a 32 denti, pagherei per avere l'energia di questo ragazzo.
T/N:"Giorno" rispondo cercando di emulare la sua stessa energia ma con scarsi risultati.
Mina:"Ma come, T/N non ti siedi con Bakugou?" chiede ridacchiando e io sbuffo sprofondando nel sedile. Kirishima ignaro della storia degli asciugamani mi guarda perplesso.
Lo abbraccio teatralmente e scherzo
T/N:"Aiutami tu dammi un po' della tua voglia di vivere" e ridiamo insieme.
Katsuki:"EEHH? IDIOTA HAI RACCONTATO DELLA STORIA DEL NASO?" Sbotta qualche sedile più in là il biondo isterico.
T/N:"IO? SEI STATO TU CHE HAI LASCIATO QUEI COSI SCHIFOSI IMPREGNATI DI SANGUE" rispondo ammutolendolo.
Aizawa:"Smettetela di urlare che sta succedendo?" Chiede scocciato.
Yaoyorozu:"Nulla professore non si preoccupi" lo rassicura la ragazza, la ringrazio con il labiale e mi sorride:
Kirishima:"Ma che succede?" Sussurra al mio orecchio giustamente confuso.
T/N:"Niente di importante non ne parliamo più di ti prego" annuisce e durante il tragitto ascoltiamo la musica in silenzio. Kirishima riesce sempre a capire come trattare le persone, per questo è l'unico ad avere un rapporto di parità con Katsuki.
Senza rendermene conto mi addormento.

Katsuki:"Oi, ma che fai dormi? Siamo arrivati sbrigati forza" mi spintona per farmi fretta e senza capire molto mi alzo.
Siamo in questo bosco che credo si trovi nell'isola, devo aver dormito anche sul traghetto.
Aizawa ci divide in squadre, io sono con Uraraka, Jiro, Kaminari e Midoriya.
Ma al di là dell'insensatezza della mia squadra ero turbata dalla squadra Todoroki Bakugo Ida e Mina.
Quei due nella stessa squadra proprio il giorno successivo sembra una barzelletta, effettivamente fin troppo e il ghigno di Aizawa conferma la mia tesi. Li ha visti e l'ha fatto apposta.
Non sono più cose che mi riguardano però.
L'esercito zio e inizia e camminiamo nel bosco aspettando di trovarci qualche villain, magari un prof o qualche pro hero. Ma nulla di tutto ciò accade, arriva una macchina enorme. Un robot che sembrava un trasformer.
Uraraka lo fa fluttuare e Miforiya lo prende e blocca con le sue corde.
Io mi avvicino e gli prendo quanta energia possibile per farlo spegnere.
Kaminari:"Beh è stato facile"
Jiro:"Certo non hai fatto niente!"
Ma all'improvviso un boato inquietante interrompe i nostri giochi. Una puzza familiare mi fa venire i brividi lungo la schiena. Puzza di bruciato. La sua voce gelida sembra strisciare viscida sul mio collo e nella mia mente:
Dabi:"Ei quanto tempo principessa"