I due giorni al lago finiscono senza che io e Bakugou riuscissimo a chiarire.
La sua espressione è diversa, sembra con la testa a chilometri da qua, forse ho esagerato ma volevo che capisse di non poter fare il bambino e giocare con l'emozioni altrui.
Mi manca, mi manca il suo odore, la sua pelle, la sua voce e i suoi occhi rivolti verso di me.
Da quando siamo tornati non mi guarda più, mi evita anche durante gli allenamenti.
Mancano pochi giorni alla data fatidica e nel mentre io Izuku, Shoto e Monoma ci siamo allenati parecchie volte. Con Monoma un po' meno visto il suo carattere non troppo piacevole.
Kirishima da qualche giorno sembra più sereno, tant'è che oggi ho provato a riavvicinarmi a lui.
Con la fine esplicita del rapporto con Bakugou e pure Kirishima distante mi sento spaesata, sola.
La notte dormo poco e il giorno non sono pienamente concentrata, Izuku l'ha notato anche se è troppo gentile per dirlo apertamente e ha riproposto di studiare insieme.
Nessuno ha chiesto niente su cosa fosse accaduto, persino Mina che in genere ama i gossip e si attacca come una piattola finché uno non sputa il rospo, sta volta è rimasta in un rispettoso silenzio.
Entro nella sala comune e vedo Kirishima seduto che parla con Kaminari serenamente, ho deciso di comportarmi normalmente così mi siedo accanto a lui appoggiandogli le mani sulla gamba per richiamare la sua attenzione.
T/N:"Andiamo a prendere un gelato?"
Chiedo pregando con tutta me stessa che dica di sì.
Kirishima:"Va bene, certo" risponde con uno strano sorriso.
Kaminari:"Vengo anche io!"
T/N:"No mi dispiace ma è una cosa romantica solo per noi due" rispondo scherzando per fargli capire che volevo restare da sola con Kiri.
Lui intende subito e dopo uno sguardo di conferma all'amico accetta con un sorriso.
Usciamo dalla U.A. e ogni nostro passo sembra meccanico, non parliamo fino a quando non oltrepassiamo il cancello.
Kirishima:"Come stai..?" Chiede imbarazzato probabilmente per la sua assenza nonostante la mia palese situazione con Bakugou.
T/N:"Sto, non mi lamento ma non sprizzo nemmeno scintille e coriandoli dalle orecchie. Con Bakugou le cose non si sono ancora sistemate nonostante sia passato quasi un mese... e manca poco alla missione ma non mi sento ancora pronta. In più il mio migliore amico è diventato catatonico, mi spieghi che hai? Come stai tu" vomito tutto di getto senza mezzi termini ma con la leggerezza nel tono di chi accetta le cose ormai come sono.
Kirishima si incupisce.
Kirishima:"Hai ragione mi dispiace, non pensavo di ferirti con il mio atteggiamento."
Si infila le mani in tasca e guarda i suoi piedi mentre cammina.
T/N:"Ma a me interessa sapere che ti succede, perché sei così? Sei spento e distante, mi preoccupo per te..."
All'improvviso si ferma e il suo sguardo lentamente si sofferma al mio.
Kirishima:"Devo parlarti di una cosa..."gli prendo la mano con tenerezza.
T/N:"Dimmi non preoccuparti" con delicatezza si libera dalla mia presa e rimettendo le mani in tasca guarda in basso e lateralmente per evitare il mio sguardo.
Kirishima:"Ti ricordi alla gita al lago, ecco quando tu mi iniziasti a parlare di te e Bakugou ho provato sentimenti contrastanti. Ero felice per voi due ma allo stesso tempo non riuscivo a vedervi insieme"
Ogni sua frase mi spaventa sempre di più, il cuore mi batte a mille e inizio a ricollegare ogni cosa per guidarmi da sola verso il finale del suo discorso mentre lui cerca di articolarlo nel migliore dei modi.
Kirishima:"stavo male e mi sentivo in colpa, perché credo di essermi innamorato di te." Le sue parole sono pesanti e mi piovono in testa come sassi. Forse una parte di me non voleva accettarlo e fingeva semplicemente di non capire.
Restiamo in silenzio, il cuore che mi batte a mille. Siamo così vicini da sentire il suo respiro agitato nonostante la sua compostezza e calma apparente.
T/N:"Kirishima...credo in parte di provare anche io qualcosa per te, però sono innamorata di Bakugou e finché ci sarà lui credo che questo mio sentimento non cambierà. Anche se non mi parla più." era come se ammettessi queste cose anche a me stessa per la prima volta. Sia l'ambiguità dei miei sentimenti per Kirishima sia l'innamoramento per Bakugou.
Kirishima alza lo sguardo e lo rivolge finalmente a me con un sorriso un po' triste ma sollevato. Mi tira a se in un abbraccio e io mi sciolgo tra le sue braccia.
Kirishima:"Lo so"
Mi era mancato tanto, sprofondo il viso nel suo petto e mi riempio i polmoni del suo odore, gli occhi mi bruciano e bagnano subito dopo.
Mi sono sentita così sola che adesso stare qua tra le braccia di Kirishima mi sembra una boccata d'aria fresca.
Kirishima:"A proposito...Bakugou lo sa, mi aveva detto di parlartene al lago ma non riuscivo a farlo"
Fa una piccola pausa prima di aggiungere.
Kirishima:"Per questo ha fatto così, per questo non mi parla e non mi voleva li. Sono stato io a sbagliare, lui voleva solo che fossi sincero con te"
Il mondo per un momento smette di girare.
T/N:"Ma perché non me l'ha detto? Perché si è lasciato dire tutte quelle cose da me?"
Esco dall'abbraccio per guardare meglio Kirishima negli occhi.
Kirishima:"Perché lui è fatto così, ha dei valori e non avrebbe mai tradito la mia fiducia nonostante io l'avessi fatto con lui. Sapeva che io non volevo dirtelo al momento e quindi non l'avrebbe mai fatto lui, nonostante avessimo litigato. Potrà urlare o essere sgarbato ma è una brava persona in realtà, magari un po' infantile."
L'ansia monta, ho rovinato un rapporto senza motivazione.
Capisco sia Kirishima che bakugou così quando Kirishima mi chiede:
Kirishima:"Non sei seccata con me?" Spalanco gli occhi e gli do uno schiaffetto simbolico.
T/N:"Ma sei scemo? Che centri tu. Sono cose complicate e per quanto capisca la logica di Bakugou non è così semplice aprirsi a qualcuno consapevole del rifiuto."
Ripenso a tutto ciò che gli ho detto e ne deduco che mi deve proprio odiare ormai.
Kirishima:"Lo vuoi lo stesso il gelato con me quindi?" Mi porge il braccio per aggrapparmici come al solito.
Mi sta chiedendo in maniera sottile se resteremo amici, così lo afferro con dolcezza e rispondo:
T/N:"Certo"Preso il gelato ci incamminiamo per ritornare, mille pensieri mi schizzano da una parte all'altra della testa tormentando il pomeriggio.
Kirishima:"Ora potrete chiarire"
T/N:"Voglio aspettare dopo la missione"
Kirishima:"perché ?"
T/N:"non voglio affrontare una cosa simile prima di quel giorno, sarò già molto turbata e non voglio rischiare che un confronto con Bakugou sia più distruttivo. Non voglio scoprire di aver rovinato tutto definitivamente adesso. Per la missione voglio essere concentrata e focalizzata sui miei doveri. Ma invece voi due?" Rigiro la frittata per non pensarci più.
Kirishima:"Spero di riconquistare la sua fiducia, per ora credo mi odi."
Stringo il suo braccio per trasmettergli il mio appoggio.
T/N: " Spero che almeno tra voi due le cose tornino come prima"
Kirishima:" già lo spero anche io..." il resto del pomeriggio fu sereno, tornammo camminando lentamente per goderci le ultime luci del sole e la compagnia l'uno dell'altra.
Quelle due ore con Kirishima mi avevano ricaricata, mi sentivo meno sola e potevo concentrarmi per affrontare la mia prima missione da eroe.Continua!
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My hero (Bakugou x Reader)
FanfictionT/N è una ragazza che vive in un mondo normale la sua normalissima vita finché un giorno tutto cambia. Viene rapita e portata in un mondo di Hero e Villain dove la gente possiede poteri speciali ed è normalità. Perché ? Chi è davvero lei e cosa le...