Capitolo 29

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Con passo deciso mi avvicino a Dabi.
Monoma:"FERMA" ignoro le parole dei miei amici.
Dabi:"Era ora principessa."
Persino la mia nemesi sembra non capire cosa voglia fare. Il mio passo è deciso e calmo. Almeno all'apparenza, ogni metro più vicina a lui la mia rabbia monta sempre di più. Le mie mani sono bollenti, regolo il flusso dell'energia e improvvisamente diventano gelide.
Non ho mai avuto tanta consapevolezza di me, la visione di Katsuki che tossisce il suo stesso sangue fa svanire la paura dei ricordi del mese con i villain e improvvisamente Dabi smette di farmi tremare. Provo solo disgusto.
T/N:" sono qua, non era questo quello che vuoi?"
Deku:"T/N che stai facendo!?" Continuo ad ignorare le loro voci.
Dabi:"Sei furba quando vuoi" risponde mentre mi consegno tra le sue braccia.
T/N:" tu invece no" rispondo piantandogli le mani sul viso e risucchiando immediatamente grosse quantità di energia.
Leggo per un momento il terrore nei suoi occhi notando come nel mio non ci fosse più.
Fa male, sento grosse quantità di energia entrarmi in corpo quasi senza controllo.
Dabi:"Va bene principessa facciamo la gara a chi ha il cazzo più grosso" mi afferra i polsi e inizia a bruciarmi.
Le sue fiamme sono più deboli ma sono pur sempre fiamme.
Ci guardiamo negli occhi mentre le nostre mani ci distruggono.
Più succhio la sua energia più deboli sono le sue fiamme, ma mentre lui continua a bruciarmi io riesco a prendere meno energia.
I miei amici sono inermi consapevoli che qualunque attacco avrebbe colpito anche me.
X:"ORA BASTA!"
Qualcuno mi afferra improvvisamente e senza accorgermene mi ritrovo vicino Monoma e Bakugou.
Stremata mi giro per capire cosa fosse successo.
T/N:"Mamma."[ricordo che la mamma ha il teletrasporto come quirk]
Mi afferra le mani e scoppia a piangere guardando i miei polsi sanguinanti.
Mamma:"Scusami, avrei dovuto dirti tutto, avrei dovuto spiegarti." Mi lancio piangendo tra me sue braccia senza dire nulla.
Poi la guardo, è stanca.
T/N:"Come stai che ti hanno fatto?"
Mamma:"Tranquilla sto bene, gli servivo viva."
Mi giro verso Bakugou e gli do altra energia.
Bakugou:"Non usarla tutta per me, sei ferita anche tu."
T/N:"Mamma ti prego devi portarlo via."
Poi guardo Todoroki e capisce senza che dica nulla.
Adesso le fiamme di Dabi sono al pari delle sue.
Mamma:"Porterò via entrambi e poi tornerò a prendere gli altri ragazzi. Ma devi dirmi dove andare."
Monoma:" andate alla U.A., i pro hero stanno arrivando, spiegherò la situazione."
Mia madre annuisce e tenendo sia me che Bakugou ci riporta indietro.

Arriviamo all'ingresso sull'asfalto e Bakugou inizia a tossire più forte.
Il preside ci raggiunge subito e manda i soccorsi per Bakugou e io vado con lui.
Mamma:"Io devo parlare di alcune questioni qua, ti spiegherò quando torni."
T/N:"Non mi lascerai di nuovo vero?"
Mia madre mi bacia la fronte.
Mamma:"No."
L'ambulanza chiude le porte e i medici all'interno iniziano a disinfettare le mie ferite ai polsi e fasciarle.
L'adrenalina svanisce e senza rendermene conto svengo.

Mi risveglio sul lettino dell'ospedale e con una flebo al polso. La testa gira ancora un po' ma dopo qualche secondo a strizzare gli occhi tutto torna lucido e mi sento decisamente meglio.
Mia madre sta seduta vicino al letto e mi guarda sorridendo.
Mamma:"Buongiorno"
Non posso non ricambiare il suo sorriso. Mi sembra incredibile averla accanto a me, mi prende il viso con la mano e mi lascio cadere con la testa su questa. È morbida e forte come dev'essere la mano di una madre, profuma di buono. Poi ricordo dove mi trovavo e cosa stava accadendo.
Mamma:"tranquilla i tuoi amici stanno bene, il tuo aiuto è stato fondamentale sai?"
T/N:"In che senso?"
Mamma:" Hai indebolito Dabi a tal punto che è stato costretto a ritirarsi." Sento due colpi alla porta.
Mamma:"potete entrare è sveglia" Midoriya, Todoroki e Kirishima entrano dalla porta con mazzolini di margherite essendo i miei fiori preferiti.
Le margherite.
Katsuki.
Ricordo la sua ferita e mi prende il panico, ripenso alle sue parole, al sapore del sangue sulle sue labbra e al suo respiro affannoso e flebile.
T/N:"Bakugou"
Kirishima mi sorride e sposta la tenda alla mia destra per mostrare il letto di fianco proprio con Bakugou.
Faccio per alzarmi e andare da lui ma i ragazzi mi fermano.
Kirishima:"Ah ah ferma, devi essere riposata ci servi proprio per lui."
T/N:"In che senso?"
Todoroki:"Avete dormito per due giorni, tu hai usato troppa energia e lui sta ancora dormendo, i quirk come quello di recovery girl usano l'energia del paziente per guarire più in fretta ma su ferite di questo tipo potrebbero ucciderlo."
T/N:"non capisco..."
Midoriya:"Se tu usassi il tuo quirk contemporaneamente per dare energia al paziente la sua ferita potrebbe guarire praticamente subito."
Il cuore mi fa una capriola e l'aria improvvisamente sembra leggerissima. Posso aiutare Bakugou a stare bene, subito.
Kirishima:" Per questo devi riposarti come si deve" risponde leggendomi nel pensiero.
Mi ributto sul letto e mi giro verso Bakugou.
Dorme e sembra sereno, non smetto di pensare alle sue parole e il cuore mi batte forte al pensiero di cosa potrò dire quando si sveglierà, vorrà comunque stare con me? O è semplicemente stata l'emozione del momento e della situazione?
A mia grande sorpresa entra anche Monoma, ormai non riesco ad odiarlo come prima.
Monoma:"Certo che tu e il tuo ragazzo non vi siete risparmiati nemmeno nella tragicità della battaglia. Roba da sezione A."
Rimane comunque fastidioso quindi gli tiro uno schiaffo sulla nuca.
Monoma:"sono contento che stiate entrambi bene" ricambio il suo sorriso.
Recovery girl entra dalla porta.
R.G:"Signorina siamo pronte?"
T/N:"Prontissima"

Continua!

My hero (Bakugou x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora