Capitolo 3

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Il mattino seguente mi svegliai con due colpi alla porta.
Baakugo:"Sbrigati"
Dalla finestra non entrava molta luce, guardo l'orologio. Sono le 5 del mattino. È pazzo, poi dovremmo andare a scuola e allenarci di nuovo.
Mi alzo e mi lavo, dopo essermi preparata lo raggiungo in palestra.
L'aria è fresca e l'alba con la luce rosa tinge tutto di colori pastello. Che pace sarà difficile restare sveglia. Vedo Bakugo appoggiato al muro, la luce del sole gli illumina il profilo e quando si gira a guardarmi per qualche secondo mantiene l'espressione serena e un po' assonnata che aveva prima. Sembra un'altra persona. Dopodiché si imbroncia come al solito e sbotta.
Bakugo: "Perché ci hai messo tanto!?"
T/N:"Tanto?! Ci ho messo 15 minuti a prepararmi e venire" distoglie lo sguardo
Bakugo:" Andiamo forza"
T/N:" E Midoriya? Non doveva allenarsi anche lui con noi?" Chiedo cercandolo con lo sguardo.
Bakugo:"Non poteva venire." Taglia corto e va avanti. Corriamo nel campo della scuola per un po' e dopo esserci scaldati mi da qualche consiglio su come gestire il quirk.
Bakugo:"Devi avere le idee chiare su quali sono le tue intenzioni, cosa vuoi fare e visualizzarlo nella tua mente per come vuoi che accada." Siamo molto vicini, sento di nuovo il suo odore dolce e vederlo così calmo mi confonde, mi sento al sicuro e lo stomaco si agita non riesco a concentrarmi e chiudo gli occhi in realtà per non farmi distrarre da lui che mi fissa così vicino e con quell'espressione.
Bakugo:"Lo riesci a vedere?"
Aveva ragione, sentivo questo calore scorrere nel mio corpo come un fiume e se immaginavo di vedere la corrente potevo scegliere il verso.
Annuisco e inaspettatamente prende la mia mano e se la porta al petto. È caldo e sento il suo cuore pulsare sotto la canotta nera. Gli batte forte il cuore e istintivamente apro gli occhi.
Bakugo arrossisce:" Che c'è?"
T/N:" Ti batte forte il cuore" rispondo istintivamente con ingenuità. Lui arrossisce ancora di più.
Bakugo:"Ci siamo appena allenati." Borbotta. Avevamo finito la corsa parecchi minuti fa. Chiudo gli occhi e sorrido prendendolo in giro.
T/N:"se lo dici tu"
Cerco di visualizzare di nuovo il fiume e immagino la corrente che scorre dalla mia mano al suo petto. All'improvviso anche se ho gli occhi chiusi percepisco della luce. Li apro e vedo il contorno della mia mano illuminarsi di una luce gialla, calda. Bakugo è più vicino di prima e non l'avevo notato, il braccio l'ho dovuto piegare perché ora ci separano solo pochi centimetri.
Bakugo:" Brava hai capito." Sussurra mantenendo il contatto visivo. La luce della mia mano gli illuminava gli occhi rossi come se fossero loro stessi a brillare e all'improvviso mi agitai, il cuore mi batteva forte nel petto e sentivo il suo battere veloce come il mio. Ero confusa, non era il Bakugo che urlava ringhiando a tutti. Era rassicurante. All'improvviso la luce che proveniva dalla mia mano si fece più intensa e uscì allontanando Bakugo di un metro da me.
Bakugo:"Ma che cazzo.."
T/N:"che è successo?" Chiedo guardandomi la mano.
Bakugo:"Il flusso è come uscito, mi hai spinto via usando la tua energia." Era un po' frustrato ma incuriosito:
T/N:" Scusa non volevo spingerti..." perché mi sto giustificando? Si era avvicinato un sacco senza motivo sarebbe stato anche lecito allontanarlo.
Bakugo:"Non importa, hai scoperto una cosa utilissima. Puoi usarlo per attaccare o per spostarti un po' come le mie esplosioni. Dobbiamo dirlo a All Might."
T/N:" Non sarà stato un caso?"
Bakugo:"Riproviamo" questa volta si mette dietro di me, mi alza le braccia e punta i palmi delle mie mani verso un cespuglio.
Bakugo:" Prova a immaginare quello che hai fatto con me di nuovo."
Chiudo gli occhi e immagino di nuovo il fiume. Sento l'energia scorrere dentro di me e la concentro nelle mani, ora immagino che questo flusso esca veloce e potente. Un raggio di energia sbuca fuori dai miei palmi e sradica il cespuglio davanti a me. Il rinculo mi spinge su Bakugo che stava poco dietro di me. Lui mi afferra stringendomi alla vita.
Bakugo:" Tutto bene? È stato incredibile!" Assurdo lui che fa dei complimenti.
Io sono debolissima, ho usato troppa energia e ora mi sento una pezza.
T/N:"...forse non è stata una buona idea allenarsi prima delle lezioni..." faccio per alzarmi ma non ci riesco.
T/N:"credo di aver usato troppa energia." Bakugo sbuffa e alza gli occhi in cielo.
Bakugo:"Ridicolo dai! Dopo manco 20 minuti!" Lo guardo male e mi alzo con fatica ma provo a non farglielo notare.
T/N:"Beh scusa tanto se non sono anche io Mr.sonobravoefanatico che alle 5 del mattino spacca i muri e poi alle 18 va a dormire" me ne vado fiera ma al primo passo crollo a terra e Bakugo mi prende al volo. Mi solleva e mi aiuta a tornare in camera anche se ha la faccia seccata. Sono stata un po' acida.
T/N:"Scusa...sono stata acida"
Bakugo:"Tranquilla, non credevo fossi davvero così stanca" ho le braccia attorno al suo collo e le sue mani mi tengono dalla vita e dalle gambe. Mi sento così debole che potrei addormentarmi cosi. Appoggio la testa alla sua spalla e sento i suoi muscoli irrigidirsi un attimo per poi sciogliersi di nuovo. Arrivati nella stanza mi appoggia sul letto.
Bakugo:" Chiamo Recovery Girl?"
T/N:"no non c'è bisogno ho solo sonno" rispondo sorridendo.
T/N:"grazie per i consigli..." accenna quello che sembra un sorriso ma si gira subito per uscire e senza guardarmi risponde.
Bakugo:" Ci si vede a lezione" chiude la porta e resto sola nella stanza. Sono stanchissima e senza accorgermene mi addormento di nuovo.

Continua! ->

Questo capitolo è un po' cortino! Voglio dividere i capitoli ad argomento quindi magari se ne scrivo uno piccolo come questo ne pubblicherò un altro in poco tempo.

Se vi è piaciuto comunque fatemelo sapere!

My hero (Bakugou x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora