Capitolo 20

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Le giornate passavano fingendo che tutto fosse normale, che gli allenamenti fossero prassi quotidiana e che non stessi per andare in battaglia e rivedere mia madre.
La missione era segreta e non doveva assolutamente trapelare la minima intenzione di intervenire, dunque la vita alla U.A. doveva continuare e arrivò il giorno della gita al lago di 2 giorni.
Questa mattina mi risvegliai nella stanza di Katsuki, è di fronte a me, le sue braccia mi avvolgono e il mio viso è vicino al suo petto. Sento il battito del suo cuore e il suo odore, respiro profondamente come se volessi conservare un po' di lui dentro di me, volevo memorizzare il suo profumo.
Katsuki:"Umh buongiorno" alzo lo sguardo e incrocio il suo ancora stropicciato dal sonno.
È così diverso quando siamo soli, sempre un po' dispettoso e arrogante, di certo non è una persona facile.
Con Katsuki ho capito cosa significasse avere chimica, non c'è un motivo logico che spiega ciò che sento per lui, è come una calamita mi tira a se e io lo lascio fare.
T/N:"Buongiorno" rispondo baciandogli il mento sopra la mia testa.
Katsuki:"Oggi dobbiamo andare... che spreco di tempo" borbotta parlando della gita, odia questo genere di cose e per quanto abbia ragione non condivido del tutto.
T/N:"Si ma è necessario come diversivo" poi a voce ancora più bassa continuo "e poi sinceramente forse distrarmi mi farebbe bene" lui mi guarda con tenerezza, cosa che accade di rado, mi bacia la testa e senza dire nulla si alza.
Katsuki:"Ora esci, è ancora presto non vorrai che qualcuno ti becchi sgattaiolare via dalla mia stanza." La seconda parte del discorso me la sputa con acidità e sarcasmo, non sopporta che voglia tenere nascosto il fatto che ci frequentiamo.
T/N:"Incredibile oggi sei anche più simpatico del solito" rispondo con ironia alla sua provocazione.
Grugnisce come risposta mentre metto le pantofole e mi avvio alla porta. Mi afferra per il polso e tirandomi con violenza mi spinge a se. La sua mano afferra immediatamente il mio viso prima ancora che possa accorgermi del tutto e mi stampa un bacio aggressivo e passionale. Poi mi lascia andare con una piccola spinta e un sorriso compiaciuto probabilmente dalla mia espressione scombussolata.
Katsuki:"A più tardi"
Senza rispondere sgattaiolo via evitando il suo sguardo per non dargli ulteriore soddisfazione della mia faccia rossa.
Kirishima fuori dalla porta mi guarda e arrossisce buttando chissà che conclusione da quella fuga dalla camera di Bakugou.
T/N:"NON È COME SEMBRA"
Kirishima sospira:"Non sono affari miei non devi giustificarti e comunque state più attenti poteva esserci chiunque al posto mio" risponde facendo cenno con la testa verso la porta di Todoroki.
T/N:"Lo so, lo so" mi butto una mano disperata in faccia per coprirmi dall'imbarazzo.
T/N:"Sono un disastro sono troppo disattenta" lui ride della mia reazione e togliendomi dolcemente la mano dal viso con una strana malinconia mi risponde.
Kirishima:"Non sei un disastro forse sei solo innamorata?" A quel punto sentii tutti i peli del mio corpo drizzarsi e il resto prendere fuoco.
T/N:"Ma di che parli?! Sei pazzo? Ci conosciamo da pochissimo tempo ci stiamo solo frequentando." Ride e mi scompiglia i capelli.
Kirishima:"Va sbrigati a prepararti su, nell'autobus posso rubarti a Bakugou?" Chiede con il suo sorriso da squalo raggiante.
T/N:"Certamente" gli stampo un bacio sulla guancia e salutandolo con la mano vado verso gli spogliatoi.

Avevamo tutti già tutto pronto dalla sera prima e dopo la colazione eravamo davanti al pulmino per aspettare i professori. Midoriya energico e solare come sempre mi saluta con un sorriso da lontano e si avvicina.
Midoriya:"Emozionata per la tua prima gita?"
T/N:"Si forse era quello di cui avevo bisogno, tanto credo che ci alleneremo anche lì giusto?"
Midoriya:"Non saprei, ci sono anche le sezioni ordinarie quindi per il si e per il no ho portato questi" e con fierezza esce una caterva di quaderni pieni di appunti che si sparge ovviamente a terra.
Scoppio a ridere e lo aiuto a raccoglierli
T/N;"Tu sei uno che ci tiene tanto vero?" Gli chiedo mentre piegati sulle ginocchia sistemiamo il suo casino.
Midoriya:" Si sai, io ho sempre sognato di diventare un pro Hero come All Might. Kacchan è sempre stato il più forte e ha il mio stesso obiettivo. Una parte di me vuole batterlo, voglio diventare più forte anche di lui." Si vede la stima che Midoriya prova per Katsuki e mi si stringe un po' il cuore pensando a come lo tratta.
Katsuki:"MERDEKU PERCHÉ DEVI FARE IL NERD ANCHE FUORI DALLA U.A.!!?" Parli del diavolo....
T/N:"Potresti non trattarlo così?"
Katsuki:"Non ti intromettere" questa dualità del nostro rapporto mi confonde. Non posso odiarlo e adorarlo, stamattina pendevo dalle sue labbra e adesso gli darei calci in faccia solo a guardare l'espressione di Midoriya.
T/N:"Stavo parlando io con Midoriya quindi semmai non intrometterti tu." E intrecciando il braccio di Midoriya al mio lo allontano da Bakugou al quale lancio un'occhiata delusa.

KIRISHIMA'S POV
Vedo l'ennesima scena di battibecco muto tra T/N e Bakugou che come sempre attacca Midoriya soprattutto quando lei è con lui.
Non riesce a controllarsi e ora saranno entrambi di cattivo umore.
Mi avvicino a lui che corrucciato cerca di nascondere la presa a male per la risposta di T/N.
Kirishima:"Oi amico devi essere meno impulsivo" il suo sguardo di risposta sembra volermi fulminare, non mi spaventa ma capisco quando fare un passo indietro con lui.
Kirishima:"Fa come ti pare, ma non credo sia il massimo per la tua situazione con T/N, sai trattare male un suo amico non è molto virile" ringhia scocciato girandosi dall'altra parte perché sa che ho ragione.
Bakugou:"Io mi sto rompendo il cazzo di dover fare i vampiri per non ferire il bastardo a metà. È passato abbastanza tempo, nel mentre chiunque le ronza attorno e devo fare finta di nulla" il suo tono va sempre più a scemare fino a diventare quasi un ragazzo normale che parla della ragazza che gli piace. È buffo vedere Bakugou arrossire per una persona, d'altro canto T/N è speciale.
Senza dubbio è attraente, è piacevole e divertente, sa come trattare la gente e quando entra in una stanza sembra brillare fa cambiare l'atmosfera. Ci credo che nemmeno Bakugou sia rimasto indifferente.
La osservo mentre parla e scherza con Midoriya, ride come una bambina e quando incrocia il mio sguardo diventa rossa senza malizia, il pullman sta per partire e mi fa cenno di avvicinarmi.
Bakugou:"eh? Sei nel posto con lei?" a questa domanda del tutto innocua mi sento in colpa, proprio perché tra tutti so che si fida solo di me. Annuisco e raggiungo lei.
Non nego a me stesso di averci pensato prima che accadesse qualcosa tra di loro, non nego che non mi sia indifferente però non farei nulla che possa ferire entrambi e che possa rovinare il rapporto che ho con Bakugou.
"Mi basta questo" mi dico mentre salendo sul pullman sorridente T/N si aggrappa al mio braccio stringendomi a se.
Il suo profumo mi confonde ma nel sedile così vicina a me sento l'odore di Bakugou su di lei.
T/N:"Secondo te ho esagerato?" Mi chiede guardando lui senza che se ne accorga.
Kirishima:"Non lo dice ma l'hai ferito. Tu hai ragione ma devi capire che per lui è complicato..." cerco di farle capire il punto di vista del ragazzo e lei mi guarda con quei due occhi giganti che sembrano formare un punto di domanda.
T/N:"Cosa c'è di complicato nel trattare educatamente gli altri?"
Kirishima:"Che gli altri fanno i carini con la tua ragazza, magari senza malizia, ma comunque chiunque potrebbe proporsi o flirtare con te. Tu sei libera tecnicamente e lui invece ti vorrebbe  solo per se."
Si lascia cadere con la schiena sul sedile e riflette sulle mie parole, con la cosa dell'occhio ogni tanto lancia uno sguardo a Bakugou seduto lontano. Diventa rossa e poi guarda me
T/N:"Ho ripreso da poco i rapporti di Todoroki, non posso rovinare tutto adesso. Dovrà resistere ed essere maturo..."
Sospiro e cambio discorso perché oltre ad essere pesante per me lo è anche per lei, per motivi diversi.
Kirishima:"Comunque, sei diventata forte! Ti hanno pure chiamato per quella missione..."
T/N:"Va be penso semplicemente per mia madre..."
Kirishima:"Nah non ti avrebbero messo in pericolo così altrimenti. Secondo me devi ancora scoprire molte cose sul tuo quirk, in questi giorni però saremo normali ragazzi senza missioni e senza quirk"
La invoglio a distrarsi sollevando un pugno a fine discorso che lei afferra ed esclama
T/N:"Giusto!"
Mina:"Esatto, non voglio attacchi da Villain o allenamenti a sorpresa voglio solo divertirmi" dice esasperata sciogliendosi sulle teste dei nostri sedili.
Bakugou:"HAI CAPITO? POSA QUEL QUADERNO DI MERDA" esclama contro Midoriya che leggeva i suoi appunti. T/N gli lancia un'occhiata terrificante
Bakugou:"...per favore" ringhia piano immediatamente e T/N gli sorride trattenendo una risata.
Le brillano gli occhi quando lo vede e lui sorride appena senza rendersene conto.
Io guardo il paesaggio per non vedere troppo a lungo quella dolce intesa che mi scalda il cuore e allo stesso tempo lo spezza.

continua!

My hero (Bakugou x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora