All we can do is keep breathing-Italian translation

Capitolo 16

**Prima di iniziare con il capitolo ho solo un richiesta: NON lasciate commenti volgari, offensivi, irrispettosi e di cattivo gusto. Troppo spesso qua su wattpad leggo delle cose aberranti e se dovessi trovare troppi commenti che non mi piacciono eliminerò la storia.**

Vi lascio al capitolo:

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Louis guarda a malapena dove lo portano le gambe, è a malapena consapevole del percorso che in qualche modo si è ritrovato a seguire. Un passo alla volta, attraversa i corridoi come se stesse sognando. La sua mente è divisa tra due luoghi diversi e nessuno è il presente.

Pochi minuti fa il suo cuore e la sua mente sono stati travolti da un vortice che ha quasi fatto fermare lo spazio e il tempo. E' successo tutto così in fretta—le confessioni, le lacrime, le dichiarazioni, le promesse—che ora sembra che non sia accaduto davvero, tutto vortica nella sua testa in frammenti e flash. Un po' come quando ti svegli e sai di aver sognato qualcosa, ma non riesci a ricordarlo completamente. L'unico motivo per cui sa che è successo davvero è perché il suo battito cardiaco è ancora fuori controllo e la sua mente continua a ripetere una frase in particolare.

sono completamente e totalmente innamorato di te, Louis Tomlinson

Ma non ha avuto nemmeno il tempo per capire o sentire, perché il suo stupido cercapersone ha cominciato a suonare. Non era in alcun modo preparato a nessuna delle parole che Harry ha detto, ma Dio vuole fermarsi e rifermarsi su ogni singola sillaba che gli ha detto. Mettere in pausa solo per rimetterle tutti insieme, separare fino all'ultima riga nella sua testa, riprodurre l'emozione fotogramma per fotogramma, rivivere tutto attraverso il suono emozionato della voce di Harry.

Ma non ha tempo neanche per questo, non quando la chiamata ha qualcosa a che fare con Avery. Una volta che Louis si è finalmente ripreso abbastanza da rendersi conto che il suo cercapersone stava suonando, non ha avuto altra scelta che schizzare di nuovo in ospedale, facendo del suo meglio per concentrarsi. Non ha nemmeno avuto la possibilità di riprendere fiato, tutto intorno a lui si muove più velocemente del suo passo.

E combinato con la montagna di preoccupazioni che aveva già, non è sicuro di quanto ancora reggerà la sua stabilità mentale. Il che sicuramente non è positivo, specialmente per un neurochirurgo. Un neurochirurgo pronto ad operare tra poche ore.

"Oh, dottor Tomlinson!" Lo raggiunge Charlie. "Grazie a Dio sei qui."

Louis è già in allerta, completamente concentrato, anche se il suo battito non è ancora tornato alla normalità. "Cosa c'è che non va? Dov'è?"

"No, sta bene—sta bene...stabile per ora...io ehm...l'ho appena riportata indietro dalle scansioni pre-operatorie, ma ho avuto un piccolo problema con la sua flebo. È stata accidentalmente rimossa durante la TAC.

"Oh..." Louis esala un enorme respiro di sollievo, sentendo il suo battito iniziare a stabilizzarsi gradualmente. Finché Avery non è in alcun tipo di condizione critica, può respirare un po' più facilmente.

"Sì e um—voglio dire, potrei provare a farlo io, ma so che le piace di più quando lo fai tu, e penso che voglia davvero vederti...quindi ho preferito fartelo sapere prima di procedere..." spiega Charlie, divagando un po' mentre parla. "Spero che non sia un motivo stupido per chiamarti: prima mi hai detto di chiamarti subito se fosse successo qualcosa con lei, quindi io...ho voluto solo seguire le tue istruzioni."

"Sì, sì, grazie, Wesley. Lo farò io, va bene." Annuisce lentamente Louis. Non è un compito che solitamente spetterebbe a lui, né una procedura che richiede un sacco di abilità o pratica, ma è diventato un momento tra lui e la sua ragazza preferita. E questo di per sé lo rende importante.