Capitolo 17

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**Prima di iniziare con il capitolo ho solo un richiesta: NON lasciate commenti volgari, offensivi, irrispettosi e di cattivo gusto. Troppo spesso qua su wattpad leggo delle cose aberranti e se dovessi trovare troppi commenti che non mi piacciono eliminerò la storia.**

Vi lascio al capitolo:

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Il tempo è una cosa così strana e peculiare. Ci ha pensato prima, ne è sicuro. In effetti, probabilmente ha riflettuto sul concetto un milione di volte, ma sembra ancora strano che un singolo secondo possa sembrare un'eternità, mentre alcune ore passano in quello che potrebbe essere descritto solo come un istante.

Harry ha sentito gli effetti strani e confusi di entrambi nella sua vita, ma non c'è mai stato un momento in cui il tempo lo ha destabilizzato più di adesso. Sembra rallentare e accelerare a suo piacimento. Da circa 19 ore ha perso la concezione dell'orologio, rimanendo semplicemente in balia del ticchettio delle lancette.

Tutto ha avuto inizio alle 8:34, quando si è sistemato in sala d'attesa, affiancato da Liam. Insieme hanno parlato e parlato, e Liam lo ha distratto parecchio dai suoi pensieri. Harry ha parlato senza un filo logico, essenzialmente raccontando a Liam la sua intera vita solo per tenersi occupato. Ma Liam, con i suoi occhi dolci e il suo comportamento gentile, lo ha fatto sempre sentire a suo agio, ascoltando ogni cosa come se fosse la cosa più affascinante che avesse mai sentito. Harry parla quasi ininterrottamente fino 12:13 ed è allora che tocca a Liam raccontare. E se Harry pensava di aver parlato tanto, non è niente in confronto a Liam, ma non gli dispiace, anzi, si gode ogni minuto di conversazione.

Alle 14:32 Harry si alza per fare una piccola passeggiata nel parco, ha le gambe instabili e deboli, ma deve muoversi. Liam ovviamente lo segue, mostrandogli un nuovo percorso intorno all'ospedale.

Tornano in sala d'attesa alle 16:18 e Liam decide che sia giunto il momento di mangiare, nonostante i rifiuti di Harry. Liam corre comunque a prendergli del cibo, tornando solo venti minuti con un pranzo che Harry riesce a malapena a guardare, ma si assicura che il medico capisca quanto è grato per tutti gli sforzi che sta facendo.

Intorno alle 17:49 Harry non ce la fa più e scoppia a piangere, rilasciando un po' del disagio che gli si è accumulato dentro. Liam lo tiene stretto per tutto il tempo, e quando arrivano le 19:56, Harry è così abbandonato su di lui, che è praticamente coricato sulle sue ginocchia. Trascorrere un'intera giornata con Liam in queste circostanze ha accelerato lo sviluppo della loro relazione, al punto che Harry si fida cecamente di lui.

Sono le 21:27 sono quando Harry chiude gli occhi, solo per svegliarsi alle 21:32, pensando che siano passate ore e desiderando solo di poter riposare fino alla fine di questo incubo. È completamente esausto e dormirebbe se riuscisse a trovare un modo per farlo. Un modo per mettere da parte tutto il resto e concedere al suo corpo ciò che desidera disperatamente.

Alle 22:28 Liam gli porta del caffè caldo, che aiuta un po'; Concentra la sua attenzione sulla sensazione del liquido caldo che gli scalda la gola. Ma pochi istanti dopo, alle 22:43, un'ondata di ansia lo assale e all'improvviso non riesce a smettere di pensare a cosa potrebbe star facendo Louis in questo preciso momento, a quale fase della procedura si trovi, quali siano i suoi pensieri e le sue paure.

Può Louis rendersi conto di come andrà a finire? Può prevedere il risultato in base a ciò che ha fatto finora? Cosa ha fatto finora? È stabile in questo momento? Come sono i suoi parametri vitali? E se fosse già morta e nessuno avesse ancora il coraggio di dirglielo?

È una spirale di pensieri ansiosi e paure, ma in qualche modo Liam li combatte tutti con risposte calme e rassicuranti, annullando tutte le sue incertezze. E Harry giura su Dio, che non sa cosa avrebbe fatto se Liam non fosse stato al suo fianco per tutto questo tempo, sapendo esattamente quando parlare e quando stare in silenzio. Non riesce a immaginare di passare tutto questo tempo da solo con i suoi demoni e ringrazia ogni singolo angelo custode che potrebbe avere per avergli mandato Liam Payne.

All we can do is keep breathing-Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora