Capitolo: 2.45 - Offerta

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Passata quella giornata Stolas aveva fatto preparare per i due Imp la stanza dove potevano stare tranquilli per conto loro, infatti dormono li.

Restano tutti tranquilli per quella notte, il giorno dopo tutti vanno a fare colazione sul tardi, mentre iniziavano a riprendersi. Chiacchierano anche con le ragazze, che per una volta si erano svegliate insieme a tutti gli altri e l'atmosfera sembra tranquilla. Finita la colazione le due si allontanano, Millie si prende il suo tempo per rilassarsi un po', Moxxie voleva raggiungerla, ma viene fermato da Stolas

-Ho bisogno di parlarti in privato, ti spiace? -

Gli fa cenno con la testa indicando una stanza, l'Imp annuisce e va con lui, entrando era un salottino, con divanetti e poltrone. Il gufo chiude bene la porta, indicandogli di accomodarsi e sedersi poi su una poltrona

-Ecco... di cosa voleva -

-Dammi pure del tu, Moxxie. -

Lui annuisce

-Cosa volevi chiedermi? -

-Molto meglio. -

Si sofferma un momento a guardarlo

-Da quello che ho potuto vedere e hai raccontato ho capito che tu gli incantesimi, l'esoterismo e la magia li sai usare, giusto? -

L'Imp annuisce nuovamente

-Si, li so usare... -

-Però non li usi da molto, giusto? -

-Esattamente... -

-Se ti proponessi di ricominciare? Come la prenderesti? -

Moxxie si blocca. Il fiato si spezza, un nodo gli stringe la gola. Sente il respiro mancare, subito viene soccorso dal principe, che lo porta fuori dalla stanza, su un balconcino, facendogli riprendere fiato, gli accarezza la schiena

-Calmo.. sta calmo... non è successo niente, non c'è nessun altro qui, non ti preoccupare... puoi parlarmene... non pensare a me come "il principe", in questo momento solo solo un tuo amico. -

Gli continuava a parlare con voce pacata e calma, riesce a farlo riprendere dopo poco tempo, felice di vederlo tornare a respirare normalmente. Lo accarezza sulla schiena

-Bene... come va ora? -

-M-Meglio.. grazie.. -

-Non c'è bisogno di ringraziarmi.. sei pronto per continuare a parlare? -

L'Imp annuisce, tornano sulle poltrone

-Dove eravamo rimasti? -

Chiede, anche se ancora un po' scosso

-Ti avevo chiesto se ti piacerebbe tornare a praticare incantesimi. -

Moxxie sospira, annuisce e torna a guardarlo

-Ecco.. è un problema se non ho la risposta pronta in questo momento? -

Stolas sorride e gli accarezza una guancia con dolcezza

-Oh, nono, affatto. Prenditi il tempo che ti serve. Se mi dirai di no non sarà un problema. -

Moxxie annuisce, sospira

-Allora... ci penserò un po'... è una cosa molto particolare per me, molto più di quanto sembri... -

Stolas annuisce, lo patta

-La mia offerta resta valida. -

-Ma... chi mi farà da insegnante? -

Il gufo sorride bubolando felice

S.A. StolasxBlitz: Il nostro infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora