Capitolo 2.60 - Non tutti i mali vengono per nuocere

329 13 11
                                    

Dopo quella giornata il tempo scorre veloce, la vita va avanti, passano i giorni, passano alcune settimane, passa più di un mese.

Moxxie e Millie erano andati sulla terra a compiere un paio di omicidi da soli, Blitz aveva delle faccende da sbrigare a casa, ma i compiti erano semplici, non c'era strettamente bisogno che andasse anche lui. I due Imp avevano preso una sembianza umana, Moxxie l'aveva imparata come magia da Stolas, gli era molto utile, potevano camminare tranquilli. Stavano continuando a camminare, erano anche pochi gli omicidi per quel giorno, questo gli permette di godersi un po' una passeggiata rilassante e del tempo da soli, senza Blitz tra i piedi. Infatti finiscono velocemente gli omicidi. tutto sembra andare bene, se non fosse che, dopo alcune ore, il loro aspetto torna quello di normali Imp.

-Moxxie? Tutto bene? perchè ci hai fatti tornare così? avevamo detto di fare ancora una passeggiata, no? è presto per tornare a casa! -

Il ragazzo si guarda intorno, si guarda poi le mani

-Ah.. ecco.. non sono stato io... -

-In che senso? -

-Nel senso che io non ho mosso un dito... beh... torniamo a casa dai -

Era un po' spaventato da cosa poteva essere successo, prova ad aprire un portale con una delle ultime formule che gli erano state insegnate, ma non succede nulla. Millie lo lascia provare per alcuni minuti per poi fermarlo prendendogli le mani

-Basta Moxx, probabilmente sbagli qualcosa.. -

Prende quindi il libro dallo zainetto che portava con sé

-Usiamo questo per oggi, evita di stancarti tanto, non c'è bisogno. -

Lui sorride, annuisce alzando le spalle e baciandola, si mettono a cercare di aprire il portale, ma senza riuscirci, provando e riprovando, rimanendo confusi ad ogni fallimento. Provano anche a contattare Blitz o Stolas per farsi aprire un portale, ma niente.

***

Al palazzo dell'Ars Goetia, intanto, Loona e Octavia stavano tranquille a chiacchierare, Octavia si stava divertendo a far vedere alcuni trucchetti alla lupa, che pensava già a come usarli con dei suoi amici, quando tutto il portale aperto davanti ai loro occhi si chiude istantaneamente. Come se fosse una TV a cui viene staccata la spina

-Ehy? Tutto bene? Perchè hai chiuso tutto? -

Octavia la guarda, nega

-Non sono stata io.. -

Prova a riaprire quel portale, usare altri suoi poteri, senza arrivare a nessuna conclusione particolare, la guarda

-Andiamo a chiedere a mio padre... qui qualcosa non va.. -

Loona annuisce, scendono le scale andando da Stolas, che in quel momento si stava coccolando Blitz nel salotto visto che aveva finito di lavorare, si stupisce di veder arrivare Octavia così di corsa e spaventata.

-Papà! non mi funzionano i poteri! -

Stolas resta perplesso da quella frase, lascia andare Blitz, avvicinandosi alla figlia

-In che senso gufetta? -

Lei gli fa la dimostrazione pratica, cercando di aprire portali e cose del genere, senza risucire in niente. Stolas si gratta la testa perplesso, prova anche lui, ritrovandosi a non avere alcun potere. Va a controllare un calendario, dopo aver trovato il giorno va verso un telescopio astronomico parecchio grande, si mette a cercare un po', per poi trovare il problema

-Ah! ecco! -

Blitz e le ragazze lo avevano seguito, lui si volta

-Giove e Saturno si sono allineati, rimarranno così per un paio di giorni... Sono i giorni in cui noi Goetia siamo più vulnerabili, non abbiamo più alcun potere. -

-In poche parole niente poteri per due giorni? -

Riassume Blitz, il gufo annuisce, stava per ricominciare a parlare ma viene interrotto dalle parole dell'Imp

-Cazzo! Moxxie e Millie sono ancora nel mondo umano! Per questo non riuscivo a scrivergli o comunque a contattarli allora! -

Stolas annuisce

-Purtroppo si, non posso fare niente... -

-Ma ci deve essere un modo per riportarli qui! -

Blitz sembrava preoccupato dal non vederli tornare

-Oppure, se non possiamo riportarli qui, almeno dirgli che è successo! -

-Mi spiace Blitzy, non posso fare niente, noi non possiamo contattare loro nemmeno per un istante e viceversa... -

L'Imp stava per ricominciare a parlare, la lupa gli prende le spalle facendolo zittire

-Calmati papà! -

Appena vede che smette di dare aria alla bocca riprende

-Moxxie e Millie non sono mica dei bambini! Se la sapranno sicuramente cavare anche questa volta! E se non possiamo farci niente, farci prendere dal panico sicuramente non migliora la situazione. Quindi ora sta calmo! -

L'Imp annuisce, dopo qualche minuto tutto torna tranquillo, è vero, c'era un minimo di preoccupazione nell'aria, ma cercavano di non lasciare che questa prendesse il sopravvento.

***

Moxxie e Millie avevano da parte dei soldi da usare per emergenze, si erano nascosti in un vicolo, mascherati per bene.

-Quindi... dici che questi soldi ci bastano per magari un hotel? -

-Si, direi che ci possiamo vivere per un paio di notti... -

-Speriamo solo che questo basti... -

Detto questo entrano in un Hotel, si fanno dare una stanza per due giorni, salgono e si chiudono dentro

-Beh, non possiamo nemmeno uscire per ora... -

Si butta sul letto, Moxxie, dopo averlo detto. Chiude gli occhi per qualche secondo, per poi riaprirli, come a controllare qualcosa.

-Tutto bene tesoro? -

-mh? Sisi, è che ormai trovo strano non essere seguito da Blitz ovunque! -

Ride, cercando di sdrammatizzare. Millie si siede vicino a lui, ridendo e prendendogli una guancia baciandolo

-Mmmh.. beh, questo potrebbe essere un buon momento per prenderci del tempo solo per noi, che ne pensi Mox?~ -

Lui sorride, l'abbraccia, la bacia tranquillo, si godono qualche momento, poi Moxxie si ferma per un momento

-Ah- Millie... -

Era parecchio triste in quel momento, come se non volesse interrompere affatto quella stupenda situazione in cui si erano trovati.

-Si Moxx? -

-Ecco... non possiamo fare troppo però... -

Lei gli si avvicina, sedendosi sulle sue gambe

-Perchè no? -

-Beh, non abbiamo previsto.. situazioni di questo tipo.. non ho portato... niente per proteggerci insomma... -

Millie sorride, si allontana appena da lui, sospira mordendosi un labbro

-Ecco.. Moxx.. in realtà volevo parlarti di una cosa... -

-Mh? che cosa? -

-Una cosa che per tutto il tempo in cui Blitz ci stava intorno io non riuscivo a dirti... -

-Ovvero? -

-Moxxie, io... insomma... mi.. mi piacerebbe... un piccolo Imp... -

Lui resta fermo per qualche istante, incredulo, la guarda, Millie era tutta rossa, sorride

-Mi piacerebbe avere un figlio Moxxie... -

S.A.

(EEeeee niente xD vedrete la prossima una discussione e probabilmente un pezzettino +18 👀)

S.A. StolasxBlitz: Il nostro infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora