Capitolo 2.43 - Ricordi dal passato

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Blitz, Millie e Stolas si erano ritrovati a parlare ancora tra loro, ipotizzando cosa potrebbe essere successo a Moxxie in passato, smettono di parlare quando lo sentono mugolare e muoversi, tutti si voltano a guardarlo, mentre lui con calma si sveglia

-Mmh... ehy...? -

-Moxxie! Stai bene! -

Lo abbraccia stretto, lui sorride e ricambia come riesce

-Si, si sto bene amore mio... -

-Moxxie? Si può sapere che è successo? Come hai fatto a fare quelle cose? -

Il leggero sorriso sul volto dell'Imp svanisce, Stolas gli accarezza una guancia

-Ehy piccolo diavoletto... non andare in panico.. non ti spaventare così.. siamo solo curiosi... -

Bisbiglia, lui si stringe a Millie

-N-Non è colpa vostra... è che.. è molto difficile per me ricordare senza... provare tutto questo. -

Stolas annuisce accarezzandogli una spalla

-Prenditi tutto il tempo che ti serve, anche mentre racconti.. non aver paura ad esprimere le tue emozioni. -

-Già Moxxie, non ti giudicheremo per questo, non ti preoccupare... -

Lui si volta ancora verso Millie, come a farsi rassicurare da lei, riceve la dolce carezza, per poi sentire il silenzio, che aspettava solo di essere interrotto dalle sue parole. Sospira profondamente.

-è vero, è il momento di iniziare a raccontare. -

chiude gli occhi, sospirando

-è iniziato tutto.. prima ancora che io nascessi... non so chi siano i miei veri genitori. -

Si ferma dal parlare, si volta verso Millie

-Preparati a sentire questa storia.. perchè ti ho mentito su tante cose -

La ragazza annuisce

-Non ti preoccupare tesoro, non te ne faccio una colpa, avevi le tue buone ragioni per non dirmi la verità.. e poi non mi hai mentito riguardo a ciò che provi per me e su questo ti ho sempre detto che il passato a me non importava, importava solo il presente. -

Gli accarezza la guancia baciandolo, Moxxie sembra sollevato, Blitz non dire nulla, gli lascia semplicemente spazio per parlare, come anche Stolas.

-Okay... allora.. ricordo poco del mio passato. Mi hanno solo raccontato che sono stato trovato in una mattina d'inverno... erano due nobili i demoni che mi hanno trovato, non hanno mai saputo come sono arrivato li. -


**


-Tesoro? non possiamo lasciare questo piccolino qui! -

Moxxie, arrotolato nella sua coperta, dormiva, troppo intontito dal freddo per ribellarsi o muoversi, le parole dei due nobili erano ovattate.

-Ma è un Imp, che ci fa ad un palazzo reale? Potremmo portarlo all'orfanotrofio nella loro città, sarebbe la cosa giusta. -

-Mothra, non pensarci nemmeno! Se è qui un motivo ci sarà! Mi rifiuto di pensare che sia qui solo per caso! -

Lui sospira

-Va bene Roxxie, quindi vuoi che ce ne prendiamo cura noi? -

-Certo! -

Lui sospira, guarda quindi se c'era qualcosa di scritto da qualche parte

S.A. StolasxBlitz: Il nostro infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora