S.A. StolasxBlitz: Il nostro inferno

Capitolo 2.53 - Incubo

Il mattino dopo Stolas si sveglia, va in cucina a preparare la colazione per se e per Blitz, tutto sembra normale, l'Imp si era alzato da poco ed era andato in cucina vicino a lui. Ad un certo punto, senza preavviso, si sente suonare alla porta. Il gufo va ad aprire tranquillo, cosa che di solito non faceva, spesso avvisava Blitz se dovevano arrivare ospiti e in caso non fosse così si scambiavano uno sguardo di intesa.

Questa volta non succede nulla di tutto ciò, anzi. Appena appena aperta la porta un piccolo Imp, dall'espressione simpatica, si mostra lì davanti, tranquillo, come se niente fosse

-Ciao Stolas! -

Sorride bisbigliando

-Thadiel?? -

-Si, sono io! -

lo guarda sorridendo, apre le braccia

-Sono tornato! -

Stolas lo prende in braccio e lo abbraccia, quasi in lacrime per la felicità, ignorando completamente Blitz, seduto al tavolo, che guardava la scena impietrito

-Thadiel! -

Si stringono e si abbracciano, in modo molto dolce, affettuoso, ma anche possessivo.

-Mi sei mancato da morire Stolas! -

Lo abbraccia, stava piangendo dalla felicità

-Ho sentito che alla fine con Stella ti sei lasciato... era ora! -

-Già finalmente! Non ne potevo più! -

Si stringono ancora, ignorando totalmente l'Imp al tavolo, che sembrava cercare di attirare la loro attenzione in tutti i modi

-Cosa hai fatto tutto questo tempo? -

-Mhh.. niente di che in realtà -

-Ah no? mmh... beh però sei sempre lo stesso.. solo molto più alto di quando avevi 18 anni!

Ride e lo stringe a sé, gli accarezza le guance

-Mmh... ho una voglia matta di baciarti, lo sai, vero? -

Il gufo sorride, gli accarezza la testa prendendogli il mento

-Certo che lo so, mio piccolo Imp~ -

Senza dire altro lo bacia, in modo dolce, profondo, iniziando a diventare anche passionale. Thadiel ricambia tenendogli le guance, avvolgendoli subito la coda al corpo

-Da quanto tempo... -

Gli accarezza le guance. stringendosi a lui, ancora non sentivano e sembravano non vedere nemmeno Blitz, ancora seduto al tavolo, ad un certo punto si alza, restando bloccato, i due ci stavano beatamente dando dentro con il bacio, sicuramente non era un bacetto tenero e dolce, ma un vero e proprio bacio passionale, di quelli che fino a poco prima Stolas dava solamente a Blitz. Lui guarda la scena, rimanendo bloccato, non sapendo cosa fare, immobile a fissarli, senza nemmeno riuscire a distogliere lo sguardo

-Ma che cazzo- Stolas-! -

-Qualche problema Blitzø? -

In quel momento il mondo gli crolla addosso, il suo nome detto in quel modo, la scena che stava guardando in quel momento, tutto sembrava contro di lui

-E me lo chiedi pure?! certo che si! -

Il tempo sembra fermarsi per qualche istante, ma Stolas, sembra infastidito dalla sua frase, lo guarda male

-Che ci fai ancora qui? Non mi servi più, puoi andare! -

L'Imp resta bloccato sotto shock a sentire quelle parole

-Cosa?! non ci credo! non puoi fare una cosa del genere! ti ricordo che siamo sposati! -

Il gufo ride, come se tutto quello che avesse passato non fosse mai stato reale

-Sposati? Certo come no, è quello che credi tu, non ti ho mai davvero amato, l'ho detto solo per farti restare con me fino a questo giorno~ -

-Che cosa!? Non puoi dirmi una cosa del genere! -

Blitz stava per scoppiare in lacrime, stava per mettersi a dire tante di quelle parole, ricordando tante di quelle avventure che aveva passato con lui, ma le sue parole vengono interrotte ancora prima di uscire dalla sua bocca

-Posso eccome~ non ti amo. -

Aveva iniziato Stolas, in modo freddo, ghignando, come se stesse godendo a dirlo

-Sei stato un bravo giocattolo ma ora non servi più, volevo solo tenermi impegnato finchè Thadiel non fosse tornato, come vedi ora è qui, tu sei inutile~ -

Aveva ripreso a baciare l'Imp in braccio a se, questo lo guarda ridacchiando, abbraccia Stolas, guardando Blitz

-Come vedi non ti vuole più~ -

Stringe le mani sulle sue spalle e si aggrappa a lui

-Non gli interessa niente di te, che ci fai ancora qui, Blitzø? -

Stava per dire qualcosa, Blitz, ma viene bloccato nuovamente, i due ridono, Stolas continua ad avere occhi solo per Thadiel, lui, di rimando, lo tiene stretto in modo possessivo, baciandolo ancora.

-Non è più il tuo Stolas, ora è di nuovo il mio Stolas~ IO e solo IO sono il suo vero amore, tu sei solo un giocattolo del momento! -

Aveva ripreso a ridere Thadiel, con la voce distorta, nella sua testa le voci si mischiavano, continuavano a ripetere le stesse cose

-Morirai da solo Blitzø! -

-Io non ti amo Blitzø! -

Sente il cuore spezzarsi a quelle parole, una sensazione troppo forte, le gambe gli cedono, crolla a terra, scoppia in lacrime, voleva tornare a parlare, voleva urlargli contro, non ce la faceva, aveva come persona tutto il fiato, urlava senza parlare, non sapeva cosa fare, era crollato a terra, cercava di urlare, di piangere, non usciva nessun suono dalla sua bocca, nella sua testa rimbombavano solo quelle parole, si vede cadere in una massa nera informe e sprofondare, non riusciva a respirare, si prende il collo con le mani, si sentiva annegare.

Non vede più l'unica luce sopra di se.

S.A.