Capitolo: 2.32 - Organizzazione

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Stolas era rimasto felicemente sorpreso da quella risposta, stava per mettersi a piangere dalla felicità non appena aveva sentito il "sì", quando poi lo ha sentito ripetere le sue parole stava davvero per stritolarlo. Ok, non stava per, lo aveva fatto, gli era saltato addosso, andando ad abbracciarlo e stringerlo a sé, finendo però allo stesso tempo per farlo cadere in acqua dal muretto su cui erano seduti, fanno un bel tuffo, l'acqua era calda, aprono gli occhi per qualche secondo, Stolas fa un cuoricino con le mani, Blitz ricambia a modo suo con un dito medio, questo fa ridere il gufo che poco dopo risale, seguito dall'imp

-Che ti è preso Stolas? -

Lui bubola felice

-Scusa, non sono riuscito a contenere la mia felicità! -

Blitz sorride, annuisce e torna vicino a lui, lasciandosi abbracciare e coccolare.

-Stavo pensando ad la cosa... -

-Ovvero? -

-Beh che il nostro non sarà solo un matrimonio. -

L'Imp alza la testa perplesso

-Ehm, ovvero? -

-Molto semplice: diventerai di rango più alto, un principe... Ci sarà la tua incoronazione poco dopo, non ci hai pensato, vero? -

Ride, Blitz resta immobile gli occhi sgranati che fissano un punto. Scuote poi la testa e lo guarda

-Aspetta, in che senso scusa? -

-Che senso vuoi che abbia? Tu, sposandoti con me, che sono un principe, lo diventerai a tua volta, poco dopo le nozze ci sarà la tua incoronazione. -

L'Imp non sapeva come reagire, si limita ad annuire

-Quindi il matrimonio è quello classico che conoscono tutti? -

-In un certo senso sì, ma ci sono alcune differenze, a partire da come si svolge la cerimonia e le tradizioni, ma nulla di che -

Blitz si fa dare altre spiegazioni, ma era tranquillo per questo, aveva accettato e alla fine non vedeva l'ora di scegliere il giorno giusto con lui. Avevano solo l'imbarazzo della scelta, non avevano alcuna restrizione.

Iniziano a chiacchierare su cosa piacerebbe ad entrambi, su come vorrebbero che fosse la festa e la cerimonia in generale. Finiscono di parlare solo quando è ora di cena.

Si erano ritrovati tutti insieme, anche le due figlie, dovevano dirglielo anche se era abbastanza scontato che sarebbe successo prima o poi. Avevano anche un minimo di paura a dirglielo, non sapevano come avrebbero reagito le due in una situazione del genere, anche se speravano in una situazione simile a quella che si erano trovati di fronte tempo prima, quando avevano ufficializzato la loro relazione. Si tenevano per mano, mentre iniziavano il discorso, Stolas aveva parlato per primo, ma alla fine avevano detto tutto insieme. Le due non sembravano chissà quanto stupite, si limitano a sorridere, accettando di buon grado quell'iniziativa.

-Oh, voi due volete farete le damigelle! -

Se ne era uscito con questa frase Stolas, per venire linciato poco dopo dallo sguardo delle due, che subito iniziano a discutere e negare, parecchio nervose e infastidite, Blitz, dopo essere scoppiato a ridere ed essersi anche calmato riprende il discorso

-Stavamo scherzando! Vi faremo solo fare le testimoni! -

Le due si calmano, sorridono e accettano quell'incarico, erano abbastanza felici di non doversi mettere abiti sfarzosi o chissà cosa, anche perchè in quei vestiti non sarebbero state a loro agio e avrebbero passato tutto il tempo chi a ringhiare e chi a borbottare. I due sorridono, intanto pensando anche agli altri

S.A. StolasxBlitz: Il nostro infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora