La Pesca Dell'Immaginazione

Sfoghi disillusi

Genere: Monologo

Titolo: Sfoghi disillusi

No! Tutto quello che fai è avere ragione.

Sempre, ogni singola volta! E lo sai quello che mi fa più imbestialire? Che parli tanto di libertà d'opinione, ti fai portavoce di quelle persone che non possono dire niente. Ma poi a casa sei tu ad essere sempre sopra ogni regola.

Non hai freni, sei un dittatore che va cercando il rispetto! E lo capisco, so che lo fai perché lì fuori il mondo fa schifo ed il rispetto non te l'ha mai dato nessuno! Ma questo non è mancare di rispetto, né volerlo fare, questo è semplicemente avere una discussione!

Un confronto, quelli di cui ti vanti sempre tu. Quello che non abbiamo mai avuto! Ti metti lì ogni volta che cerco di parlarti, e la mia voce non ti arriva nemmeno alle orecchie. O senti solo quello che vuoi sentire! Sei la prima ad essere aggressiva, la prima a mettersi sulla difensiva! Perché sono così? Mi hai cresciuto tu così e a te è stato quel mondo infame a rovinarti! Ma io non ci riesco.

Sopportare è una cosa, ma devo già sostenere i colpi della vita schifosa che tutti abbiamo. Non posso limitarmi a sopravvivere anche a casa mia! Non ce la faccio più, lo capisci?

Io non ce la faccio più!

Mi sento un essere senza forze, nemmeno più un essere umano. Ogni volta che ne hai bisogno, ogni volta che tutti ne avete bisogno, io ci sono! Anzi, devo esserci!

Qual è il mio colore preferito? Qual è il mio più grande sogno, il cibo che più mi piace, il posto che più voglio andare a vedere? Chi è importante per me, eh? So rispondere ad ogni singola domanda per ogni singolo membro dì questa famiglia, ma tu? Voi?!

Tutti voi che state lì a pretendere ogni singolo pezzo di me, quando siete i primi a dirmi di non farlo con le altre persone. Con voi!

Allora, rispondi anche ad una sola delle mie domande!

Niente, no? È il silenzio l'altra tua mossa aggressiva quando non sai cosa fare! Stai pensando, cercando qualcosa a cui aggrapparti per potermi dire basta, per non farmi continuare, per vincere!

Cavoli, non m'importa niente di queste cavolate!

Io voglio vivere, lo capisci? Voglio affrontare questa stramaledetta vita, ogni ostacolo che mi metterà davanti. Strisciare, se necessario. Ma non sopravvivere. Io voglio vivere!

Non darla vinta a lei! A questa maledetta vita di niente. E prendermi tutti quei granelli di buono che riesco ad afferrare!

Voglio vivere!

Quindi, ti sto dicendo, urlando, che non ce la faccio più!

Basta!

Io non ce la faccio più!