Chapter 9: Voices

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ᴀᴛᴛᴇɴᴢɪᴏɴᴇ: qᴜᴇꜱᴛᴏ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ᴄᴏɴᴛɪᴇɴᴇ ᴜɴᴀ ꜱᴄᴇɴᴀ ᴜɴ ᴘᴏ' ᴀɴɢꜱᴛ... ᴀɴɢᴏꜱᴄɪᴀɴᴛᴇ, ᴘᴇʀ ᴍᴇɢʟɪᴏ ᴅɪʀᴇ.
ʟᴇɢɢᴇᴛᴇ ᴄᴏɴꜱᴀᴘᴇᴠᴏʟᴍᴇɴᴛᴇ!

"Tutte queste urla. Tutte queste voci nella mia testa."
ㅡNicki Minaj

Quindi, questa è Tortuga...

E' un po' deludente.

Potevi sentire l'odore acro del liquore provenire da tutte le direzioni. Tutte le persone che vedevi erano ubriache oppure svenute a terra.

I pirati erano tutti così- Ubriachi e stupidi?

Un suono sorpreso lasciò le tue labbra quando un braccio cinse improvvisamente le tue spalle.

I tuoi occhi seguirono il braccio fino ad incontrare lo sguardo del capitano dai capelli blu.

Il sorriso che indossava sul viso sembrava tranquillo, ma i suoi occhi argentei sembravano pieni di qualcosa di più oscuro... qualcosa che ti diceva che probabilmente non lo stava facendo senza una ragione.

"Sarò pur sempre un gentiluomo." Sussurrò lui, il suo respiro colpì il tuo collo. "Ma gli uomini qui non esiterebbero a strapparti i vestiti ed usarti finchè non saranno soddisfatti."

Inclini leggermente la testa, guardandoti attorno nella piazza affollata.

I pirati erano ovunque, i loro occhi fissavano il tuo corpo senza pudore o vergogna. Saresti probabilmente capace di combattere una piccola parte di loro, se dovessero avvicinarsi a te, ma se si fosse tratto di un gruppo più numeroso ed armato, non avresti avuto via di scampo- nemmeno con le tue abilità.

"Allora perchè non mi lasci semplicemente sulla nave?" Domandi silenziosamente.

Jimin ti sorrise, avvicinandosi finchè il suo naso si scontrò contro il tuo mentre camminò con un braccio attorno alle tue spalle.

"Perchè non sono stupido." Ribattè. "Se ti lasciassi da sola, probabilmente scapperesti con la mia nave."

Stringi le spalle. Questo tipo poteva leggerti meglio di quanto tu credessi.

"Faccio ancora difficoltà a capire perchè tu senta il bisogno di toccarmi."

Il capitano dai capelli blu si guardò attorno.

"Mi sto solo assicurando che tutti sappiano a chi appartieni." Disse. "Questi idioti proveranno comunque a toccarti, ma molti sanno che le mani che toccano le mie cose vengono tagliate."

Ti imbronci. Non apprezzavi molto la sua possessività. Ti faceva sentire sporca ed infastidita. Te appartenevi a te stessa, non eri un qualche giocattolo.

Sbuffi, spingendo via il suo braccio dalle tue spalle e camminando di fronte a lui, scegliendo di mantenere il passo con Namjoon.

Jimin si imbronciò alle tue azioni, le sue braccia caddero immobili lungo i suoi fianchi mentre ti guardò conversare con il marinaio più alto.

"Non dovresti arrabbiarti con lui." Ridacchiò silenziosamente Namjoon. "Sta solo facendo ciò che crede sia meglio per te."

Sollevi un sopracciglio.

"E' quello che vuole farmi pensare." Ridacchi. "Sappiamo entrambi che non gli importa che cosa mi succede, vuole solo le informazioni."

Gli occhi marroni di Namjoon analizzarono il tuo viso per alcuni secondi.

𝐌𝐢𝐬𝐭▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora